ULTIMO MESE DI PROGRAMMAZIONE NEI MUSEI CADORINI CON TANTE ATTIVITÀ E INIZIATIVE PER APPROFONDIRE LA CONOSCENZA DEL PATRIMONIO LOCALE
13 appuntamenti per adulti e bambini permetteranno di avvicinarsi e riscoprire le collezioni e le peculiarità dei Musei della Magnifica Comunità di Cadore, del Museo della Latteria di Lozzo, del Museo Palazzo Corte Metto e del Museo Vittorino Cazzetta.
Ultimo mese di programmazione per le attività del progetto Interreg IT-AU 2014-2020 “Conoscere la storia e i beni culturali nell’area Dolomiti Live” finanziato nell’ambito della strategia nel CLLD Dolomiti Live, di cui è partner il Gal Alto Bellunese, avviato a gennaio: a maggio saranno tredici gli appuntamenti nei musei del Cadore, dedicati sia agli adulti sia ai bambini, e spazieranno dagli spettacoli alla musica, dai laboratori alle escursioni.
I musei coinvolti sono quelli della Rete Museale Cadore Dolomiti: i musei della Magnifica Comunità di Cadore (MARC – Museo Archeologico Cadorino e Casa natale di Tiziano) a Pieve di Cadore, il Museo Palazzo Corte Metto di Auronzo di Cadore, il Museo Algudnei di Comelico Superiore, il Museo della Latteria di Lozzo di Cadore, il Museo Al Poiat di Zoppè di Cadore, il Museo Vittorino Cazzetta di Selva di Cadore e i musei di Sappada (la Casa Museo della civiltà contadina e il museo etnografico Giuseppe Fontana).
“Le ultime attività previste nel progetto Interreg Italia-Austria “Conoscere la storia e i beni culturali nell’area Dolomiti Live” – spiega Matteo Da Deppo, direttore dei musei della Magnifica Comunità di Cadore – a maggio si svilupperanno soprattutto a Pieve, Auronzo e Lozzo. Ci attende infine un evento clou a Lorenzago, con due mattine dedicate all’attività didattica per le scuole mentre la sera ospiteremo due musicisti di fama nazionale, Lorenzo Monguzzi e Alex De Simone, che racconteranno la loro attività musicale e come sono riusciti a costruire nel tempo il proprio repertorio di testi e di canzoni”.
La programmazione prevede:
Magnifica Comunità di Cadore. A maggio ci attendono avvincenti appuntamenti teatrali e musicali rivolti a tutti. Si inizia sabato 6 maggio alle 17.00 al Museo Archeologico Cadorino, con lo spettacolo “Il più grande uomo scimmia del Pleistocene”, con l’associazione culturale Mont De Vie, una giocosa sequenza di scene che raccontano le vicende di un branco di ominidi primitivi.
Si prosegue quindi sabato 13 maggio alle 21.00 all’auditorium Cos.mo, dove si potrà assistere alla prima messa in scena dello spettacolo teatrale organizzato da I Comelianti, dal titolo “Sul filo dell’acqua”, dedicato al tema della Dedizione del Cadore a Venezia. La tematica sarà affrontata toccando vari aspetti del rapporto del rapporto storico tra il Cadore e Venezia, soffermandosi sull’analisi di ciò che tale simbiosi di anni ha significato per la società cadorina: dagli elementi naturali che da sempre rappresentano un collegamento tra i due territori, agli interscambi culturali, artistici, commerciali ed economici, dagli episodi storici, raccontati attraverso la rappresentazione di vicende legate a personaggi, luoghi e momenti storici, alla simbologia rappresentata da documenti, stemmi, colori e bandiere.
Giovedì 18 e venerdì 19 maggio il duo Lorenzo Monguzzi e Alex De Simone daranno vita ad un laboratorio per i ragazzi delle scuole di Lorenzago di Cadore, attraverso il quale spiegare e insegnare come si compone una canzone. Nella serata seguirà uno spettacolo musicale aperto a tutti.
