A.B.C. ASSOCIAZIONE PER I BAMBINI CHIRURGICI DEL BURLO:
PRESENTATE OGGI, MARTEDÌ 16 APRILE, NEL CORSO DI UNA CONFERENZA STAMPA LE ATTIVITÀ DELL’ASSOCIAZIONE TRIESTINA ABC SOSTENUTE CON IL CONTRIBUTO DI BANCA E FONDAZIONE MEDIOLANUM A FAVORE DI 800 MINORI.
NEL CORSO DELL’INCONTRO – A CUI HANNO PRESO PARTE LA DIRETTRICE DI A.B.C. GIUSY BATTAIN, LA VICE PRESIDENTE DI BANCA MEDIOLANUM E PRESIDENTE DI FONDAZIONE MEDIOLANUM SARA DORIS, IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA PEDIATRICA DELL’OSPEDALE BURLO DOTT. JURGEN SCHLEEF, LA PSICOLOGA E PSICOTERAPEUTA DI ABC ANGELA CAMELIO E FRANCESCA PLATANI, MAMMA DI UN BAMBINO CHIRURGICO SOSTENUTO DA ABC – SI È SVOLTA LA CONSEGNA UFFICIALE DELL’IMPORTANTE DONAZIONE CHE FONDAZIONE MEDIOLANUM HA MESSO A DISPOSIZIONE DI A.B.C. GRAZIE ALL’INIZIATIVA “PICCOLI GRANDI SOGNI” DI BANCA MEDIOLANUM: CONSEGNATO IL “MAXI-ASSEGNO” ALL’ASSOCIAZIONE TRIESTINA PER MANO DELLA VICEPRESIDENTE DELLA BANCA SARA DORIS
TRIESTE- Dopo una prima donazione nel 2019 all’interno del progetto “Come a casa”, si rinnova la partnership tra A.B.C. di Trieste e Fondazione Mediolanum per il sostegno dei bambini che devono affrontare complessi percorsi chirurgici all’ospedale Burlo Garofolo di Trieste. La collaborazione si concretizza attraverso una donazione da parte di Fondazione Mediolanum, che rientra nella specifica iniziativa benefica “Piccoli grandi sogni”, avviata da Banca Mediolanum, a favore di tre organizzazioni tra le più rilevanti a livello nazionale in ambito pediatrico ospedaliero, con l’obiettivo di dare maggiori opportunità di cura a tanti piccoli pazienti e alle loro famiglie.
Assieme alla Fondazione GaslinInsieme ETS di Genova e alla Fondazione Santobono Pausilipon Onlus di Napoli, la destinataria di questa nuova iniziativa benefica è proprio l’Associazione triestina A.B.C. che da ormai da quasi vent’anni opera quotidianamente a fianco dei bambini chirurgici e delle loro famiglie.
La donazione è stata ufficializzata nella mattinata di martedì 16 aprile nel corso di una conferenza stampa a cui hanno preso parte la Direttrice di A.B.C. Giusy Battain, la Vice Presidente di Banca Mediolanum e Presidente di Fondazione Mediolanum Sara Doris, il Direttore del Dipartimento di Chirurgia Pediatrica dell’Ospedale Burlo dott. Jurgen Schleef, la psicologa e psicoterapeuta di ABC Angela Camelio e Francesca Platani, originaria dalla Sicilia, mamma di Luca, un bambino chirurgico sostenuto da ABC che oggi ha sette anni. L’incontro si è concluso con la consegna simbolica del maxi-assegno per mano della Presidente Sara Doris, che ha pubblicamente reso noto l’importo raccolto a favore della realtà che opera a Trieste. Si tratta di quasi 148mila euro (per la precisione 147.106, 33) che saranno utilizzati per l’attività a sostegno di 800 bambini chirurgici.
Il sostegno è stato reso possibile grazie a Banca Mediolanum che ha trasformato le scelte dei clienti in un gesto solidale. I clienti che hanno sottoscritto i prodotti della Banca abbinati al progetto solidale, nei mesi tra ottobre e dicembre 2023, hanno contribuito alla raccolta fondi di Fondazione Mediolanum a favore delle tre associazioni che operano presso importanti Ospedali pediatrici italiani. Grazie all’iniziativa solidale, la Banca ha devoluto, con una donazione automatica di 3, 6, 25 oppure 50 euro (a seconda del tipo di prodotto sottoscritto dal cliente), 441.319.000 euro a Fondazione Mediolanum che eroga l’intero importo, in parti uguali, a sostegno dei minori in cura presso gli ospedali pediatrici: Istituto Giannina Gaslini di Genova, IRCCS Materno Infantile “Burlo Garofolo” di Trieste e l’Ospedale Santobono Pausilipon di Napoli.
«È motivo di particolare soddisfazione e gioia ritrovare sui nostri passi Fondazione Mediolanum – spiega la Direttrice di A.B.C Giusy Battain – una realtà d’eccellenza nel campo della filantropia con una mission votata al benessere di tutti quei bambini, e delle loro famiglie, che attraversano percorsi di cura e guarigione di particolare delicatezza e severità. Ci accomunano la vocazione e l’attenzione al futuro dei bambini più fragili. Ringraziamo la Fondazione nella persona della sua Presidente Sara Doris per aver colto, riconosciuto e premiato lo spirito dell’attività ventennale di A.B.C. a favore di un impegno così peculiare come quello dei bambini che affrontano lunghe terapie chirurgiche e soprattutto per permettere nel tempo di concretizzare progetti ed aiuti a supporto di tali famiglie. Per noi questo è uno dei progetti cuore di A.B.C.».
