PROSEGUONO A STARANZANO LE ATTIVITA NATALIZIE.
L’attesa più grande è per il concerto dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, venerdì 19 dicembre, che porta a Staranzano il suo messaggio di pace e fratellanza, con musiche e musicisti di tutto il mondo.
Prosegue il ricchissimo calendario di attività del Natale a Staranzano, che si avvicina a uno degli appuntamenti più attesi: venerdì 19 dicembre, alle ore 21.00 alla Sala San Pio X (ingresso libero fino a esaurimento posti) a Staranzano è ospite l’Orchestra Multietnica di Arezzo (direttore: Enrico Fink), in esclusiva per il Triveneto.
Una presenza che corona l’idea che Staranzano da sempre attribuisce al senso del Natale: la pace, la comunità, la condivisione, la curiosità nei confronti dell’altro.
L’Orchestra Multietnica di Arezzo è una formazione in continua evoluzione composta da musicisti che provengono da tutto il mondo e da diverse regioni italiane. È un vero e proprio laboratorio permanente attivo non solo con i propri concerti ma anche al fianco di attori come Ottavia Piccolo, Stefano Massini, Neri Marcorè, partecipando alle perfomance teatrali. Propone laboratori per ragazzi e professionisti ed esplora culture e tradizioni, con un repertorio che spazia dalla cultura araba a quella ebraica, dal Mediterraneo all’Est Europa, dal Bangladesh al Sudamerica: una musica che è pluralità, mescolanza e, soprattutto, pace.
Ha lavorato al fianco di artisti del calibro di Raiz, Bandabardò, Shel Shapiro, Dario Brunori, Ginevra Di Marco, Modena City Ramblers e altri ancora. Dal MEI – celebre Meeting delle Etichette Indipendenti – e da Amnesty International ha ricevuto il Premio Suoni di Confine, a riprova del suo importante lavoro culturale, musicale, sociale.
In occasione del concerto di Staranzano, Benkadì Aps propone una raccolta fondi per Mediterranea Saving Humans, il progetto di navi del soccorso che da anni salvano vite umane durante le traversate migratorie del Mediterraneo.
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In attesa, dunque, del concerto, anche altre attività si snodano durante la settimana: giovedì 18 dicembre, in Sala Peres, alle 18.00 si potrà assistere al documentario “L’ultimo casone”, di Luigi Paduano: uno sguardo sulla storia delle case lagunari da pesca costruite tra la Quarantia e l’Isola della Cona, dalle origini al recente passato.
Venerdì 19, alle 18.00 in Sala Peres, torna Federico Ungaro, esperto di geopolitica molto apprezzato nel suo talk sull’Ucraina pochi giorni fa, che parlerà de “La Scacchiera Mediorientale: Israele e la guerra di Gaza”.
Il palinsesto di sabato 20 dicembre accoglie i più piccoli al mattino con “Babbo Natale e le formiche; e altre storie”, nella Sala Delbianco alle 10.30, con le letture di Susi Danesin (a cura della Biblioteca comunale). A seguire, in piazza, tra le 15.00 e le 18.00, l’animazione e i mercatini di School of Peace, mentre alle 18.00, nella Sala San Pio X, l’Associazione 88Suoni propone il concerto di Iana Rata (soprano) ed Enrico Bortolotti (pianoforte), a cura della Pro Loco.
Alle 18.30 la compagnia La Fa Bù propone “Playback Tehatre. La tua storia in scena”, performance di teatro improvvisato che promette grandi sorprese, portando il pubblico a diventare protagonista.
Alle 19.00 i cori Ensemble Romjan di Ronchi dei Legionari e Donna canta Donna, diretti da Silvia Pierotti, si esibiscono in Sala Peres (a cura di School of Peace e di Da donna a DONNA Adv).
La serata di sabato (dalle 21.00 in piazza) è dedicata ai giovani con il Dj Set di Dobialab: protagonista è “La rappresentante Legale”, che da circa 20 anni seleziona musica per l’associazione di Staranzano. Per il Natale si cimenterà in un’escursione nel sottobosco del Tannenbaum, rovistando tra versioni reggae e punk di classici come Jingle Bells Rock e Rockin’ Around the Christmas Tree.
Anche domenica 21 dicembre si annuncia pienissima di incontri: alle 10.30 in Sala San Pio X l’Associazione Incontro propone il concerto “Incontro sotto l’albero”: si esibiranno le formazioni di musica d’insieme, oltre all’orchestra di chitarre e l’orchestra della scuola, formata da giovanissimi e adulti; una parentesi sarà dedicata anche alla musica d’oggi, con l’Ensemble da camera di Canto Moderno.
Tornano nel pomeriggio i mercatini e l’animazione a cura di School of Peace, mentre alle 17.00, di nuovo in Sala Pio X tocca alla Compagnia Teatrale Lucio Corbatto con “Equi…voci d’amor!”: due farse del repertorio francese, rivisitate dalla stessa compagnia. Un modo divertente e – insieme – intelligente di riproporre quelle parentesi di buffo intrattenimento che nel teatro di fine Ottocento serviva a stemperare le tensioni delle lunghe pièce drammatiche.
Continuano anche gli appuntamenti in piazza: alle 18.00 Dobialab propone il DJSet feat. Warrior Charge Subsystem di Udine, un aperitivo dub-reggae che crea reti virtuose con altri soundsystem, musicisti e persone che condividono la missione di creare un mondo migliore. Da allora condivide il palco con leggende della scena (Jah Shaka, Zion Train, Aba Shanti, Channel One, The Disciples, Weeding Dub) e si esibisce in numerosi festival, come Zion Station, Festintenda, Heartical Vibes, Dub .
Il programma prosegue fino all’11 gennaio; tutti gli eventi di Natale a Staranzano 2025 sono a ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili.
Natale a Staranzano 2025 è realizzato dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con: Ass. Corale Audite Nova, Ass. Musicale Incontro, Ass. Musicale 88Suoni, ASD Staranzano Ducks, Attic APS, Auser, Benkadì APS, Centro Antiviolenza Da donna a DONNA ODV, Circolo Acli Staranzano, Comitato 2 giugno, Compagnia La Fa Bù, Compagnia Teatrale Lucio Corbatto, FIDAS, Gruppi Scout AGESCI Staranzano e Monfalcone, Laboratorio Teatrale La Barraca, NOplanetB Monfalcone, Parrocchia SS. Pietro e Paolo, Pro Loco Staranzano, School of Peace FVG, Vocal Cocktail.
Ufficio Cultura del Comune di Staranzano
0481 716917 / cultura@com-staranzano.regione.fvg.it / www.comune.staranzano.go.it
