Dopo aver imperversato in tutti teatri d’Italia con ‘Sono cambiato’, con oltre 120 sold out, Angelo Duro porta a Udine (6 e 7 Maggio 2025), due serate da “tutto esaurito” con il one man show ‘Ho tre belle notizie’, il suo ultimo lavoro.
Dissacrante e irriverente al punto giusto, politicamente scorretto e senza peli sulla lingua, Angelo Duro è uno dei più originali e amati comici italiani del momento, e il pubblico che accorre ai suoi spettacoli ne è la conferma.

E’ stato definito “il perfetto rappresentante della società del malessere, un faro che illumina l’inverno del nostro scontento”. Dopo il successo degli ultimi anni nei teatri, in televisione e nell’editoria, sì è appena confermato anche al cinema con ‘Io sono la fine del mondo’, il suo primo film da protagonista, scritto a quattro mani insieme al regista Gennaro Nunziante, che ha raggiunto il primo posto del box office italiano, fin dal suo primo giorno di uscita a gennaio, e che ha infranto il record del miglior primo weekend degli ultimi due anni.
La sua carriera ha una svolta decisiva nel 2010, quando viene notato durante un’esibizione da Davide Parenti. e il suo ingaggio per il programma televisivo ‘Le Iene’. Qui, oltre a essere inviato, Angelo Duro è protagonista con i personaggi di Nuccio Vip e del ‘cantante senza pubblico’. Nelle vesti del secondo si presenta nelle situazioni più disparate (compresi convegni che vedono come protagonisti illustri politici) mettendosi a cantare il brano di Natalino Otto ‘Solo me ne vo per la città’, suscitando ilarità e stupore, ma anche una certa ‘irritazione’… Nel 2017, con il suo spettacolo teatrale ‘Perché mi stai guardando?’, ottiene un giudizio positivo sia da parte della critica che da parte del pubblico. Lo spettacolo tenutosi al teatro Manzoni di Milano, viene trasmesso in televisione su Italia 1. L’anno successivo Duro pubblica il suo primo romanzo intitolato ‘Il piano B’, edito da Mondadori. Nel febbraio del 2023 è ospite della seconda serata del Festival di Sanremo, dove esegue un monologo.

Nella sua prima serata friulana, si conferma padrone del palco, DURO e CRUDO nel commentare, analizzare e rappresentare il mondo odierno, soprattutto.
Il pubblico applaude e si diverte, alcuni si “offendono” (tipo per una citazione al terremoto, proprio oggi che ricorrono i 49 anni dall’ORCOLAT).
Ma il suo è uno show che non ha limite ne barriere, non ammette finzione ne falsa retorica.
SI replica il 7 maggio sempre al teatro Giovanni da UDINE e a TRIESTE il prossimo 6 Novembre.
Sempre ottima l’organizzazione di VignaPR e FVG Music Live
Foto credit Simone Di Luca Photography