Italia-Repubblica d’Irlanda la finalissima del XIX Torneo delle Nazioni
Azzurrini avanti ai rigori nella semifinale-thrilling con la Slovenia, Eire di misura sull’Austria
E le ragazze bagnano il debutto con una cinquina alle pari età della Macedonia del Nord: è doppia festa Azzurra
Doppia gioia azzurra al Torneo delle Nazioni di Gradisca. Mentre le ragazze – riferiamo a parte – debuttano col sorriso nel tabellone femminile, l’U15 maschile stacca il biglietto per la finalissima al termine di un match drammatico con la Slovenia: i campioni in carica vanno avanti, soffrono il ritorno dei coetanei d’oltreconfine, si divorano qualche chance per tornare avanti ma alla fine la spuntano alla lotteria dal dischetto (con cucchiaio alla Totti di Campaniello). Ora li attende l’Eire, in un atto conclusivo totalmente inedito, lunedi alle 18 a Gradisca.
Il copione del match è subito chiaro a Cervignano: Azzurrini che decidono i ritmi, sloveni pronti a ripartire. C’è così’ spazio nelle prime battute per una percussione di Durmisi contrata in corner da Semino, ma poco dopo l’Italia passa: dalla fascia sinistra è Campaniello a crossare col mancino per il perfetto inserimento di Blini, che da due passi brucia tutti: 1-0 e rete interamente targata Empoli. Al 19′ bella iniziativa palla al piede, lungo la fascia destra, da parte di Ballabio che serve dal limite Campaniello: conclusione ancora murata. La nazionale sembra in controllo, ma al 27′ ecco la doccia fredda: sul corner dalla destra di Juric è Durmisi ad irrompere di testa, troppo solo, nel cuore dell’area azzurra e fare secco Longoni. Fra i ragazzi di Favo si insinua qualche dubbio e la Slovenia esce altre due volte dal cantuccio, prima con Blasko e poi ancora con l’indemoniato Durmisi che di giro alza non di molto sulla traversa.
Nella ripresa la tensione si fa palpabile e lo spettacolo inevitabilmente ne risente, complice la stanchezza della terza gara in quattro giorno. L’Italia ci prova d’astuzia, con la ripartenza innescata dal portiere Longoni per Zanaga, cross preciso per Campaniello ma la conclusione ghiottissima è a lato. Lo stesso Longoni è bravo a sventare sul suo palo un cross infido del neoentrato Slovenc. Il ct prova a inserire forze fresche e a 7′ dal termine è proprio il neoentrato Calvani a infiammare sulla sinistra, ma il suo ottimo traversone basso è sventato in extremis dalla retroguardia slovena.
Il destino azzurro potrebbe cambiare a 3′ dal termine, sulla grande giocata di Zanaga: controllo in area, lob a liberarsi del marcatore e conclusione a colpo sicuro parata miracolosamente da Handanovic. Preme l’Italia, che poco dopo va ancora vicina al gol con l’inserimento aereo di Campaniello. Tira aria di calci di rigore, e così è. L’epilogo più crudele premia l’Italia, che parte bene (gran parata di Longoni), si impaurisce (errore di Natali) ma poi fa festa con l’ultimo rigore, nella serie ad oltranza, trasformato col cucchiaio da – noblesse oblige – Campaniello.In Carinzia, nell’altra semifinale, l’Eire tutto corsa piega – grazie a un gol nelle prime battute del centravanti del St Patrick, Noolan – i padroni di casa dell’Austria. Il primo gol subito nella manifestazione è sufficiente per fare sfumare il sogno degli asburgici di scendere a Gradisca per la finalissima.
RISULTATI SEMIFINALI MASCHILI semifinali 1°-4° posto: Italia-Slovenia 7-6 dopo i calci di rigore, tempi regolamentari 1-1, Eire-Austria 1-0; semifinali 5°-8° posto: Rep.Ceca-Portogallo 3-1, Macedonia del Nord-Romania 5-2 dopo calci di rigore (1-1); semifinali 9°-12° posto: Messico-Emirati Arabi 2-0, Arabia Saudita-Norvegia 2-0
PROGRAMMA: finalissima a Gradisca lunedi 1 maggio alle 18. Finali di consolazione tutte alle 11.
