La freschezza della Valpolicella d’annata
per brindare alla bella stagione
In alto i calici, l’estate è ufficialmente iniziata. Dopo una primavera altalenante, la bella stagione sembra essere davvero arrivata. È il momento perfetto per le cene all’aperto, gli aperitivi di fine giornata con colleghi e amici, i pic-nic improvvisati: momenti di relax con le persone a cui si vuole bene e con cui condividere un brindisi benaugurante pensando alle imminenti vacanze.
Il vino da servire nel calice? Non c’è niente di meglio della freschezza tipica del Valpolicella d’annata, perfettamente incarnata dal Lucchine di Tedeschi, un rosso fresco e fruttato. La sua straordinaria spontaneità è dovuta alla presenza di ghiaie nei terreni di origine alluvionale e di calcare in quelli di origine morenica che, insieme, ne esaltano le caratteristiche organolettiche. Il territorio da cui prende vita – la Valpolicella appunto – è conosciuto in tutto il mondo per i suoi vini di alta qualità: beneficia di un clima temperato e di una varietà di suoli e di vallate. Il Lucchine di Tedeschi riflette appieno l’essenza di questa terra: un vino giovane, dinamico e vibrante, che racchiude l’energia e la freschezza della zona in cui nasce. È perfetto per accompagnare piatti leggeri, antipasti e primi piatti, grazie alla sua vivace acidità e alle note fruttate che lo rendono estremamente versatile.
Questa etichetta ben rappresenta non solo la vivacità della Valpolicella, ma anche la sintesi di tradizione e innovazione di una regione che ha fatto del vino una vera e propria arte. Perfetto per brindare all’estate, con la sua autenticità e la sua capacità di esprimere al meglio il territorio da cui proviene. Sa dialogare con un pubblico trasversale perché usa un lessico sensoriale versatile. Servito a temperature fresche, si rivela ottimo come aperitivo, ma è anche capace di accompagnare pranzi e cene leggere. Dalla cromia calda e avvolgente del rubino intenso, limpido e trasparente, al naso è giovane e fresco, con note di ciliegia, frutti di sottobosco insieme a leggere note agrumate. Importante anche la nota floreale terpenica, come evidenziato nell’ultimo studio scientifico commissionato dalla famiglia Tedeschi, che ha analizzato il senso del luogo di un vino. È un rosso aitante e dinamico, ben bilanciato di struttura e di moderata alcolicità. Un Valpolicella giovane, piacevole ed elegante, la scelta ideale per dare il benvenuto all’estate!