Sabato 20 maggio alle 17.00 l’associazione Fuoriposto organizzerà un’animazione storico – teatrale incentrata sulla figura del pittore cadorino Tiziano Vecellio che si svolgerà partendo dalla sede della Magnifica Comunità e arrivando alla Casa Natale di Tiziano (adatta a tutti).
Venerdì 26 maggio alle ore 18:00 si terrà il secondo appuntamento di “La viabilità cadorina nel medioevo, pellegrini, mercanti e soldati sul tracciato dell’antica via Regia.” a cura dell’archeologo Gian Galeazzi.
Infine, da domenica 21 a domenica 28 maggio a Lorenzago di Cadore sarà possibile partecipare al corso di xilografia tenuto da Andrea Toffoli (prenotazione necessaria, tel. 0435 32262).
Nel corso del mese l’operatrice culturale Elena Maierotti farà quattro laboratori con i ragazzi delle scuole del territorio sul tema di Tiziano Vecellio.
Museo della Latteria di Lozzo di Cadore.Venerdì 19 maggio durante tutta la giornata si svolgerà “Lungo la via del latte”, un laboratorio ludico – didattico per bambini e adulti a cura di Nelio Grandelis. Si assisterà alla creazione di un racconto filmato partecipato dalla gente, nel quale saranno narrati luoghi, esperienze, personaggi legati al museo e al suo ambiente. L’attività è volta alla valorizzazione del territorio, di cui il Museo della Latteria è una puntuale espressione.
Domenica 28 maggio, invece, a partire dalle 11.00, l’artigiano Mattiuzzi Merino sarà protagonista dell’appuntamento “La forma in legno dello scarpet”, una proposta didattica volta ad insegnare la costruzione della forma in legno usata per la costruzione degli scarpèt: si approfondirà la singolarità di un metodo costruttivo apparentemente semplice, ma indispensabile per la successiva procedura “sartoriale” della realizzazione delle tipiche calzature.
Museo Palazzo Corte Metto di Auronzo di Cadore. Sabato 6 maggio alle 16.00 si svolgerà il laboratorio geologico “Guarda, mamma, un dinosauro!”con Manolo Piat. Un laboratorio didattico per studenti di tutte le età che approfondirà l’origine dei fossili, concentrandosi sui dinosauri nella regione dolomitica e passando in rassegna supposizioni e studi, dalle interpretazioni dei nostri antenati fino alle conoscenze odierne.
Domenica 14 maggio, invece, si andrà alla scoperta dei segreti della foresta di Somadida e della riserva naturale, partecipando all’escursione guidata adatta a tutti a partire dei 7 anni (grado di difficoltà facile/medio, lunghezza 7 chilometri, dislivello 300 metri, tempo di percorrenza 4 ore e 30). Il ritrovo sarà alle 9.30 al parcheggio al ponte degli alberi sulla SR48 (Auronzo di Cadore). Durante l’escursione si approfondirà la conoscenza della flora e della fauna e non mancheranno i cenni alla storia della foresta. Verrà infine proposta un’attività – gioco didattico per adulti e bambini al fine di stimolare l’osservazione dello stupendo ambiente del bosco e dei suoi abitanti (attività gratuita con prenotazione obbligatoria: tramedinatura@gmail.com, tel. 349.3879800; pranzo al sacco).
Museo Vittorino Cazzetta di Selva di Cadore. Sono in programma due laboratori didattici con l’operatrice culturale Annamaria Canepa. Il primo sabato 6 maggio alle 17.00 una visita animata con uno sguardo antropologico alla sepoltura del cacciatore di Mondeval. Il secondo sabato 20 maggio alle 16.00 “La dorella, una pianta ritrovata”, attività di sperimentazione sulle antiche fibre tessili.
Per la maggior parte delle attività è necessaria la prenotazione.
Per informazioni: magnificacomunitadicadore.it
Fonte : Ilaria Tonetto