PaggellONE
M. Verstappen : 1000 giri in testa , record assoluto della classe principe dell’automobilismo. Si diverte, guida in totale tranquillità, ipotizza le strategie per il compagno di squadra. Praticamente imbattibile per tutta la stagione è meritatamente un tre volte campione del mondo. Si spera possa essere messo in maggior difficoltà il prossimo anno, voto 9
S. Perez : In gran ripresa nelle ultime tappe di questo mondiale deve fare l’ennesima rimonta dal fondo. Ottimizza perfettamente il secondo stint e si porta a ridosso della zona podio ma durante il sorpasso su Norris commette una leggerezza chiudendo troppo presto sul britannico , anche se la penalizzazione sembra eccessiva. Negli ultimi giri viene favorito nel creare il distacco da Leclerc ma chiude comunque quarto , voto 6
C. Leclerc : Parte in maniera veramente aggressiva su Max cercando di strappargli la leadership nel corso del primo giro ma pur non riuscendoci cerca di mantenere corto il distacco dall’olandese. Sul finale cerca di inserire Perèz tra lui e Russell pur di portare il secondo posto dei costruttori in casa Ferrari ma la tecnica non riesce. Finisce la stagione in crescendo nella speranza di avere una macchina migliore la prossima stagione , voto 8
C. Sainz : Weekend negativo per l’alfiere spagnolo che probabilmente è costato caro alla Ferrari visto che non riesce a portare a casa nessun punto utile ad accorciare sulla Mercedes. Prova la fortuna cercando di aspettare una safety car ma per la prima volta in stagione questa eventualità non si verifica e perciò , costretto dal cambio mescola obbligatorio, scivola fuori dalla zona punti, voto 5.5
G. Russell : In gran forma nel corso della gara gestisce molto bene sia le gomme sia gli undercut determinati dai pit stop. Molto determinato nei sorpassi e attento quando Perèz prende i secondi di penalità, porta i punti necessari al suo team per battere la Ferrari, risultando quindi molto determinante , voto 7.5
L. Hamilton : Gara particolare per il sette volte campione del mondo che si ritrova a partire fuori dalla top Ten nel weekend decisivo. In ogni caso non si lascia abbattere da questa situazione e prova in ogni modo a migliorare il suo posizionamento con sorpassi mirati che gli permettono di chiudere nono e portare i due punticini necessari al sorpasso su Ferrari , voto 6
P. Gasly : Chiude il suo primo anno in Alpine davanti al suo compagno di squadra e già questo è un ottimo risultato. Prova in tutti i modi a chiudere all’interno della zona punti ma non ci riesce, nonostante questo reclama per qualche scelta strategica del team a detta sua troppo sbilanciato su Ocon. Chiude fuori dalla top Ten insieme a lui, voto 5.5
E. Ocon : Stesso discorso del suo compagno di squadra, ovvero prova fino all’ultimo a migliorare il suo posizionamento in classifica per chiudere con qualche punto in più. Alla fine, si ritrova a fare una gara totalmente anonima chiusa in dodicesima posizione, voto 5.5
L. Norris : L’errore in qualifica compromette ancora una volta la sua posizione di partenza. Nonostante questo, dopo pochi giri dall’inizio si ritrova in terza posizione e con un passo decisamente allettante per raggiungere la Ferrari di Leclerc ma il primo pit stop , eccessivamente lungo, gli fa perdere la posizione su Russell. Da lì in poi non riesce ad essere più competitivo per la zona podio ma chiude comunque il 2023 in gran crescendo, voto 7
O. Piastri : Prima stagione interessante da rookie per il giovane australiano che però nelle ultime gare ha avuto una leggere flessione come dimostrato da quest’ultima gara. Scattava terzo ma si fa infilare prima da Norris e poi da Russell e come se non bastasse dopo il primo pit stop si lascia sopraggiungere anche da Perèz. Notevole però la difesa su Russell con la speranza che il prossimo anno possa confermare il talento dimostrato quest’anno , voto 6.5
G. Zhou : Giudicare le sue prestazioni è diventato molto difficile dal momento che le sue gare cadono sempre nell’anonimato. Nuovamente lontano dalla zona punti non prova neanche a battagliare per poter offrire qualcosa di diverso, voto 5
