Martedì 20 agosto, la giornata dell’Alpe Adria Puppet Festival si aprirà alle 10.00 alla Biblioteca Civica Falco Marin di Grado dove, fino alle 12.00, si terrà il laboratorio per bambini (dai 6 anni) e genitori a cura di Claudio Milani LA NUVOLA / THE THUNDERCLOUD.
Alle 18.30, in Calle Tognon, sarà di scena il Granteatrino di Bari con I tre porcellini, pièce tratta da un antico racconto popolare inglese che ci propone un insegnamento profondo: solo lavorando intensamente e con impegno e dedizione si possono ottenere risultati stabili e duraturi nel tempo. Nel corso degli anni, questa Compagnia ha realizzato un lavoro di recupero e rilancio del patrimonio del teatro popolare dei burattini, avvalendosi anche della collaborazione di noti scenografi, autori, illustratori, scultori. Primo fra tutti, lo scenografo e illustratore Emanuele Luzzati con cui il Granteatrino ha stretto un legame fondato sul comune amore per Pulcinella.
Alle 21.00 in Campo Patriarca Elia, la compagnia cagliaritana Is Mascareddas, proporrà la pièce Burrasca, produzione che pone l’attenzione al rispetto dell’ambiente e della natura e che intreccia sei storie legate al tema del mare: La sirena di Palermo di Gianni Rodari; il mito classico di Ero e Leandro; la Fiaba di Grazia Deledda; Le storie del pirata Samuel Bellamy e quella di Ida Lewis, prima donna guardiana di un faro; e La leggenda del ritrovamento della statua di Bonaria. Le marionette, così come molti altri oggetti presenti in scena, sono state costruite solo con i legni portati dal mare e approdati sulle coste della Sardegna.
Nel tardo pomeriggio, alle ore 18.30 nel Parco Italia, a CIVIDALE DEL FRIULI, sarà la volta di Paolo Rech con Quel diavolo di Arlecchino in cui narra l’affascinante storia di Arlecchino, il servitore bonaccione e un po’ sciocco della Commedia dell’Arte, che però nasconde un passato intrigante tra le schiere infernali.
In caso di pioggia lo spettacolo verrà programmato presso Aula Magna della Scuola Secondaria di I Grado “Elvira e Amalia Piccoli”, via Udine 15.
Info e approfondimenti su www.puppetfestival.it
