UDIN&JAZZ 2023
INterNAtIoNAl JAZZ FestIvAl
33a edizione
JAZZ AGAINST THE MACHINE
UDINE 10>18 Luglio 2023
Nove giorni di pura passione musicale con 110 artisti, fra cui i grandi nomi della musica internazionale Stewart Copeland, Eliane Elias e Pat Metheny
25 appuntamenti fra concerti, incontri, laboratori e tavole rotonde, nel Festival che celebra l’inesauribile ricchezza dell’umanità, attraverso la forza rivoluzionaria del jazz
Alla presenza di un pubblico numeroso, è stata presentata alla Casa della Contadinanza del Castello di Udine, la 33a edizione del Festival Internazionale Udin&Jazz, organizzato da Euritmica.
«Ringrazio Euritmica per la coerenza, la scelta del titolo e per l’attenzione alle scuole – ha dichiarato nel suo intervento l’Assessore alla Cultura, Federico Pirone, in rappresentanza del Comune di Udine –la città di Udine si sente orgogliosamente aperta, internazionale e curiosa ed è pronta a riprendere un filone che, attraverso la cultura e la musica, sarà in grado di esercitare un senso di cittadinanza senza confini».
La vicepresidente della rete d’impresa alberghiera “Udine chiavi in mano”, Giuliana Ganzini ha affermato: «siamo onorati di essere qui al tavolo dei relatori. La nostra nuova organizzazione ci permette di dare supporto e rafforzare la collaborazione con il vostro Festival, con l’impegno di creare pacchetti e facilitare chi arriva a Udine per lavoro e magari avrà piacere di fermarsi per gli eventi».
«Si potrebbe dire che ricominciamo da 33, evocando un adorabile film del tenero Troisi – ha esordito sorridendo il direttore artistico del Festival, Giancarlo Velliscig – Udin&Jazz, infatti, non ricomincia da zero, come di solito si definiscono le ripartenze, ma dalla storia di 32 edizioni di un festival che ha saputo ritagliarsi un’autorevole collocazione tra i punti fermi del jazz nazionale».
«Per fare progettazione culturale – ha spiegato Silvia Colle, responsabile del progetto Jazz Sessions – Euritmica per le scuole, che ha illustrato anche gli eventi collaterali – oggi bisogna lavorare insieme e, per questo, negli eventi collaterali del festival sono coinvolti attivamente musicisti, educatori, giornalisti, critici e amministratori pubblici chiamati a collaborare per costruire un servizio culturale alla comunità».
In collegamento video, inoltre, è intervenuto Max De Tomassi di Radio 1 Rai, media partner ufficiale dell’evento, con Radio3 e Rai Fvg. Non ha potuto essere presente per motivi di salute Giuseppe Morandini, presidente della Fondazione Friuli – da sempre vicina ad Euritmica e alle sue iniziative – che ha mandato il suo saluto e un in bocca al lupo a questa nuova edizione.
Il Festival, in programma dal 10 al 18 luglio, offrirà alla città di Udine e alla regione intera circa 25 appuntamenti, fra location storiche e siti periferici, dove si terranno concerti, incontri, laboratori e proiezioni che coinvolgeranno oltre 110 artisti da 12 Paesi del mondo, 40 addetti e una cinquantina fra volontari e studenti, con la presenza della più qualificata stampa del settore.
Grandi nomi internazionali faranno tappa a Udine – fra le poche e selezionatissime date in Italia – durante le 9 giornate del festival: Stewart Copeland, batterista, compositore e fondatore dei Police, si esibirà nel Piazzale del Castello il 12 luglio, prima data del suo tour europeo, con una straordinaria esperienza che propone i più grandi successi della band riarrangiati da Copeland in chiave orchestrale. Nel cast, anche il chitarrista di origini friulane, Gianni Rojatti e il bassista Alessandro Turchet, affiancati per l’occasione dalla prestigiosa FVG Orchestra, formazione recentemente annoverata dal Ministero della Cultura tra le migliori in Italia.
Altra presenza eccellente, il 18 luglio, sarà quella del pluripremiato chitarrista americano Pat Metheny, con il suo recente progetto Side Eye realizzato con talentuosi musicisti emergenti.
Due le star della notte brasiliana: Amaro Freitas, giovane e prodigioso pianista, e la carismatica vocalist e pianista Eliane Elias, reduce dalla vittoria ai Grammy 2022.