ITALIA 7 – SLOVENIA 6
(dopo i calci di rigore, tempi regolamentari 1-1(
MARCATORI: pt 10′ Blini, 27′ Durmisi
ITALIA: Longoni (Milan), Semino (Sampdoria, poi Tavanti, Empoli), Marello (Udinese, poi Calvani, Lazio), Ballabio (Monza, poi Bagordo, Empoli), Natali (Barcellona), Reggiani (Sassuolo), Zanaga (Empoli), Campaniello (Empoli), Prisco (Napoli), Comotto (Milan poi Damiano, Atalanta), Blini (Empoli, poi Lontani, Milan). All. Favo
SLOVENIA: Handanovic, Videnovic, Simnovec, Viher, Premrl (Slovenc), Hocevar (Pucelj), Juric (Belovic), Durmisi, Blasko (Zver), Mehle, Mesko. All. Vugdalic
NOTE: ammoniti Marello, Simnovec
MONFALCONE Esordio travolgente per le Azzurrine al Female Football Tournament scattato ieri a Gradisca in parallelo alle semifinali dei colleghi dell’U15. Un ballo delle debuttanti decisamente riuscito per la nazionale, presentatasi con la formazione Under 16 al torneo per U17, e dunque con una “covata” piu’ giovane. Le ragazze della ct Schiavi non hanno tradito la minima emozione, al “Cosulich” di Monfalcone, stroncando la resistenza delle pari età macedoni sin dalle prime battute. Un’avvisaglia dell’intraprendenza azzurra era già arrivata con la traversa colpita al 18′. Poi ci pensa la juventina Ferraresi a sbloccare, complice una smanacciata di Komnenova. Quattro minuti più tardi il raddoppio di Galli: la romanista sbroglia di testa in mischia. Una specialità della casa, evidentemente, perchè la numero 9 si ripete tre giri di lancette più tardi, questa volta inzuccando in maniera imparabile una punizione dalla sinistra. Il ciclone azzurro nella ripresa si placa un po’, complice il tourbillon di avvicendamenti delle avversarie, che ne escono più fresche e meglio disposte in campo. Sale comunque in cattedra Pieri, che con una doppietta – il secondo con magistrale contropiede – arrotonda ulteriormente il punteggio per una convincente Italia U17.
PROGRAMMA Lunedì, 1 maggio allo “Scaramuzza” di Aquileia (alle 18), Bosnia Ervegozina-Macedonia del Nord. Completa il triangolare, mercoledì 3 al “Colaussi” di Gradisca (sempre alle 18), il match tra l’Italia e la Bosnia Ervegozina. Tutti le partite ad ingresso gratuito.
ITALIA 5 – MACEDONIA 0
MARCATRICI: pt 29′ Ferraresi, 24′ Galli, 27′ Galli; st 18′ Pieri, 32′ Pieri
ITALIA: Mazzocchi (Sampdoria), Massa (Juventus), Venturini (Inter), Cherubini (Roma poi Ieva, Roma), Pensante (Fiorentina poi Randazzo, Sassuolo), Galli (Roma poi Mariotti, Juventus), Ferraresi (Juventus poi Cavallaro, Inter), Ventriglia (Roma poi Bertola, Atalanta), Pieri (Roma), Paniccia (Roma), Bedini (Fiorentina poi Robino, Juventus). All. Schiavi
MACEDONIA DEL NORD: Komnenova, Rustemi (Grozdanova), Petkova (Dodevska), Gjorgjieva, Pavlovska, Josifova (Velichovska), Ilievska (Galabovska), Jovanovska, (Borizovka) Trendova (Krsteva), Vasileva, Nakova (Dika). All. Mileska
L’ingresso a tutti i match è gratuito
Tutte le info sul sito www.torneodellenazioni.com