Aiccre ricorda il suo impegno in regione
Poco prima di mancare avrebbe voluto onorare personalmente le vittime del Vajont
Anche Aiccre del Friuli Venezia Giulia ha ricordato la figura politica ma soprattutto umana di David Sassoli, scomparso un anno fa mentre si trovava in cura al Centro di riferimento oncologico di Aviano. “Il compianto presidente dell’Europarlamento era un prima di tutto un amico del Friuli Venezia Giulia e delle sue istituzioni, come dimostrano le visite sul territorio e il suo interesse alle nostre tradizioni – ha commentato al proposito Franco Brussa, presidente dell’Associazione dei Comuni e delle Regioni d’Europa -. Per due volte consecutive non gli è stato possibile recarsi nei luoghi del Vajont e dare finalmente un segno di presenza dell’Europa alle popolazioni colpite dalla tragedia del 9 ottobre 1963. Aiccre ha collaborato attivamente alla promozione delle due cerimonie poi annullate sapendo che Sassoli avrebbe colto anche questa occasione per rinsaldare i principi europeisti di solidarietà e amicizia tra i popoli. Solo il covid e la malattia non gli hanno permesso di realizzare quello che riteneva un gesto doveroso e questo dimostra con quale serietà David prendesse a cuore le tematiche sociali”. “In queste ore si è parlato di lui come di un costruttore del futuro che aveva fiducia nella gente e nelle istituzioni – ha concluso Brussa -. Come Aiccre non possiamo che condividere questi suoi tratti umani. Era un’idealista che amava confrontarsi con tutti e che credeva intimamente nel disegno di un’Europa unita. Sempre educato nei modi e nelle parole, David rappresentava un gentleman della politica del quale sentiremo sempre la mancanza anche qui in Friuli Venezia Giulia”.