D’ARGENTO
Tre film per celebrare l’imperatore italiano del brivido!
Sul grande schermo del Visionario, Suspiria
(19 marzo), Quattro mosche di velluto grigio
(26 marzo) e Dario Argento Panico (2 aprile).
UDINE – Non necessariamente in quest’ordine: rivoluzionario, sanguinario, visionario. Un gigante del cinema che, in oltre cinquant’anni di carriera, ha lasciato la sua inconfondibile impronta sul giallo, sul thriller, sull’horror. È possibile raccontare Dario Argento attraverso tre film? Ovviamente no, sarebbe folle anche solo pensarci, ma tre film sono comunque sufficienti per celebrarlo come merita! Ed ecco, appunto, D’Argento, la mini-rassegna che porterà al Visionario un’affettuosissima dedica all’imperatore italiano del brivido…
Si comincia, martedì 19 marzo, con Suspiria (1977). Il primo capitolo della Trilogia delle Madri è sicuramente la punta più alta raggiunta dall’horror argentiano! Un incubo ipnotico delle tinte sgargianti e dalle scenografie deco. Una fiaba senza spazio e senza tempo che coniuga, spaventosamente, innocenza e perversione. Martedì 26 marzo toccherà, invece, a Quattro mosche di velluto grigio (1971). Sotto il segno del giallo, quattro anni prima di Profondo rosso, Argento firma un capolavoro inquietante, onirico, hitchcockiano. Un enigma a tempo di rock dove il nostro caro Dario, spalleggiato da Morricone, mette a segno un finale davvero memorabile!
Infine, martedì 2 aprile, sarà la volta di Dario Argento Panico, Argento ha scritto molti dei suoi cult nelle camere degli hotel. Ed è proprio in una di queste che la troupe di Panico lo segue, interrogandolo sulla vita e sull’arte mentre crea una nuova storia… Ospiti d’eccezione Guillermo del Toro, Nicolas Winding Refn, e Gaspar Noè.