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Credere, obbedire, insegnare: 17 voci critiche sulle Nuove Indicazioni scolastiche

DiRedazione

Mar 29, 2025

A cura di Dario Ianes

Con contributi di

L. Alessandri, F. Bocci, I. Colombo, C. Corsini, S. D’Alessio, I. Fiorin, N. Fonzo, V. Gheno
I. Gianeselli, S. Giusti, D. Ianes, F. Lorenzoni, G. Matucci, V. Migliarini, M. Piccioli, L. Raina, G. Vadalà

CREDERE

OBBEDIRE

INSEGNARE

17 voci critiche sulle Indicazioni Nazionali del 2025 per il primo ciclo di istruzione

Le indicazioni nazionali sono un testo di riferimento – obbligatorio per tutte le scuole statali e paritarie del territorio nazionale, dall’infanzia alle scuole del primo ciclo – che svolge il ruolo di guida per la progettazione del curricolo scolastico garantendo unità e coerenza nell’insegnamento su tutto il territorio italiano. Attualmente è in fase di discussione pubblica il documento “Nuove Indicazioni 2025 Scuola dell’infanzia e Primo ciclo di istruzione Materiali per il dibattito pubblico”, rilasciato dal MIM il giorno 11 marzo 2025. Ma la volontà espressa dal Ministero è di promulgarlo in tempi molto brevi.

Cosa indicano, dunque, le Nuove Indicazioni 2025 Scuola dell’infanzia e Primo ciclo di istruzione?

Molto semplice: le Nuove Indicazioni 2025 indicano il passato, mosse dalla paura e dal bisogno di controllo autoritario. Trasmettono sfiducia, fastidio e una “prudenza” che rattrappisce lo sguardo lontano, vitale, desideroso del futuro. Mostrano vari oggetti di paura: il corpo dell’alunno/a, la sua sessualità, la sua affettività, le sue competenze socioemotive e relazionali, il suo benessere. Gli alunni/e sono visti con un misto di paternalismo, sfiducia e timore, e come loro la libertà di insegnamento e l’autonomia delle scuole. Un altro oggetto di paura è la complessità epistemologica dei saperi, così come il mondo globale nella sua complessità: l’altro da sé irrita l’identità nazionale e questo animus trabocca in modo evidente nell’approccio alla Storia.

Mossa dall’urgenza di animare un dibattito critico a livello nazionale attorno alle Nuove Indicazioni, prima della loro promulgazione, e dal suo ruolo di centro di ricerca attivo in ambito scolastico e sociale, Erickson ha dunque chiamato a raccolta 17 voci di docenti, professori universitari ed esperti in diversi ambiti educativi, invitandoli a un’analisi attenta e vigile di quanto contenuto nelle Nuove Indicazioni.

Ne è nato Credere, Obbedire, Insegnare, un instant book a cura di Dario Ianes che, nell’affiancare al testo ministeriale i 17 contributi critici, intende porsi come promotore di una riflessione sulle trasformazioni in atto nel sistema scolastico di oggi, che forma i cittadini del domani.

Per approfondire: https://www.erickson.it/it/nuove-indicazioni-nazionali-per-la-scuola-dell-infanzia-e-primo-ciclo-di-istruzione-2025

Pagine: 208

In libreria da: metà aprile 2025

Prezzo: 16,50€

Gli autori:

Lorenza Alessandri

Insegna da 25 anni Lingua e letteratura italiana, è co-autrice per Feltrinelli scuola del volume La grammatica che serve (2025). Si occupa dal 2015 di innovazione didattica e di didattica laboratoriale ed è giudice nazionale per la Società Nazionale Debate Italia.

Fabio Bocci

È professore ordinario di Pedagogia e Didattica Speciale, Università Roma Tre, Direttore Vicario del Dipartimento di Scienze della Formazione, Direttore del Corso di Specializzazione per il Sostegno Didattico agli allievi con disabilità, Responsabile Scientifico del Laboratorio di Ricerca per lo Sviluppo dell’Inclusione Scolastica e Sociale, Direttore dell’Italian Journal of Special Education for Inclusion, Socio fondatore della Società Italiana di Pedagogia Speciale (SIPeS) e socio della SIPED, della SIRD e della SIREM.

Ivano Colombo

Si occupa di ambiente, comunicazione istituzionale, storia e educazione civica. È Laureato in Scienze Politiche e in Storia. Ha conseguito un master in Management Pubblico presso SDA Bocconi. Collabora con Erickson come autore e formatore.

Cristiano Corsini

È professore ordinario di Pedagogia sperimentale all’Università Roma Tre. Si occupa di valutazione in campo educativo e di indagini nazionali e internazionali sull’efficacia e sull’equità di scuole e sistemi d’istruzione. Progetta e realizza interventi formativi sulla valutazione educativa rivolti a docenti della scuola primaria, della scuola secondaria e dell’università.

