“GO&GO VETRINE IN SCENA”:
IN VIA RASTELLO IL SECONDO LABORATORIO ORGANIZZATO DA FABRIZIA PERCO
PER MIGLIORARE LA COMUNICAZIONE VISIVA DEI NEGOZI DI GORIZIA
E L’ESPERIENZA D’ACQUISTO DEI CONSUMATORI
L’iniziativa è inserita nell’ambito del PNRR Bando Borghi all’interno del progetto La Via del BorGO e ha lo scopo di migliorare un mercato sempre più competitivo e rispondere alle domande dei consumatori.
L’attività è riservata ai negozi di Gorizia e si inserisce nel ricco programma di animazione in vista della sfida GO!2025. La partecipazione è gratuita.
Il secondo laboratorio è in programma lunedì 3 febbraio dalle 15 alle 18.30
in via Rastello 52 alla Bottega del Cappello.
Gorizia, 28 gennaio 2025 – Dopo il successo del primo appuntamento, che a novembre ha visto oltre 20 partecipanti, ecco il secondo laboratorio all’interno dell’iniziativa “GO&GO Vetrine in Scena”, ideata e organizzata da Fabrizia Perco, presente in via Rastello 64 con la Bottega multiculturale dell’arte e dell’artigianato all’interno del progetto La Via del BorGO nell’ambito del PNRR Bando Borghi.
Come partecipare al laboratorio – Il secondo dei due appuntamenti previsti si terrà lunedì 3 febbraio dalle 15 alle 18.30 in via Rastello 52 alla Bottega del Cappello e sarà condotto da Maria Pia Rosso, con la partecipazione di Valentina Randazzo, appassionata di storia locale. Al termine seguirà un aperitivo.
L’attività è riservata ai negozi di Gorizia e si inserisce nel ricco programma di animazione in vista della sfida GO!2025. La partecipazione è gratuita ed è possibile iscriversi e chiedere informazioni scrivendo a perfabrizia@gmail.com o chiamando il numero 3454334501.
Il programma – Il laboratorio è dedicato ai commercianti locali e alle possibili collaborazioni tra le loro attività. I partecipanti potranno così approfondire come migliorare un mercato sempre più impegnativo e competitivo e rispondere alle domande dei consumatori che vivono l’esperienza di acquisto non più come necessità ma come soddisfazione di un loro desiderio.
Tema principale del laboratorio sarà la creazione di una vera e propria collaborazione tra i commercianti, attraverso la realizzazione di un fil rouge di matrice storica o culturale capace di unire le varie attività come se fossero tante tessere di un unico mosaico. L’allestimento di vetrine caratterizzate da elementi comuni e la scelta di una serie di gadget a tema da donare a seguito di una vendita – piccoli oggetti capaci di narrare curiosità sul territorio transfrontaliero – permetterà ai turisti, in arrivo nel periodo della Capitale Europea della Cultura, di scoprire Gorizia e Nova Gorica ottenendo un ricordo indelebile dell’Isontino.
Il secondo appuntamento completa il primo laboratorio tenutosi il 18 novembre, dove gli oltre venti partecipanti – guidati da Maria Pia Rosso – hanno imparato le tecniche utili per migliorare la decorazione delle proprie vetrine, rispettando le proporzioni, scegliendo un’illuminazione adeguata e mantenendo uno stile uniforme capace di rispettare l’identità delle varie attività in questione. La vetrina rappresenta un vero e proprio biglietto da visita per i negozianti: per questo, per attrarre al meglio i clienti, è fondamentale decorarla con colori adatti alla stagione, ottimizzare gli spazi, utilizzare espositori di qualità e mettere in risalto i pregi di quanto messo in vendita.
La mission del progetto – Il laboratorio ha, con le sue proposte, lo scopo di contribuire a creare un’atmosfera armoniosa e accattivante in una città che si appresta a vivere un evento speciale e unico come quello della Capitale Europea della Cultura. Il Laboratorio è affidato alla docente Mariapia Rosso, che ha costruito la sua lunga esperienza in Italia e in Europa, per poi collaborare e presentare i suoi allestimenti nelle showroom delle maggiori aziende produttrici di carte, nastri e oggetti per allestimenti e per eventi sul territorio nazionale. Le sue proposte intendono valorizzare e creare dei punti di interesse, eleganza e presentazione della propria identità, all’interno di un negozio come risultato di una comunicazione visiva e commerciale, mirata in questo caso in modo particolare a “mettere in scena” in vetrina gli eventi di GO!2025 come filo conduttore.
Il laboratorio fornisce competenze e suggerimenti strategici e creativi, utili per costruire sia un’identità unica e riconoscibile del proprio punto vendita e nel contempo legati all’obiettivo comune di essere protagonisti – come Capitale Europea della Cultura in questo strategico angolo d’Europa – con spazi stimolanti e alla ricerca di dettagli in grado di parlare alla città e della città. Un’occasione di valorizzazione del legame con il proprio territorio, la propria storia e la propria originalità.
La partecipazione a La Via del BorGO – L’iniziativa è finanziata con risorse del progetto “MILLE ANNI DI STORIA AL CENTRO DELL’EUROPA: BORGO CASTELLO CROCEVIA DI POPOLI E DI CULTURE”, finanziamento PNRR – Next Generation EU PNRR M1C3 Mis. 2 Invest. 2.1 linea A. La sede organizzativa “Cera una volta di FVR” è locata in Via Rastello 64.
Il progetto di Fabrizia Perco è inserito nel Cluster 1 – La Via del Borgo, il cui obiettivo è favorire la rigenerazione urbana, commerciale e culturale di via Rastello e Borgo Castello nel cuore di Gorizia.
