SPECCHI DI CONFINE | ZRCALA MEJE
VENERDÌ 26 LUGLIO SECONDA GIORNATA PER IL NUOVO FESTIVAL CHE FA DIALOGARE E RICONOSCERE L’UNA NELL’ALTRA GORIZIA E NOVA GORICA ATTRAVERSO LA CULTURA CONDIVISA
ALLE 18 NELL’EX FERRAMENTA KREINER DI GORIZIA GLI SCRITTORI MICHELE OBIT E MAURIZIO MATTIUZZA, A SEGUIRE LA MUSICA DEL TRIO FIOR DELLE BOLGE
ALLE 21 A VILLA DE NORDIS, DA VIENNA, LA STRAORDINARIA VEGETABLE ORCHESTRA CHE.. SUONA GLI ORTAGGI
Seconda giornata, oggi, per il festival SPECCHI DI CONFINE | ZRCALA MEJE che esplora il concetto di confine in un’area dove due città si osservano, si riflettono e si riconoscono l’una nell’altra, in corso fra Gorizia e Nova Gorica. Musica, arte, libri, scrittori, incontri, esperienze all’insegna del gusto e delle eccellenze vinicole e culinarie del Collio, Brda e dintorni, o della scoperta di luoghi e itinerari, si susseguono, per creare occasioni di incontro sul confine, nel segno di un dialogo possibile grazie alla condivisa cultura locale.
Alle 18, nell’Ex Ferramenta Krainer di Gorizia, presentazione della raccolta di poesie “La balena e le foglie” di Michele Obit, direttore del settimanale bilingue della minoranza slovena in Italia «Novi Matajur», con Maurizio Mattiuzza, scrittore e una delle voci più significative della letteratura in Friuli; a seguire la musica del trioFior delle Bolge (Federico Galvani, Luca Zuliani e Alan Liberale) composto da musicisti di diversa provenienza che reinterpretano, a loro modo, le tradizioni musicali alte e popolari, con un’attenzione particolare a quelle mitteleuropee, sudamericane e dell’ex Jugoslavia, affiancate a brani originali.
Alle 21, a Villa de Nordis di Gorizia, la viennese The Vegetable Orchestra e la sua esperienza sonora unica che nasce dall’utilizzo di strumenti fatti di verdure fresche, costruiti di volta in volta per ogni esibizione, uno spettacolo coinvolgente con proiezioni video e profumi di verdure.
Specchi di confine | Zrcala meje è senza confini anche nell’organizzazione, condivisa da Circolo Controtempo di Cormòns e dal partner sloveno Kud Morgan, in collaborazione con Goriški muzej- È un progetto finanziato dall’Unione europea nell’ambito del Fondo per piccoli progetti (Small Project Fund) GO! 2025 del Programma Interreg VI-A Italia-Slovenia 2021-2027, gestito dal GECT GO.
Gode inoltre del sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e del Ministero della Cultura italiano e sloveno e dei Comuni di Gorizia e Nova Gorica.
INFO