PaggellONE
M. Verstappen : Rimonta più complicata del solito per il neocampione del mondo che però, come al suo solito , non si accontenta di nulla e prova fino alla fine a vincere riuscendo nella gran rimonta. Ennesima vittoria in gara e sprint race, sempre più leggenda di questo sport , voto 8.5
S. Perez : Partiva nono e chiude quarto , un risultato buono se si evita di considerare che guida la stessa monoposto di Max. Sempre più fitte le ombre sul suo futuro in attesa di provare a vedere se sul tracciato di casa riesca a ritrovare quella forma ormai persa da tempo, voto 6
C. Leclerc : Si allunga la striscia di delusioni per il pilota monegasco dopo aver ottenuto l’ennesima pole , impensabile qualche giorno prima, non trasformata in vittoria la domenica. Chiude sesto dopo una strategia di gara quantomeno particolare da parte del team di Maranello e come se non bastasse a fine gara viene squalificato insieme ad Hamilton per una irregolarità sul fondo. Deve cominciare a fidarsi leggermente meno del team e provare ad assumere qualche responsabilità in più, voto 6
C. Sainz : Tanta testa nel risultato di Sainz che anche nei momenti di difficoltà riesce sempre a rimanere lucido e concentrato per risolvere la situazione. In grande difficoltà nel primo stint riesce a chiudere in quarta posizione trasformata poi in podio grazie alla squalifica rimediata da Hamilton, voto 7
G. Russell : Battuto ancora una volta dal suo compagno di squadra , almeno per quel che recita il risultato in pista, è apparso troppo spento fin dalle prime prove al venerdì. Si perde un po’ in solitaria nei cordoli del bel circuito di Austin e non riesce a dare una svolta significativa alla sua gara, voto 5.5
L. Hamilton : Si era portato più che meritatamente sul podio ed anzi la vittoria sarebbe stata alla portata se il team non avesse commesso errori di strategia. Apparso velocissimo in tutto il weekend guida con grande convinzione per tutta la gara ma alla fine è costretto a rinunciare al podio a causa di una squalifica inflittagli per lo stesso motivo di Leclerc, voto 8
P. Gasly : Scattava dalla settima posizione e a fine gara si ritrova una casella più sopra dopo una grande di gran equilibrio e concentrazione. Porta degli ottimi punti in casa di una scuderia , come quella di Alpine , che non ha molto da dire a questo campionato, voto 6.5
E. Ocon : Costretto al ritiro dopo il contatto con Piastri nel primo giro del circuito in cui si dimostra leggermente disattento e forse un po’ largo di manica nel considerare chiusa la traiettoria del pilota australiano, voto 5.5
L. Norris : Accarezza per gran parte del tempo l’idea della prima vittoria ma ancora una volta non è un’impresa che gli riesce dato che prima Max e poi Lewis lo superano relegandolo al gradino più basso del podio. Non si esclude la possibilità di vederlo chiudere primo entro la fine della stagione, voto 8
O. Piastri : Secondo protagonista dell’incidente avvenuto nel primo giro è costretto al ritiro qualche giro dopo rispetto ad Ocon e chiudendo di fatto una striscia positiva che lo vedeva in gran rampa di lancio, voto 5.5
G. Zhou : Continua la sua striscia di risultati senza punti ormai dal lontano Gp di Spagna. Gara anonima da parte del pilota che forse meno degli altri ha provato a dare una svolta al suo campionato, voto 5
V. Bottas : Dopo essere andato a punti nell’ultimo weekend di gara si pensava potesse replicare il risultato anche sul circuito americano ma la realtà è ben diversa e vede ancora una volta una gara , da parte del finlandese, poco entusiasmante, voto 5
F. Alonso : Probabilmente il weekend più difficile da quando è in Aston Martin. In totale difficoltà con i nuovi aggiornamenti della sua AMR23 scatta dalla pit lane con il vecchio fondo. In gara ruggisce con grande abilità issandosi fino all’ottavo posto , dimostrando gran tenacia distrutta qualche giro dopo dal guasto della sospensione che lo vede costretto al ritiro, voto 7
L. Stroll : Mentre il compagno di squadra viveva il weekend più brutto della stagione lui viveva uno dei suoi momenti migliori. Dopo le critiche ricevute in quest’ultimo mese il pilota candese si riscatta facendo una gran rimonta dalla pit lane fino alla settima casella, voto 7.5
K. Magnussen : Parte dalla pit lane insieme al suo compagno di squadra ma alla bandiera a scacchi si trova ben tre caselle sotto rimediando nuovamente una sconfitta da parte del suo compagno di squadra, voto 5
N. Hulkenberg : Si porta a ridosso della zona punti dopo una gara di grande sacrificio viste anche le difficoltà riscontrate dalla VF-23 in termini di degrado, voto 5.5
Y. Tsunoda : Weekend fantastico per il pilota giapponese che dopo esser tornato a punti , con una grande ottava posizione, si prende anche il giro veloce , diventando il terzo giapponese nella storia della F1 a farlo. Gran risultato per un pilota che in questa stagione è stato costretto a lottare assiduamente nel fondo gruppo, voto 7
D.Ricciardo : Un ritorno dall’infortunio non esaltante per il pilota australiano visto che chiude in ultima posizione. Candidato numero uno per la sostituzione di Perèz in Red Bull ad oggi non sembra in grado di poter migliorare le prestazioni del messicano, voto 4.5
A. Albon : Torna a punti dopo una serie di weekend negativi e lo fa con una prestazione sicuramente non esaltante ma comunque precisa ed attenta, voto 6
