Grande concerto al Teatrone G. Da Udine, quello di mercoledì 12 novembre, all’interno della rassegna “Io Sono Sinfonica”, in collaborazione con Euritmica.
Sul palco Dee Dee Bridgewater, vale a dire una tra le più celebri voci jazz al mondo.
Classe 1950, Dee Dee porta con classe ed eleganza i suoi 75 anni, con una potenza vocale immutata, anzi con una tecnica che porta tutta l’esperienza di una grande carriera. Vari i Grammy, le onorificenze e i riconoscimenti mondiali. Nel 2006 ha fondato la DDB RECORDS con cui ha prodotto album ed artisti pluripremiati. Fino a divenire ambasciatrice FAO, NEA Jazz Master e membro della Memphis Music Hall of Fame.
Ma questa vera icona jazz e non solo, testimone vivente del grande passato statunitense della musica, sul palco del G.da Udine, e stata splendidamente accompagnata dalla sua Band, un talentuoso trio femminile. Helen Sung pianoforte e organo, Rosa Brunello basso e contrabbasso, Julie Saury batteria.
E dalla nostra FVG Orchestra. 23 elementi sinfonici diretti egregiamente dal Angelo Valori, direttore d’orchestra ma anche compositore di fama internazionale. Vanta collaborazioni con Manhattan Transfer, Mogol ed è direttore artistico del Pescara Jazz Festival.
Una bellissima serata di musica, eleganza, e la grande umanità della immensa Dee Dee… che non si è risparmiata in sorrisi, battute, energia e simpatia sia con il pubblico che con l’orchestra, che ha più volte applaudito e ringraziato. Il tutto con un inglese compreso da tutti, con un voce pacatamente calda e di una dolcezza. Dolcezza ripagata dall’affetto del pubblico. Tanti i brani per un ora e quaranta di grande Live. The music is the Magic, Speak Low, My Sheep…tutti arrangiamenti della Bridgewater. Ma anche Les Feuilles Mortes (cantato anche in passato da Yves Montand). Tutti assieme alla FVG Orchestra, ma anche un bel momento con un susseguirsi di brani assieme al suo Trio…Trying Times, The Danger Zone, Mississippi Goddam (brano reso famoso da Nina Simone), Be Free.
Riecheggia spesso l’orgoglio “Black” nella parole di Dee Dee, tra un brano e l’altro a ricordare un difficile passato statunitense per quanto riguarda i diritti civili.
Gran finale orchestrale con un omaggio a Duke Ellington con Come Sunday, e un congedo tra applausi interminabili a questa grande artista, al suo formidabile trio.
Menzione particolare per una magica FVG ORCHESTRA e al direttore Angelo Valori.
La grande musica sempre più presente a Teatro!!!
La redazione di “Voce del Nordest” ringrazia come sempre gli organizzatori per l’ospitalità e la collaborazione.
Alla prossima recensione!!!
MUSIKANDO
Da ascoltare…da vedere.
” Jazz&More…Never Die!!! “
Sebastiano “Seba” Accolla