Simona D’Alessio

Dirigente scolastica di un istituto comprensivo romano dal 2019. Ricercatrice e studiosa di Disability Studies e educazione inclusiva, esperta di politiche educative e didattica inclusiva, ha partecipato come ricercatrice in progetti per lo sviluppo di politiche educative inclusive. Co-fondatrice del GRIDS, nel 2010 ha fondato, con Giuseppe Vadalà, l’Italian Journal of Disability Studies, la prima rivista italiana di Disability Studies.

Italo Fiorin

È Presidente della Scuola di Alta Formazione EIS (Educare all’Incontro e alla Solidarietà) dell’università LUMSA di Roma.

Nicola Fonzo

Docente di Scuola dell’Infanzia dal 1988 al 1995, Docente di Scuola Primaria dal 1995 al 2005, Dirigente scolastico dal 2005, prima all’Istituto Comprensivo del Vergante (NO) e poi al Convitto Nazionale Carlo Alberto di Novara, Scuola capofila della Rete nazionale scuole Senza Zaino, per una scuola comunità.

Vera Gheno

Sociolinguista, traduttrice dall’ungherese e divulgatrice, ha collaborato per vent’anni con l’Accademia della Crusca e per quattro anni con la casa editrice Zanichelli, oggi è ricercatrice presso l’Università di Firenze. Con Erickson ha pubblicato Chiamami così. Normalità, diversità e tutte le parole nel mezzo (2022).

Irene Gianeselli

Laureata in Letteratura Moderna e Contemporanea e in Scienze dello Spettacolo e della Produzione Multimediale, è pianista diplomata al Conservatorio di Bari. Giornalista e critica cinematografica del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. È PhD Candidate in Scienze delle Relazioni Umane (Psicologia – UniBa) e RA in Psicometria (UniBz).

Simone Giusti

Coordinatore del Seminario permanente di Didattica della letteratura italiana del Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature Antiche e Moderne dell’Università degli Studi di Siena.

Dario Ianes

Già docente ordinario di Pedagogia e didattica dell’inclusione all’Università di Bolzano, Corso di Laurea in Scienze della formazione primaria. È cofondatore del Centro Studi Erickson di Trento, per il quale cura alcune collane. Autore di vari articoli e libri e direttore della rivista «DIDA».

Franco Lorenzoni

Maestro elementare per quarant’anni, nel 1980 ha fondato la Casa-laboratorio di Cenci ad Amelia, in Umbria: un luogo di sperimentazione, formazione e ricerca educativa e artistica che si occupa di tematiche ecologiche, scientifiche, interculturali e di inclusione. Attivo nel Movimento di Cooperazione Educativa, in favore dello ius soli e ius culturae per garantire piena cittadinanza ai bambini e ragazzi immigrati.

Giuditta Matucci

Professoressa associata di Diritto costituzionale e pubblico presso l’Università di Pavia, ove insegna anche Diritto pubblico dell’informazione e della comunicazione, Legislazione scolastica e coordina la Clinica legale in diritti umani e inclusione sociale. È membro del Centro interdipartimentale di ricerca MERGED (MigrazionE Riconoscimento Genere E Diversità) e della Commissione paritetica per le relazioni fra l’Ateneo pavese e Save The Children Italia.

Valentina Migliarini

Assistant professor of Education Studies presso il Dipartimento di Education and Social Justice dell’Università di Birmingham, dove è anche membro del Centre for Research in Race and Education (CRRE) e del gruppo Birmingham Research on Education Policy. La sua ricerca si concentra sul promuovere equità nel sistema di educazione inclusiva, specialmente per gli studenti che vivono alle intersezioni di razza, lingua, abilità, cittadinanza e status migratorio.

Marianna Piccioli

Dottore di ricerca presso l’Università di Vic/Università Centrale della Catalogna e presso l’Università degli Studi di Firenze, è ricercatrice di Pedagogia e Didattica speciale presso l’Università degli Studi di Roma «Foro Italico». Tra i suoi interessi di ricerca vi sono quelli relativi alla Pedagogia speciale, ai Disability Studies, alla progettazione e alla didattica inclusiva.

Luca Raina

Docente di lettere nella scuola secondaria di I grado, formatore e autore. Ha collaborato con il Politecnico di Milano curando corsi sul Cloud Learning e sperimentando percorsi di didattica innovativa in ambito museale e sull’uso della robotica per la risoluzione dei conflitti. È autore di corsi e manuali sulle risorse didattiche digitali e sull’approccio ludico. Ha ideato e amministra il canale YouTube APP per PROF.

Giuseppe Vadalà

Dottore di ricerca in Scienze Pedagogiche e coordinatore Pedagogico di un Polo per l’Infanzia e Pedagogista nell’area infanzia e disabilità. Si occupa da anni di disabilità e educazione inclusiva, è componente e co-fondatore del GRIDS e nel 2010 ha fondato, con Simona D’Alessio, l’Italian Journal of Disability Studies, la prima rivista italiana di Disability Studies.

Di Redazione

Direttore : SERAFINI Stefano Per ogni necessità potete scrivere a : redazione@vocedelnordest.it

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