ULTIMO APPUNTAMENTO DELLA 31^ EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA SACRA,
CHE INDAGA IN MUSICA LA PORTATA STORICA E ARTISTICA DEL “FILIUS”.
SABATO 17 DICEMBRE ALLE 20.45 A PORDENONE “LAUDA PER LA NATIVITÀ DEL SIGNORE”
PORDENONE – Giunge a conclusione la 31^ edizione del Festival di Internazionale di Musica Sacra, diretta dai Maestri Franco Calabretto e Eddi De Nadai, che conclude il progetto triennale sul tema “Trinitas. Trinità dell’umano”, dedicandosi all’esplorazione musicale del “Filius”.
Appuntamento sabato 17 dicembre alle 20.45 nel Duomo Concattedrale di San Marco a Pordenone con un programma dal suggestivo titolo: Lauda per la Natività del Signore. Musiche di Ottorino Respighi e di Alessandro Loro che suggella un altro importante partenariato con il Festival di Musica Sacra di Trento e Bolzano.
Interpreti l’Ensemble vocale Ottava Nota (direttore Salvatore La Rosa), i solisti Daria Matiienko soprano, Irina Dynnikova mezzosoprano, Anton Radchenko tenore, Chiara Turrini voce recitante e l’Ensemble strumentale Ad Maiora (Martina Brazzo, Maria Sartore flauti, Anna Rauzi oboe, Jacopo Di Gennaro corno inglese, Ivo De Ros, Augusto Palumbo fagotti, Francesco Bodini triangolo, Lucrezia Slomp, Antonio Maria Fracchetti pianoforte a 4 mani, diretti da Alessandro Arnoldo) con la direzione di Alssandro Arnoldo.
Nella Lauda per la Nativitá del Signore di Ottorino Respighi dedicata al conte Guido Chigi – i cui testi sono tratti da una raccolta anonima intitolata Lauda umbra, tradizionalmente attribuiti a Jacopone da Todi – sono meravigliosamente espressi due aspetti molto caratteristici della personalità di Respighi: un profondo senso della religione e dell’umanità, e l’amore per le forme artistiche del passato che egli fa rivivere nella sua musica di suprema maestria.
Completa il programma ancora una prima esecuzione, la Suite dialogante di un sognatore, composta per il Festival regionale di Musica Sacra di Trento e Bolzano 2022 dal giovanissimo Alessandro Loro: è strutturata in sei numeri, sei “entità” musicali dotate ciascuna di voce e personalità proprie e capaci di rappresentare in musica il contrasto presentato dai testi di Padre David Maria Turoldo tra speranza e malinconia attraverso l’utilizzo di sonorità principalmente modali e temporanei accostamenti di sonorità maggiori e minori.
Ingresso gratuito, informazioni su www.musicapordenone.it
Il Festival di Internazionale di Musica Sacra è diretto dai Maestri Franco Calabretto e Eddi De Nadai, promosso da Presenza e Cultura, Centro Iniziative Culturali Pordenone e centro culturale Casa dello Studente Antonio Zanussi Pordenone, in collaborazione con il MIC-Ministero della Cultura, l’Assessorato alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia e con Promoturismo Fvg, Comune di Pordenone e Fondazione Friuli. Inserito stabilmente nel circuito Italiafestival – la rete nazionale Agis dei più importanti festival italiani – il Festival Internazionale di Musica Sacra di Pordenone è sostenuto da Bcc Pordenonese Monsile, Electrolux e DForm, e si svolge in partnership con Fondazione Concordia Sette e la Diocesi Concordia Pordenone.
L’Ensemble Vocale “Ottava Nota” è nato nell’Altopiano della Vigolana e raccoglie coristi provenienti da esperienze corali pluriennali e dalla consolidata passione per il canto corale. Fondato nel 2019 è stato diretto fin dall’origine dal M° Salvatore La Rosa. Il gruppo affronta un repertorio ampio che spazia dalla musica rinascimentale alla produzione contemporanea,
da sacro al profano, con incursioni della tradizione popolare.
L’Associazione Culturale “Ad Maiora” nasce nel 2016, in seno al suo ensemble vocale, un coro misto (SATB) formato da un gruppo di giovani con pluriennale preparazione musicale, il cui repertorio spazia dalla classicità al contemporaneo, abbracciando alcune tra le pagine più belle e significative della coralità e aprendosi a ogni tipo di esperienza artistica. Nonostante
la giovane età, l’Associazione ha già al suo attivo numerose collaborazioni con diverse realtà culturali della Regione (Festival di Musica Sacra di Trento e Bolzano, Società Filarmonica di Trento, Conservatorio Bonporti di Trento, Itinerari Musicali d’Anaunia) tra le numerose altre attività, ha instaurato un gemellaggio con il Magdalene College Choir e le St. John Voices di Cambridge e organizzato il Festival #EffettiCorali. L’Associazione culturale Ad Maiora, ha, inoltre, ideato e realizzato il format Prove Aperte in collaborazione con la Fondazione Caritro, per permettere al pubblico di avvicinarsi, “sbirciando dietro le quinte”, ad una vera e propria prova musicale e al tempo stesso a giovani artisti, di esibirsi in pubblico. Nel corso del 2019 è stata, infine, creata una formazione strumentale, legata all’associazione, varia a seconda delle necessità artistiche, con l’obiettivo di riunire e far esibire giovani musicisti sul territorio (Società Filarmonica di Trento, Il Carnevale degli Animali – Teatro Sociale di Trento, Opening TEDxTrento, “Ubermensh, Superuomo, Oltreuomo”).