V. Bottas : Protetto dal suo contratto vincolante fa l’ennesima gara deludente di questo 2023. Prova a fare una gara con un solo stint ma la strategia si rivela totalmente sbagliata e lo fa scivolare piano piano verso il fondo , voto 4.5
F. Alonso: Il sorpasso finale su Tsunoda gli permette di agguantare il quarto posto nella classifica piloti regalando comunque una soddisfazione al leone asturiano. Si lamenta della velocità della sua Aston Martin sul rettilineo e lo fa a ben volere visto che la monoposto di Silverstone si dimostra veramente lenta in quei settori. Chiude la stagione nella speranza di poter ripetere , in maniera più consistente , i risultati ottenuti ad inizio stagione, voto 6.5
L. Stroll : Sale in zona punti grazie alla sosta obbligatoria di Sainz chiudendo la sua stagione con un punto. Gara tutto sommato equilibrata ed ordinata per il pilota canadese che però subisce l’ennesima sconfitta da parte del suo compagno di squadra, voto 5.5
K. Magnussen : Chiude la sua stagione nettamente negativa con un’ultima posizione che certifica la povertà di risultati ottenuti sia dalla Haas che dal pilota danese. Non si dimostra mai competitivo ed anzi risulta totalmente facile poterlo superare in pista , voto 5
N. Hulkenberg : Vince il duello casalingo con Magnussen ma senza che questo possa portare qualche punto in casa Haas. Rimane particolarmente deluso dalle migliorie apportate alla sua monoposto nel 2023 che preannunciano una nuova stagione comunque molto difficile, voto 5
Y. Tsunoda : Forse una delle migliori gare in F1 del giovane pilota nipponico. Parte in sesta posizione in sella ad un AlphaTauri sicuramente non così esaltante ma questo Yuki non lo sa e si difende in maniera perfetta rendendo il pomeriggio difficile a chi si approccia a superarlo. Quando sul finale di gara la sua prestazione risulta ormai compromessa Yuki dimostra grande tenuta mentale e chiude con un’ottima ottava posizione , voto 7.5
D. Ricciardo : Non riesce ad entrare in top Ten per un soffio visto che chiude subito dopo Stroll in undicesima posizione. Complessivamente la sua stagione può essere valutata positivamente considerato anche l’infortunio, voto 6
A. Albon : In ombra durante gli ultimi weekend conferma questa parabola discendente anche nell’ultima gara. Chiude lontano dalla zona punti con la speranza di poter ambire ad una costanza di punti nella prossima stagione, voto 5.5
L. Sargeant: Altra gara anonima per il pilota statunitense che deve assolutamente prepararsi in manera migliore il prossimo anno, voto 5
Costruttori
Red Bull: Concludono la stagione 2023 così come l’avevano iniziata , ovvero con una vittoria. Chiudono la stagione con ventuno vittorie ad un passo dall’en plein soffiato a Singapore dalla gran vittoria di Sainz. Sono il team da battere nel 2024 nella speranza che la competizione possa essere maggiormente avvincente , voto 9
Ferrari: Non riescono nell’impresa di chiudere secondi nella classifica costruttori probabilmente penalizzati , in quest’ultima gara, dalla prestazione di Sainz. Cercano di sfruttare il fattore safety car con Sainz ma la fortuna non è dalla loro parte e nonostante il tentativo disperato di Leclerc sul finale con Perèz sono costretti ad accontentarsi del terzo posto nella classifica finale. La speranza è che il prossimo anno possa essere decisamente migliore , voto 7.5
Mercedes: Alla fine riescono ad accaparrarsi il secondo posto grazie ad un ottima prestazione da parte di George Russell che si dimostra molto bravo e anzi decisivo nei sorpassi sia su pista che in quelli dettati nei pit stop. Utili anche i punti portati a casa dal vecchio leone Hamilton che comunque si dimostra presente nel momento del bisogno, voto 8
Alpine: Entrambe le monoposto arrivano fuori dalla zona punti dopo una gara nervosa . Forse l’unico team arrivato qui senza alcuna ambizione e questo si è rispecchiato perfettamente nella gestione della gara, voto 6