«Quella con A.B.C è un’amicizia che si consolida ed è anche la testimonianza concreta di come insieme si riesca a dare maggior forza alla pratica del bene» – afferma Sara Doris, vicepresidente di Banca Mediolanum e Presidente di Fondazione Mediolanum. «I progetti che saranno realizzati con il sostegno dalla nostra donazione non solo trovano fondamento nelle mie convinzioni personali ma sono anche in linea con i valori fondanti della nostra istituzione e della Banca. Sono orgogliosa di constatare che anno dopo anno, iniziativa dopo iniziativa, insieme ai nostri clienti possiamo fare veramente molto per supportare le famiglie in circostanze di fragilità».
Il progetto che verrà sostenuto grazie a questa donazione prevede una serie di servizi, che verranno forniti in modo integrato, per dare sostegno a 800 minori. Si parte dal supporto psicologico dopo la diagnosi prenatale, che vede la presenza di uno psicoterapeuta al fianco della famiglia fin dalla prima ecografia, durante la quale può essere diagnosticata una malformazione. Il servizio ha lo scopo di supportare i genitori durante tutto il percorso chirurgico e terapeutico.
Dopo la nascita, per quei bambini che devono affrontare percorsi chirurgici nei primi anni della loro vita e nel corso della loro infanzia, due psicologi li assistono durante la degenza in ospedale. Tali figure offrono un sostegno emotivo per affrontare l’esperienza del ricovero e sono disponibili tutti i giorni nel reparto di Chirurgia.
Importanti anche le attività quotidiane in reparto a sostegno dei bambini ricoverati che sono parte integrante del processo di cura. Giochi e attività aiutano i piccoli pazienti ad elaborare l’esperienza dell’ospedale e ad associarla a ricordi meno traumatici. I giochi e le attività sono studiati appositamente in base alle condizioni dei pazienti che sono spesso costretti a letto. Sia gli psicologi che i volontari ricevono una formazione continua ed aggiornata, parte integrante del percorso di volontariato in A.B.C. in quanto permette il confronto, l’approfondimento e la supervisione su specifiche tematiche.
A questo si unisce la donazione di strumentazione specialistica e all’avanguardia per l’IRCCS Burlo Garofolo: permettere all’ospedale di disporre della migliore tecnologia significa rendere gli interventi meno invasivi.
A.B.C. è nata nel 2005 a Trieste da due genitori che hanno affrontato un lungo percorso chirurgico per il loro bambino. Oggi è un’organizzazione ben strutturata che aiuta tutti i bambini che devono affrontare complessi percorsi di cura all’interno dell’ospedale materno infantile Burlo Garofolo di Trieste.
A.B.C. garantisce accoglienza ai bambini e alle famiglie durante il periodo di ricovero in ospedale e offre sostegno psicologico ed emotivo in reparto e fuori, accompagnando le famiglie durante tutto il percorso di cura e anche dopo il rientro a casa. A.B.C., inoltre, sostiene il Burlo donando strumentazione specialistica, supportando la ricerca scientifica e la formazione degli operatori.
ABC è al fianco delle pazienti in tutte le fasi del percorso terapeutico: dalla diagnosi prenatale alla nascita del bambino, fino alla fase degli interventi chirurgici, le cure e, finalmente, il rientro a casa. I piccoli pazienti sono centrali nell’attività dell’Associazione triestina come, naturalmente, l’intera famiglia: con loro si attiva un percorso fiduciario già a partire dalle fasi di comunicazione delle diagnosi, supportando il rapporto tra medici, bambini e genitori. Particolare attenzione viene riservata al supporto offerto a tutta la famiglia, che ha precise finalità preventive: il supporto emotivo fornito durante le fasi critiche della diagnosi e del ricovero, infatti, può aiutare genitori e figli a elaborare meglio l’esperienza e prevenire i disturbi d’ansia che possono emergere durante la crescita.
FONDAZIONE MEDIOLANUM EF
Fondazione Mediolanum nasce nel 2001 con l’obiettivo di sviluppare le principali attività in ambito sociale del Gruppo bancario Mediolanum. Dal 2005 si concentra su progetti dedicati all’infanzia in condizione di disagio in Italia e nel Mondo, bilanciando le proprie risorse fra i seguenti ambiti: assistenza, scuola, sanità, ricerca, diritti. Dal 2023 la Fondazione è iscritta al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) con la qualifica giuridica di ente filantropico all’interno della più vasta categoria ETS (Ente del Terzo Settore).
Con la Mission “Educare alla libertà affinché i bambini di oggi possano essere gli adulti liberi di domani”, dal 2005 al 2023, sono stati sostenuti 1247 progetti erogati 37,3 milioni di euro e aiutati a crescere oltre 221.000 bambini in condizioni di disagio in Italia e in 54 Paesi nel mondo, con l’obiettivo di arrivare ad aiutare 300.000 ragazzi entro il 2030. www.fondazionemediolanum.it.