L. Sargeant : Complice la doppia squalifica di Leclerc ed Hamilton chiude la gara in decima posizione arrivando finalmente a punti nella gara di casa. Non una prova irresistibile ma quanto basta per aiutare la Williams, voto 6
Costruttori
Red Bull : Si presentano con una livrea speciale in occasione della gara sul circuito americano ed è l’unica novità all’interno del team visto che la vittoria in gara ormai è cosa scontata. Sicuramente ad aver tenuto banco in questi giorni è stata la diatriba Marko-Horner che sicuramente non lascia il sereno sul futuro del team di Milton Keynes , voto 8.5
Ferrari : Ormai quarta forza del campionato e con la decisione di portare pochissimi nuovi aggiornamenti per questa stagione si dimostrano ancora una volta inefficaci dal punto di vista strategico. Leclerc scattava primo ma chiude sesto (poi squalificato) per colpa di una decisione particolare fatta al muretto. Recuperano qualche punto grazie al risultato di Sainz, ma la lotta per il secondo posto dei costruttori appare ormai decisa, voto 5.5
Mercedes : Sicuramente meglio rispetto alla scuderia di Maranello ma simile nelle decisioni visto che , con una strategia migliore , probabilmente sarebbero arrivati alla vittoria con Lewis, anche se poi comunque sarebbe stata cancellata per la penalizzazione. Si dimostrano in grande spolvero e non è più utopistico immaginare una loro vittoria da qui fino a fine stagione, voto 6.5
Alpine : Sesto posto ormai consolidato per la scuderia francese che non ha grandi ambizioni da qui fino a fine stagione e che si limita a raccogliere dati per la prossima stagione, voto 6
McLaren : Sono ormai una certezza di questa stagione anche se il risultato di Piastri non li aiuta nella lotta al terzo posto costruttori. Accarezzano l’idea della vittoria ma ancora non sono maturi per imporsi sulla Red Bull di Verstappen e sulla Mercedes di Hamilton , voto 8
Alfa Romeo Racing : Tornano ad incassare uno zero in classifica dopo il punto ottenuto nell’ultimo weekend di gara dimostrando quell’incostanza avuta nel corso della stagione, voto 5
Aston Martin : Periodo disastroso per la scuderia inglese che, pur portando aggiornamenti sembra peggiorare. Usano la gara come test per sondare nuove idee , visto che montano due fondi diversi su Stroll e Alonso, ma sono nella confusione più totale, voto 4.5
Haas : Ennesimo zero nella casella punti della scuderia americana che ancora una volta deve concentrarsi sulla prossima stagione per evitare che possa essere deludente come l’attuale, voto 5
AlphaTauri : Si portano a ridosso della Haas grazie ad una gran prestazione da parte di Tsunoda che riesce anche a strappare il punticino addizionale del giro veloce, voto 6.5
Williams : Per la prima volta in stagione concludono la gara con entrambi i piloti a punti , fondamentali per allungare in classifica sull’Alfa Romeo, voto 6
Sintesi
Max Verstappen vince il Gp di Austin dopo una gran rimonta , forse la più difficile di questa stagione, grazie ad una gara caparbia e tenace. L’incipit della gara aveva visto scattare il pilota monegasco di casa Ferrari dalla prima posizione dopo una grande pole conquistata al venerdì, complice anche il tempo cancellato per track limits all’olandese, seguito subito a ruota da Lando Norris. Proprio quest’ultimo riesce a strappare la leadership della gara prima di curva 1 e la mantiene per gran parte della gara salvo poi doversi arrendere agli arrivi di Verstappen prima ed Hamilton poi. Il pilota inglese di casa Mercedes , in grande spolvero già al sabato nel corso della sprint race, sembrava in grado di poter raggiungere quella tanto desiderata vittoria ma il mancato supporto , ovviamente non voluto , da parte del suo team non lo ha aiutato. Tuttavia, la gioia di un eventuale vittoria sarebbe stata presto cancellata dalla squalifica occorsa a fine gara a lui e a Leclerc per delle irregolarità sui fondi delle loro monoposto. La squalifica non è che la ciliegina di una domenica da dimenticare per il pilota monegasco che dopo aver perso subito la leadership della gara aveva concluso il suo weekend con una mesta sesta posizione , ottenuta anche a causa di una strategia poco brillante da parte del team. Dall’altra parte del garage invece Sainz si ritrova nuovamente sul podio dopo una gara attenta e di gestione, soprattutto si dimostra paziente nell’aspettare il momento ottimale della sua monoposto che all’inizio della gara si era dimostrata tutt’altro che irresistibile. A sorridere sicuramente troviamo l’Alpha Tauri e il suo pilota nipponico Tsunoda dopo aver ottenuto un solido ottavo posto , condito poi dal punto addizionale del giro veloce che rilancia la stagione del team di Faenza visto che ormai in classifica la Haas dista solamente due punti. Grande risultato anche per Sargeant che grazie alle due squalifiche riesce a chiudere in decima posizione e ad ottenere finalmente il suo primo punto in F1, per di più sul circuito di casa. In chiusura non si può non parlare del weekend nero per Alonso che , dopo aver ottenuto dei risultati disastrosi il venerdì e il sabato con i nuovi aggiornamenti della AMR23 , era stato in grado di fare una gran rimonta fino all’ottavo posto considerato che partiva dalla pit-lane ma il tutto è stato poi vanificato dal guasto al sistema di trasmissione che ha vanificato quanto di bello proposto dall’asturiano.