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“Evolution. Storie di cambiamento”: la mostra di Selva di Cadore, Belluno, raggiunge i 7 mila visitatori. Rimarrà aperta fino al 22 ottobre

DiRedazione

Ago 28, 2023

Un’eccezionale occasione per incontrare le specie che, a partire da 350 milioni di anni fa, iniziarono ad uscire dall’acqua arrivando a conquistare il cielo, ricostruite con rigore scientifico a grandezza naturale: non se la sono fatta sfuggire turisti e residenti, provenienti dal Veneto e non solo, permettendo al Museo Vittorino Cazzetta di raggiungere a fine agosto ben 7 mila ingressi.

L’esposizione sarà visitabile fino al 22 ottobre, rappresenta un’ottima opportunità di approfondimento anche per le scuole.

Sarà che il tema squali quest’estate è quanto mai attuale (con l’uscita nelle sale dell’atteso film “Shark 2 – L’abisso” e con i numerosi avvistamenti nei mari italiani) o sarà che potersi trovare faccia a faccia con dinosauri ed animali vissuti centinaia di milioni di anni fa rappresenta un’esperienza affascinante, la mostra “Evolution. Storie di cambiamento”, a Selva di Cadore (Belluno), inaugurata lo scorso 8 luglio e annunciata dalla riproduzione del gigantesco megalodonte (l’antenato dello squalo) che campeggia sulla terrazza del Museo Vittorino Cazzetta*, si conferma un successo: ben 7 mila visitatori nel primo mese e mezzo di apertura(sarà visitabile fino al 22 ottobre), provenienti da tutto il Veneto ma anche da fuori regione.

L’esposizione, che riporta sulle Dolomiti i dinosauri e altri animali preistorici, ricostruiti con rigore scientifico e a grandezza naturale, ponendosi in continuità con la proposta dell’estate 2022, “Dinosauri in carne e ossa. Val Fiorentina – Dolomiti ‘Le origini’”, fa luce su nuovo avvincente capitolo della storia della vita sulla Terra e nello scenario della Val Fiorentina: è infatti dedicata all’evoluzione di vertebrati e non solo edospita esemplari di anfibi, rettili e uccelli.

Il megalodonte e gli altri modelli di dinosauri e animali preistorici riprodotti a grandezza naturale e con l’aspetto che dovevano avere in vita sono stati ricostruiti da Geomodel, azienda specializzata nella ricostruzione di animali preistorici a grandezza naturale, in base agli studi scientifici di un team interamente italiano con la consulenza di paleontologi professionisti. Il format, unico nel suo genere, ha l’obiettivo dicoinvolgere il pubblico (ragazzi e adulti)trasformando la visita in una vera e propria esperienza nel vasto mondo della paleontologia e in particolare quella nazionale. Il percorso espositivo è stato ideato e realizzato dal paleontologoSimone Maganuco.

La mostra approfondisce vari aspetti:dall’uscita dall’acqua dei primi vertebrati, alla conquista della terraferma, fino alla comparsa dei rettili e poi dei primi mammiferi, il passaggio evolutivo dai dinosauri all’origine degli uccelli, dagli errori di Jurassic Park ai paleoartisti di ieri e di oggi (i nostri antenati Sapiens, ma anche i nostri “cugini” Neandertaliani, ispirati dall’osservazione della natura e degli animali che abitavano le stesse regioni), fino all’incontro a tu per tu con lo squalo megalodonte.

Si può scoprire, infatti, che diverse specie in mostra erano presenti anche sulle Dolomiti quando,nel Triassico, tra i 251 e i 199 milioni di anni fa, si presentavano come un paesaggio in cambiamento tra mare, isole vulcaniche e barriere coralline, simili alle attuali Bahamas e alla costa continentale: qui non si hanno tracce dello squalo megalodonte (specie vissuta in epoche successive e che regnava incontrastata nelle acque costiere dell’Oceano Indiano, dell’Atlantico e del Pacifico), tuttavia sono stati rinvenuti tra le rocce resti di rettili marini come l’Ittiosauro e altri animali, che verranno valorizzati nel percorso espositivo.

Nella frazione di Santa Fosca, inoltre, fino al 17 settembre sarà visitabile ilpercorso esterno dedicato ai dinosauri, con numerose novità come un enorme Diplodocus impennato (di circa 10 metri di altezza), un allosauroide predatore e un coccodrillo gigante Sarcosuchus.

L’esposizioneè affiancata da un ricco programma di iniziative, legate all’approfondimento della conoscenza dei dinosauri, della preistoria e della geologia della Val Fiorentina.

Il prolungamento della mostra al museo fino al 22 di ottobre, inoltre, permette alle scuole di ogni ordine e grado di prenotare visite guidate e attività didattiche.

Mostra “Evolution. Storie di cambiamento”

Museo Vittorino Cazzetta

8 luglio –22 ottobre 2023

Dall’8 luglio al 17 settembre – Aperto tutti i giorni con il seguente orario:

Mattina 10.00/13.00

Pomeriggio 15.00/19.00

Dal 18 settembre al 22 ottobre

È possibile prenotare tutti i giorni per le scuole e i gruppi

Apertura al pubblico dal giovedì alla domenica:

Mattina 10.00/13.00

Pomeriggio 15.00/19.00

Biglietti(comprendono il percorso espositivo del museo e la mostra):

intero 10 euro, ridotto giovani (dai 6 ai 19 anni) 6 euro, ridotto over 65 7 euro, esenti bambini da 0 a 5 anni, residenti nel Comune di Selva di Cadore, membri ICOM, persone con disabilità gravi con accompagnatore, giornalisti iscritti all’Ordine con documento valido, iscritti all’associazione Amici del Museo.

Saranno inoltre riservati prezzi speciali per scuole, centri estivi e gruppi, consultabili su www.museoselvadicadore.it e www.tramedistoria.it

Info: museoselvadicadore@gmail.com, tel. 0437.521068

Di Redazione

Direttore : SERAFINI Stefano Per ogni necessità potete scrivere a : redazione@vocedelnordest.it

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