Il 10 luglio, all’apertura ufficiale del festival, si terrà il talk “Jazz Against The Machine” che andrà a sviscerare il sottotitolo scelto per questa edizione. In programma anche il concerto della Jazz Bigband Graz dedicato alla musica e alla cultura armena con una guest star: il vocalist e percussionista di fama mondiale Arto Tunçboyacıyan.
Durante il festival, il pubblico potrà ascoltare formazioni jazz nazionali e regionali, tra le quali: Roberto Ottaviano Eternal Love 5et, Dario Carnovale trio feat. Flavio Boltro; Claudio Cojaniz; Massimo De Mattia e Giorgio Pacorig, Soul System, GreenTea inFusion e la Zerorchestra.
Interessante la presenza di giovani astri nascenti del jazz internazionale, quali Lakecia Benjamin, sassofonista newyorkese (17 luglio); Mark Lettieri, funambolico chitarrista, colonna portante degli Snarky Puppy (13 luglio); Matteo Mancuso, enfant prodige della chitarra (14 luglio); Ludovica Burtone, violinista di origini udinesi residente a NYC (13 luglio).
Udin&Jazz estende i suoi orizzonti ben oltre i confini locali, realizzando progetti con festival e realtà europee e inviando giovani musicisti in residenze artistiche all’estero per momenti di crescita formativa e professionale. Anche in queste occasioni, Udine si pone al centro dei grandi circuiti europei del turismo culturale e artistico. All’Incontro Jazzupgrade (14 luglio) studenti e addetti ai lavori racconteranno l’esperienza di un campus di alta formazione musicale internazionale.
Questo e altri momenti, fanno parte di Udin&Jazz talk e Udin&Jazz(in)book, eventi collaterali strutturati secondo una logica che affronta sfaccettature diverse dell’anima jazz contemporanea.
Fra i libri che verranno presentati, ricordiamo: Il Jazz e i mondi di Guido Michelone (12 luglio); la mini collana edita da Shake edizioni dedicata al grande poeta e intellettuale afroamericano Amiri Baraka, ospite di Udin&Jazz nel 2008(13 luglio) e Sonosuono di Matteo Cimenti (17 luglio).
Dedicati agli studenti i workshop Jazz Sessions per i PCTO e il concerto di pianoforte partecipato di Agnese Toniutti per famiglie e bambini (15 luglio).
Da non perdere, dal 12 al 18 luglio: alle 12.00, gli Udin&Jazz Daily Special alla Ghiacciaia, aperitivi jazz con chiacchierate musicali, e le speciali dirette da Udine di “Torcida”, il programma sportivo e musicale dell’estate della rete ammiraglia Rai,condotto da Max De Tomassi, (presentatore ufficiale dei concerti del festival).
“Credo che la storia dei 32 anni di lavoro sia lì a dimostrare la qualità e la progettualità innovativa del festival e di quello che Euritmica sa fare – conclude Velliscig – ricominciare ora da 33 sarà l’ennesima sfida. Per questo, voglio ringraziare chi ci sostiene e ci è vicino da sempre. Un grazie speciale ai ragazzi che si incuriosiscono del nostro progetto, forse inconsapevoli beneficiari di quella apertura mentale di chi segue e ama il jazz, necessaria e indispensabile a ispirare i rapporti umani e a indirizzare il futuro dell’umanità, molto più di un’algoritmica intelligenza artificiale che vorrebbe privare il mondo delle sue emozioni, dei suoi amori, dei suoi difetti e dei suoi limiti, e dunque della sua essenza umana. E allora… Jazz against the machine!”
Udin&Jazz 2023 – 33a edizione
Direttore Artistico: Giancarlo Velliscig
Coordinamento Organizzativo: Angela Di Francescantonio angela@euritmica.it
Eventi Collaterali e PCTO: Silvia Colle silvia@euritmica.it
Social Media Manager: Fosca Pozzar Colinassi
Logistica e Produzione: Alessio Velliscig, Domenico Dragotti, Giuliano Velliscig
Illustrazioni: Massimiliano Gosparini
Realizzazioni Grafiche: Cinzia Pascutto
#euritmicasocial: Pagina Facebook Udin&Jazz / Twitter Udin&Jazz / Instagram Udin&Jazz / Canale YouTube euritmicavideo / Instagram Euritmica / Pagina Facebook Euritmica
informazioni
Euritmica associazione culturale
via Caterina Percoto 2, Udine
t. 0432 1720214 – tickets@euritmica.it / www.euritmica.it