DAL 25 APRILE IN VIGORE IL PAT CHE APRE IL FUTURO URBANISTICO DI JESOLO
Dopo la firma avvenuta un mese fa, lo strumento è stato ratificato dalla Regione Veneto e pubblicato sul BUR. Il Piano di Assetto del Territorio caratterizzato dalle 3R “rigenerazione, riqualificazione e rinnovamento” sarà operativo dalla fine del mese di aprile.
Sarà efficace dal 25 aprile il PAT, il Piano di Assetto del Territorio di Jesolo, adottato dal Consiglio Comunale a fine 2016: con la pubblicazione sul BUR, Bollettino Ufficiale della regione Veneto è stato completato l’iter amministrativo e ora il nuovo strumento urbanistico potrà orientare lo sviluppo della città per i prossimi vent’anni. Il PAT diventa così la bussola per orientare la crescita e contiene grandi innovazioni recependo tutti quegli aspetti di attenzione ambientale che sono orami diventati una necessità per avere una realtà urbana sostenibile e a misura di cittadino.
“Con la pubblicazione sul BUR abbiamo finalmente portato a termine un iter non privo di complessità, ma che ci ha permesso di fissare con chiarezza le linee strategiche e le regole per delineare lo sviluppo dei prossimi anni che troverà attuazione attraverso il Piano degli Interventi – spiega il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia –. Grazie al nuovo Piano potremo rendere Jesolo più moderna e accogliente, e affrontare le nuove sfide che, soprattutto a causa degli eventi che stiamo affrontando in questi giorni, si presentano difficili e impegnative e richiederanno un impegno straordinario da parte di tutti”.
Il PAT ha individuato con chiarezza gli obiettivi strategici: elemento chiave è lo stop al consumo di suolo, l’assenza cioè di nuove capacità edificatorie, scelta che favorirà la salvaguardia delle qualità ambientali, culturali ed insediative del territorio per conservare, tutelare e valorizzare i beni naturali, culturali, architettonici ed archeologici. Attenzione viene poi posta alle identità storico-culturali, alla qualità e differenziazione dei paesaggi urbani ed extraurbani per conseguire una riqualificazione degli insediamenti storici ed il recupero del patrimonio edilizio ed ambientale esistente. Anche lo sviluppo turistico è al centro del PAT, che guarda ad una crescita sostenibile, lasciando però aperta la possibilità alle attività produttive e commerciali di ampliare i locali e le strutture ricettive alberghiere, riqualificandosi con elevati standard di qualità architettonica, rispetto ambientale, tecnologia e risparmio energetico. Il piano individua anche le direttrici infrastrutturali strategiche e promuove i percorsi ciclabili e la mobilità sostenibile.
“Siamo entusiasti di questo traguardo raggiunto ed è sotto gli occhi di tutti lo straordinario lavoro fatto dai tecnici e dagli uffici per portare a casa un risultato storico per la città. Davanti a noi si apre una fase nuova per lo sviluppo urbanistico di Jesolo, fatto di innovazione e attenzione ambientale – aggiunge l’assessore all’Urbanistica, Otello Bergamo –. Ora potremmo avviare l’elaborazione del Piano degli Interventi che servirà a definire in modo puntuale le opportunità di ogni singola area e lotto edificabile. Sarà un piano innovativo basato sulle 3R: rigenerazione, riqualificazione e rinnovamento”.