Fine estate veramente ROCK quella in FVG, da Lignano a Gorizia.
In quel piazzale attiguo a Casa Rossa, confine obbligatorio che fu quello con la Slovenia. Confine come quello sonoro interpretato dagli Editors. Rock che miscela new wave, psychedelia, pop cantautorale, elettronica di lusso.
Primo, grande concerto a Gorizia dopo tanti anni. La musica parte alle 20.00 circa con la band slovena dei MRFY, che ha scaldato i primi avventori, poi una bella pausa. In effetti la band di Stafford si è fatta un po’ attendere…
Arrivano le 21.30 ed ecco tra gli applausi dei circa 2.400 la band di Tom Smith che sale sul grande palco intonando Strange Intimacy. Tonalità dark rock, basso incessante, chitarre ipnotiche, sintetizzatori. Poche parole, da parte sua al pubblico, se non qualche “grazie 1000″ in italiano, per lasciar spazio alle canzoni che con estrema energia si susseguiranno in un perfetto mix lisergico.
Da Munich a Papillon, che chiude un concerto di circa un’ora e quaranta minuti. Nati nel 2002 a Stafford, i primi successi in Gran Bretagna, poi la consacrazione a livello europeo e non solo. I sold-out nel Regno Unito le partecipazioni a MTV, sette album registrati in studio, l’ultimo uscito nel 2022. Indierock che confina appunto con tonalità dark. Sintetizzatori tradizionali, che sposano perfettamente le chitarre e una sezione ritmica perfetta.
A mio modesto parere la voce di Tom Smith insieme a quella di Eddie Vedder è attualmente una delle più interessanti. Lo senti intonare Karma Climbe o Sugar o Blood e sai che sul palco ci sono gli Editors. Oltre il frontman, ricordiamo Russell Leetch (basso, chitarra acustica, backing vocals), Edward Lay (batteria), Justin Lockey (chitarra, sintetizzatori), Elliott Williams (chitarra, pianoforte, sintetizzatori, backing vocals), Benjamin John Power (tastiere, sintetizzatori), e come turnista Nicholas Willes (chitarra, pianoforte, sintetizzatori, backing vocals).
Palco bello, scenografia post-atomica, luci importanti. Bel concerto e Buona Organizzazione, che apre ottimamente “GO 2025!”. Manifestazione che vedrà Nova Gorica e Gorizia condivide lo stesso Impegno. Divise dai conflitti nel passato, ma unite nel presente dall’amicizia e dall’intensa cooperazione, le due città diventaranno “La Capitale Europea ella Cultura Transfrontaliera…. Era Ora!!!
Da scoltare…da vedere. Rock Never Die !!!
Sebastiano “Seba” Accolla