Sabato 4 e domenica 5 novembre al Centro Tamai saranno esposti 70 scatti di Manuela Gennburg, fotografa e presidente di Venetofotografia Aps di Silea: ritraggono alcune coppie di gemelli di Silea e della provincia di Treviso, proponendo un singolare viaggio visivo, intitolato “Insieme”, attraverso un rapporto che va oltre l’essere fratelli. Non mancherà all’inaugurazione anche un piccolo raduno di gemelli.
Silea, 02.11.2023. Al Centro Tamai di Silea (via Roma, 81) sabato 4 novembre alle 18.00 inaugura una singolare mostra fotografica, patrocinata dal Comune di Silea, che rimarrà visitabile anche domenica 5 novembre (dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30): si tratta di “Insieme” di Manuela Gennburg, fotografa e presidente di Venetofotografia Aps di Silea, che ha ritratto alcune coppie di gemelli con l’obiettivo di rappresentare l’intensità di un legame che va oltre l’essere fratelli. All’inaugurazione interverranno Monica Mazzolini, docente di storia dell’arte e storia della fotografia, e Antonietta Provenzano, psicologa e psicoterapeuta, oltre che gemella.
Non mancherà, sabato, anche un piccolo raduno di gemelli: tutte le coppie che visiteranno la mostra saranno omaggiate con il volume fotografico “Insieme” di Manuela Gennburg, con la prefazione di Monica Mazzolini.
L’idea del progetto di un viaggio fotografico alla scoperta della gemellarità è nato tre anni fa da un’esigenza personale di Manuela Gennburg, nata anche lei gemella: “Stavo partecipando ad una conferenza sulla mancanza di un gemello – spiega – e lì è scattata la scintilla. Ho quindi partecipato ad un raduno per gemelli a Recanati e in quell’occasione ho iniziato a raccogliere le storie di gemelli. Quelle immortalate nelle foto esposte a Silea, tuttavia, sono tutte coppie del territorio e della provincia di Treviso: sono soprattutto adulti, perché una cosa curiosa che ho scoperto è che per i gemelli in età adulta è raro avere delle foto insieme”.
“Insieme” è dunque una mostra per appassionati di fotografia, ma anche un percorso emozionale per chi la gemellarità la vive da vicino, in famiglia o in prima persona: “Compiendo questo percorso artistico – aggiunge Gennburg – mi sono addentrata in un mondo che forse è ancora troppo ricco di miti, ma è sicuramente affascinante, soprattutto nel corso dell’età adolescenziale, quando si cerca l’affermazione del sé”.
“L’Amministrazione Comunale – spiega Angela Trevisin, assessore alla cultura e all’istruzione del Comune di Silea, – ha accolto con entusiasmo questo progetto, che offre la possibilità di dare spazio alla fotografia come espressione artistica e in qualche modo anche ” terapeutica”. L’aspetto che poi ci è piaciuto molto è il fatto che la mostra racconti le persone e i legami del nostro territorio: mi auguro che i gemelli ritratti, e non solo, intervengano numerosi”.
L’autrice dei 70 scatti in mostra, Manuela Gennburg, è nata in Germania nel 1958 e nel 1985 si è trasferita in Veneto. Nel 2012 si è avvicinata alla fotografia ed è entrata a far parte del circolo Venetofotografia di Treviso. Unendo la sua passione per la fotografia ai viaggi, ha scoperto di preferire la fotografia di viaggio ed il ritratto, sperimentando ultimamente anche foto di paesaggio e il reportage. Nel 2016 si è iscritta alla FIAF – Federazione Italiana Associazioni Fotografiche e ha partecipato a concorsi nazionali ed internazionali conseguendo diversi premi e riconoscimenti.