15-16-17 febbraio 2019
Carichi Sospesi, vicolo del Portello 12 Padova
direzione artistica di Sandra Zabeo
Il festival propone performance e spettacoli, video, presentazione di libri e un laboratorio di danza, in un modo nuovo, per coinvolgere le persone a percepire l’arte della danza come arte sociale o, meglio, come vita. Una “danza amata” che avvicini all’espressione e all’arte del corpo, alle sue trasformazioni, al di là di ogni età e forma.
Il festival è dedicato ad Alessia Garbo e alla sua “Danza Amata” e
a Valerie Erken, meravigliosa danzatrice
PROGRAMMA
Variazioni Impreviste 2019 : “La danza amata”
Ogni sera due spettacoli.
Ogni sera videoproiezioni nel foyer dei Carichi Sospesi
Venerdì 15 , ore 21.00 compagnia VIA, “Alla velocità del buio “ a seguire Dimateria, Pezzi Di-materia #2, incursioni nel repertorio
“Alla velocità del buio “, performance per danzatori e torce elettriche, per prendersi il lusso di esplorare una velocità informale, stare al buio e alla scarsità di luce, sostare sul particolare e trascurare l’insieme. Illuminarsi e spegnersi, riprendere da dove si è lasciato, per lasciare di nuovo. Di e con: Alessia Candeo, Marco Casotto, Anna Dall’Oro, Gloria Gasparin, Carla Trincas.
La Compagnia VIAdanza è stata fondata da Alessia Garbo nell’agosto del 2004 a Padova. Nasce come luogo possibile e aperto di sperimentazione sul corpo che si fa Linguaggio. Il loro lavoro tenta di creare un legame tanto visibile quanto forte tra il pubblico e lo spazio in cui si trova, privilegiando la dimensione popolare della proposte e la capacità di coinvolgimento. Info:viadanza.blogspot.it , www.facebook.com/compagniaviadanza
PezziDimateria #2, è uno spettacolo che si insinua negli interstizi tra la danza, il teatro e la performance.
La compagnia mette in scena le sue creazioni che nascono dalla mescolanza dei diversi linguaggi e dalla partecipazione, per scardinare una visione elitaria della cultura e dell’arte. Per la portata di verità diversa che hanno corpi allenati e corpi non allenati, Dimateria agisce spesso mettendo insieme professionisti e non professionisti, costruendo gruppi di lavoro con persone provenienti da ambiti diversi.
Biglietto unico per l’intera serata 8 euro
Sabato 16, ore 18.30, presentazione del libro di Enrico
Pitozzi: “Acusma: figure e voce nel teatro sonoro di Ermanna
Montanari”, Macerata, Quodlibet, 2017 , a seguire aperitivo offerto da
Carichi Sospesi. Ore 21.00 Marta Lucchini in “Gemma”, Un assolo
danzato, una minuta liturgia di trasfigurazioni.
Enrico Pitozzi si occupa di estetica e filosofia della scena performativa, con particolare attenzione rivolta alle tecniche del corpo. Insegna all’Università di Bologna, ha insegnato a Venezia, Padova, Parigi, Montréal, Porto Alegre e Valencia.
Ingresso gratuito
Gemma in botanica indica l’abbozzo del germoglio, in zoologia, la prima traccia di un nuovo individuo, nei mammiferi è l’accumulo di cellule dal quale ha origine l’embrione. Gemma è pietra preziosa, è il nome di mia nonna, è una promessa semplice. Gemma è una minuta liturgia di trasfigurazioni: visioni che si concretano mettendo a nudo con precisione il corpo e la sua anatomia, che è racconto di vita. Gemma si incarna pian piano fino a divenire essere umano e danzare la fragilità dei nostri passi sulla terra. Corpo spazio, suono, luce e video danno vita a brevi incarnazioni danzate.
Biglietto unico 8 euro
Domenica 17, ore 11.00- 13.00 laboratorio performativo con Chiara
Bortoli
Rivolto ad adulti di tutte le età
ore 18.30 VOLL in “La sostanza dove io manco” , a seguire, Anna Altobello in “LSN località senza nome” con Matilde Bassetti evideo di Elisa Campagnaro .
La sostanza dove io manco, è tutta avvolta nella coperta di lana, è un’atmosfera sospesa che avvolge tutti danzatori, come la lana, calda, di una coperta”, con Silvia Basso, Maria Bosio, Cristina Cappellini, Rosaria Contrino, Margherita Dal Santo, Laura Donini, Emma Finetti, Cristina Guarnieri, Ivetta Piazza, Gabriela Rodriguez Cometta, Flavia Salvador, Franca Sperotto, Monica Zucchetti, direzione artistica: Chiara Bortoli, in collaborazione con Francesca Contrino, Lucia Parisi, Monica Zucchetti a cura dei laboratori del VOLL | Vicenza |www.spaziovoll.it
LSN viaggia nell’esplorazione del tempo animale, accedendo liberamente a stranezze, movenze bizzarre, inquietudini; lasciando che l’animale attraversi i tessuti, suggerisca altre immagini di noi, dove comunque ritrovarsi. Località senza nome è una corsa, una propria corsa, che non ha capo né coda, non ha affanno di riuscire; vuole solo attraversare qualcosa d’altro, senza nome e con tante facce.
Biglietto unico per l’intera serata 5 euro
Venerdì, sabato e domenica, ore 19.30, “Video foyer” proiezioni di video danza.
“Marmo“ è un raffinato progetto di videodanza liberamente ispirato all’opera di Michelangelo, prodotto e girato nelle cave della Versilia dalla pluripremiata artista statunitense Nancy Allison con le coreografie di Laura Boato e musiche della Bottega Balthazar . “Water on Stone “è una riflessione intima e poetica sull’esperienza del lutto, di grande intensità emotiva e visuale. Ideazione e coreografie di Laura Boato, testi e performance Nancy Allison, riprese di Luca Fortini e Simone Verona. “La distanza della luna”, laboratorio coreografico di Simona Argentieri. “Il tempo di un respiro”di Manuela Carretta. “Phlebas and april” di Giuliana Urciuoli e Fiorenzo Zancan
In collaborazione con Roberta e Davide di Terreno di Danza, Giandomenico della libreria Pangea e REV Rete Veneta Arti Performative
Per informazioni:
carichisospesi@gmail.com 347 4214400
Ingresso riservato ai soci Arci
Prenotazioni: www.carichisospesi.com (link a EVENBRITE)
circolo culturale Carichi Sospesi
vicolo Portello, 12 – 35129 Padova
Tel. 347 4214400