Il giovane laziale di Tarquinia guiderà il roster fino a fine stagione. Nell’esordio da capitano finisce 3-0 il match con Macerata.
MED STORE MACERATA – VOLLEY TEAM SAN DONÀ DI PIAVE 3-0 (25-15, 25-17, 25-12)
MED STORE MACERATA: Snippe, Pasquali 3, Calonico 5, Pahor, Cordano, Dennis 12, Risina N.e., Margutti 13, Ferri 7, Monopoli 4, Princi N.e., Pizzichini 6, Gabbanelli, Valenti. Allenatore Di Pinto.
VOLLEY TEAM SAN DONÀ: Palmisano 2, Bomben 3, Busato, Busato 2, Zonta 2, Mignano, Dietre, Esposito 4, De Santis 11, Bassanello, Scita n.e., Santi. Allenatore: Bertocco.
Arbitri: Toni Fabio e Merli Maurizio di Terni.
Note: durata 24′, 24′, 18′, per totali 66′ di gioco. San Donà: errori battuta 12, Ace 3, ricezione positiva 31% (perfetta 22%), attacco 33%, muri 1. Macerata: errori battuta 10, Ace 3, ricezione positiva 55% (perfetta 30%), attacco 51%, muri 7.
San Donà di Piave, 20 febbraio 2021 – È quasi una replica dell’andata il risultato finale di Med Store Macerata – Volley Team Club San Donà.Nella sesta giornata di ritorno del girone bianco per il campionato maschile di volley di seria A3 Credem Banca, i marchigiani si sono imposti per 3-0 sulla compagine veneta.
I sandonatesi sono arrivati al Banca Macerata Forum con due pedine importanti del settore centrale fuori gioco, a causa di malanni fisici: il capitano Eugenio Tassan e Federico Lorenzon.La fascia di capitano, dopo un consulto col gruppo squadra, è così passata al talentuoso schiacciatore di Tarquinia Danilo De Santis. Anche se, a detta dello staff medico, forse non tutto è perduto fino a fine stagione per Tassan.
Con l’emergenza centrali che si trascinerà quindi forse fino all’ultima gara, in programma il 28 marzo, il sestetto schierato da coach Rossano Bertocco è stato quasi una scelta obbligata: la diagonale palleggiatore-opposto affidata a Busato e De Santis, centrali la coppia Zonta ed Esposito e sulla linea d’attacco Bomben – Dietre. Bassanello il libero ad alternarsi con Santi.
Squadre che viaggiano subito appaiate nel punteggio, studiandosi a vicenda. Il primo accenno di vantaggio è di Macerata, sul 6-4 firmato da Dennis, con Bertocco che chiama subito il time out. Non riesce l’allungo dei padroni di casa e San Donà trova nuovamente il pareggio 9-9. Break che però Macerata trova poco dopo con un +4 (15-11) e che fa giocare a Bertocco il secondo time out per rompere il ritmo dei marchigiani. Continua a macinare punti però la Med Store, arrivando col turno in battuta di Dennis al vantaggio di +8 (19-11). A interrompere la striscia solo l’errore del Cubano che serve corto. Il largo vantaggio si mantiene fino al finale di set, che si chiude 25-15.
Il secondo set parte con i marchigiani subito avanti. La reazione del Volley Team si fa sentire dopo l’Ace di Margutti non convalidato però dal videocheck e dal 9-4 ricucisce le distanze 8-7. Macerata trova però subito un nuovo allungo doppiando San Donà sul 16-8. Vantaggio che si mantiene fino al finale 24-14. San Donà non molla e annulla tre set ball alla Med Store, ci pensa però Dennis a chiudere i conti 25-17.
Il terzo set si apre con l’attacco vincente di Cherin, ma Macerata prende subito 4 lunghezze di vantaggio. Niente da fare per i sandonatesi che non riescono a imporsi sul gioco degli avversari. Il divario tra le due squadre si dilata fino al match point, sfruttato alla prima occasione da Macerata. Partita che si chiude con il 25-12 dell’ultimo parziale.
«Sapevamo che sarebbe stata una trasferta difficile – è il commento a caldo di coach Bertocco –, contro una squadra che si sta dimostrando tra le più temibili del campionato. Purtroppo abbiamo impattato male la gara, trovando grosse difficoltà in ricezione e attacco. La differenza tra le due squadre è stata ampia, ma spero che anche queste situazioni siano prese come momenti di esperienza e di crescita, in vista dei prossimi impegni importanti».
Per quanto riguarda la guida della squadra: «Ne ho parlato con il gruppo – rivela coach Rossano Bertocco –. Danilo è quella figura che ha avuto sempre una presenza costante sia in allenamento che negli incontri. In più si è sempre dimostrato persona che ci tiene particolarmente alla squadra, con un comportamento sempre impeccabile. Di fatto è anche il giocatore che ha accumulato più esperienza nel roster, e ritengo che il ruolo di capitano se lo meriti tutto. Abbiamo davanti ancora un mese e mezzo di campionato e un capitano che spinga il gruppo con la grinta necessaria è fondamentale. Aggiungo inoltre che spero possa diventare un punto di riferimento per la prossima stagione e il futuro di questa squadra».