Grande partecipazione di pubblico e delle autorità per la presentazione del progetto culturale VesteMMundi di Roberto “Joe” Scappaticcio nella sua San Vito al Tagliamento.
Una presentazione diffusa, curata dalla neonata Associazione VesteMMundi che ha avuto un primo momento dedicato al docufilm “Verde Sangue” all’Antico Teatro Arrigoni, vero e proprio gioiello architettonico nel cuore di San Vito al Tagliamento. Il docu-film e il progetto VesteMMundi sono stati presentati alla presenza dell’Assessore alla Vitalità Andrea Bruscia e dell’Assessora all’Innovazione Erika Ostan, che si sono profusamente complimentati con lo Scappaticcio per il progetto, già presentato la scorsa settimana nella Capitale e che rappresenta un fiore all’occhiello per le attività della comunità friulana.
Il talk di presentazione è stato moderato da Linda Battiston, visual designer del B/Bold design studio.
Al termine della visione del docu-film, molto suggestivo e coinvolgente, ci si è trasferiti al Complesso dei Battuti dove ha avuto luogo la vera e propria esposizione delle creazioni VesteMMundi.
A fare gli onori di casa il Sindaco di San Vito al Tagliamento Alberto Bernava, che ha sottolineato l’importanza di iniziative così di prestigio per la comunità, con un risvolto sociale ed ecosostenibile. Presente anche il Presidente dell’Arci Cral Ciliti Alessandro Galante.
Per l’occasione alcune danzatrici della scuola Oriental Fusion si sono esibite in una performance molto suggestiva ed emozionante, indossando le creazioni VesteMMundi.
Nel piazzale invece del Complesso dei Battuti un momento musicale affidato al duo Trust The Mask ad accompagnare aperitivo e cena a cura dell’Osteria ai Battuti.
L’esposizione sarà visitabile fino a tutto il 20 aprile con orario 10.30-12-30 e 15.30-18.00.
L’evento ha il patrocinio del Comune di San Vito al Tagliamento, assessore Andrea Bruscia, in collaborazione con Arci Cral Ciliti, Osteria ai Battuti, Scuola di Danza Oriental Fusion, duo Trust The Mask, Al Bruni Photographies, Giuliano Biasin impianto audio e luci per l’installazione
Photo credits: Al Bruni