McLaren: Dovevano confermare il quarto posto nei costruttori e ci sono riusciti ma ancora una volta non raccolgono quanto potrebbero visto che pagano prima l’errore di Norris in qualifica che gli avrebbe permesso una casella di partenza migliore e poi l’errore , sempre ai danni di Norris, al box che di fatto gli è costato il sorpasso su Russell. Si candidano in ogni caso ad essere tra i team concorrenti alla lotta Red Bull della prossima stagione , voto 6.5
Alfa Romeo Racing: L’ultima gara del Biscione in F1 si conclude con un nulla di fatto visto che entrambi i piloti non superano la quindicesima posizione e si dimostrano totalmente anonimi. Serve ripartire con forza e determinazione per migliorare una stagione veramente deludente, voto 4.5
Aston Martin: Lentissimi sul dritto riescono a conquistare comunque qualche punticino utile per chiudere in maniera egregia in quinta posizione. Le premesse ad inizio anno sembravano ben diverse ma complessivamente la stagione può considerarsi positiva visto il numero di podi ottenuti e il quarto posto nel campionato piloti. Le basi ci sono ma ora bisogna intraprendere una strada ben precisa, voto 6.5
Haas: Ennesimo zero nella casella punti della scuderia americana che ancora una volta deve concentrarsi sulla prossima stagione per evitare che possa essere deludente come l’attuale, visto che alla fine hanno chiuso come gli ultimi della classe, voto 5
AlphaTauri: Ottengono degli ottimi punti grazie all’ottima prestazione di Tsunoda ma non riescono a compiere il sorpasso sulla Williams chiudendo in ottava posizione. Dal prossimo anno non ci sarà più Tost e la scuderia cambierà nome ma le premesse di questo finale di stagione lasciano presagire qualcosa di interessante, voto 5.5
Williams: Molto meno concreti rispetto al solito in queste ultime settimane , hanno rischiato di vedersi sfilare il settimo posto nel campionato costruttori ma alla fine sono riusciti nell’impresa, voto 6
Sintesi
Siamo giunti all’ultima gara di questa stagione sportiva e il palcoscenico come al solito spetta al circuito di Abu Dhabi , protagonista sempre di grandi gare , come successo nel recente passato tra Hamilton e Verstappen. Tuttavia, lo strapotere Red Bull , venti vittorie su ventuno gare, ha di fatto chiuso ben presto qualsiasi discorso relativo alle vette delle due classifiche ma ci sono comunque altri valori per cui lottare , come il secondo posto nel campionato costruttori , o la lotta al quarto posto della classifica piloti. Il weekend della Ferrari comincia molto male visto che Sainz nel corso delle prime libere perde il controllo della sua monoposto e impatta le barriere. Le prestazioni del pilota spagnolo non migliorano nel corso delle sessioni visto che rimane clamorosamente escluso dal Q1 , complicando fin da subito il tentativo di rimonta della scuderia di Maranello. Dal canto loro anche le Mercedes pagano un eliminazione in Q2 di Hamilton mentre Russell ottiene un ottima quarta posizione , anticipato rispettivamente da Norris, Leclerc e Verstappen. Lo start vede il monegasco partire bene e molto aggressivo sull’olandese nel tentativo di mettere quante più posizioni e secondi tra lui e l’alfiere della Mercedes. Degna di nota la prestazione di Tsunoda che con la sua umile AlphaTauri non solo parte sesto ma riesce a difendere per parecchi giri la sua posizione cercando di aiutare il suo team a superare la Williams. La gara si dimostra interessante non tanto per i sorpassi in pista più per le strategie adottate dai team per cercare di ottenere il massimo dai propri piloti , tra queste senza dubbio è stata particolare quella adottata da Leclerc che nel tentativo di ottenere il maggior bottino di punti per garantire il secondo posto nei costruttori al suo team rallenta per dare la scia a Perèz e permettergli di mettere tra lui e Russell 5 secondi , quelli che poi il pilota messicano avrebbe dovuto scontare a fine gara per l’incidente avuto con Norris qualche giro prima. Tuttavia, la magia non riesce e Leclerc e la Ferrari si devono accontentare del terzo posto costruttori dietro le Mercedes. Alonso chiude settimo ma garantendosi il quarto posto piloti nell’attesa di una nuova stagione. Arrivederci e alla prossima stagione che riprenderà a febbraio con i primi test invernali che sveleranno subito le prime novità.