PaggellONE
M. Verstappen : Sicuramente la vittoria più sofferta della sua storia recente visto che il passo dimostrato da Norris dietro di lui e la bandiera bianco e nera gli hanno messo non poca pressione addosso ma che lui ha saputo gestire in maniera magistrale . Deve sicuramente una statua ad Hulkenberg per la scia nel corso del Q3 che gli ha permesso di stare davanti in partenza , elemento determinante poi per la vittoria finale. Protagonista anche del simpatico siparietto della Sim-race , visto che stanotte , nonostante l’impegno di Imola ha corso anche in diretta streaming , voto 9
S. Perez : Come da due stagioni a questa parte inizia a dare i primi segnali di cedimento prestazionale. Fuori in Q2 , complice anche una Red Bull non ottimale, chiude in ottava posizione dietro entrambe le Mercedes, ben lontane dalla prestazione della monoposto di Milton Keynes, il tutto costellato da una serie di piccoli errori come il fuori pista che poteva costargli caro , voto 5.5
G. Russell : Buona la gara del pilota inglese che dimostra qualche spunto positivo in questo primo weekend di gara europeo come dimostrato anche dal punto addizionale preso grazie al giro veloce. Rientra ai box a dieci giri dal termine , probabilmente perché in casa Mercedes non si fidavano abbastanza della tenuta delle gomme hard, e per questo chiude dietro al suo compagno di squadra pur essendo stato migliore di lui per tutto il weekend , voto 7
L. Hamilton : Parte ottavo e chiude sesto dopo una gara sicuramente non esaltante dal punto di vista prestazionale ma sicuramente attenta e concentrata. Non rischia molto nel corso del weekend , se non per un lungo nel corso delle libere, e può chiudere il weekend con il sorriso , voto 6.5
C. Leclerc : Si vede nelle interviste post-gara la sua delusione per non essere sul gradino più alto del podio davanti a questa marea rossa ma comunque ha poco da recriminare alla sua gara , se non per quella sbavatura alla Gresini che non gli ha permesso di rimanere attaccato a Norris ed andare con lui a prendere Max, voto 7
C. Sainz : Le sue ultime prestazioni non sono esaltanti tanto quanto quelle di inizio stagione , tant’e che il podio manca da ben quattro gare ed infatti incassa quasi quindici secondi dal suo compagno di squadra. Sicuramente le preoccupazioni per il suo sedile nel 2025 non lo aiutano a livello psicologico , voto 6
L. Norris : Sfiora di soli sette decimi il back to back che gli avrebbe permesso di coronare un weekend veramente di fuoco. Gestisce perfettamente le gomme e resiste all’attacco di Leclerc, che sembrava destinato a sorpassarlo, per poi lanciarsi con rinnovato vigore all’attacco di Max per la prima posizione , sfiorata di un nulla e persa probabilmente solo per la pole position mancata e per la stoffa da campione di Max , voto 8.5
O. Piastri : Un vero peccato che per un errore più del team che suo , si fa riferimento all’impeding nel corso del Q1 su Magnussen, non sia potuto scattare dalla seconda casella e provare a lottare per la vittoria. Parte bene ma si ritrova “imbottigliato” dalle due Ferrari che gli impediscono di provare ad attaccare le prime posizioni e si limita quindi a lottare per il podio con Leclerc, il quale però si difende egregiamente lasciando il pilota australiano fuori dal podio italiano , voto 7
F. Alonso: Sicuramente uno dei weekend più difficili da quando è alla guida della monoposto di Silverstone per il leone asturiano che a causa di un errore nel corso della terza sessione di libere finisce a muro compromettendo di fatto la sua sessione di qualifica chiusa infatti anzitempo nel corso del Q1. Parte dal fondo della griglia e non può far altro che raccogliere dati per i nuovi aggiornamenti montati sulla sua monoposto , voto 5.5
L. Stroll : Buona la gara del pilota canadese che raccoglie nuovamente dei punti, che mancavano da Melbourne, dopo una gara caparbia nella quale si è dimostrato attento anche nella gestione dei sorpassi. Ora deve ritrovare la costanza se vuole dimostrare di poter stare in F1 , voto 6.5
P. Gasly : Sicuramente ambiva ad una gara migliore il pilota francese che si ritrova però costretto a lottare ancora una volta nel fondo del gruppo. Il suo futuro , così come quello del suo compagno di squadra, sono gli elementi che preoccupano maggiormente in casa Alpine, voto 5
E. Ocon : Veniva dalla miracolosa impresa di Miami in cui era riuscito ad ottenere il tanto desiderato punto ma questa volta si deve arrendere ed accontentare di lottare nel centro gruppo senza mai ambire alla zona punti , voto 5.5
A. Albon : Brutta prova per il pilota thailandese fresco di rinnovo con la Williams che prima , a causa di un errore ai box sul montaggio dell’anteriore destra , ottiene dieci secondi di penalità e dopo si deve obbligatoriamente fermare per ritirare l’auto , voto 5.5
L. Sargeant: Prestazione anonima da parte del pilota americano , nelle ultime settimane al centro delle diverse voci sul suo futuro, che si limita a guidare senza particolari acuti nel fondo gruppo, voto 5
Y. Tsunoda : Buonissimo periodo di forma per il pilota giapponese che si toglie anche la soddisfazione di tagliare in seconda posizione il Q2 dimostrando grande velocità. Chiude ancora una volta la sua gara all’interno della zona punti dimostrando grande costanza e maturità ,provando a candidarsi anche lui per un posto in Red Bull , voto 6.5
D. Ricciardo : Torna in Q3 dopo tantissimo tempo a testimonianza del fatto che la prova di Miami non era solamente un acuto. Fatica ancora un po’ invece in gara dove non riesce a lottare per la zona punti ed anzi si deve arrendere ancora una volta ai due piloti Haas , voto 5.5
G. Zhou : Prova anonima per il pilota cinese che si limita a portare a casa la sua monoposto senza particolari problemi, voto 5
V. Bottas : Viaggia sulla falsa riga del suo compagno di squadra ma con qualche posizione dei ritardo rispetto a lui. In settimana si è parlato molto del suo futuro nella classe regina ma urge un cambiamento prestazionale se vuole sperare di poter rimanere nel Circus , voto 5
K. Magnussen : Oggi non colleziona alcuna penalità e questa è già una notizia. Appare più spento rispetto al solito , probabilmente causato anche dalla paura di incappare in una penalità che comporterebbe una squalifica. Chiude dodicesimo , voto 5.5
N. Hulkenberg : La scia concessa a Max, come contro favore per averla ricevuta nel corso del Q2 , ha fatto molto discutere ed è risultata determinante anche per l’epilogo finale della gara , visto che è proprio grazie alla track position che oggi Max è riuscito a gestire il distacco da Norris. Chiude poco fuori dalla zona punti dietro Tsunoda , voto 6
Costruttori
Red Bull: C’è voluta una super prova da parte del pilota campione del mondo e un po’ di eventi fortunosi, come la scia di Hulkenberg, per far sì che oggi a sedere sul grandino più alto del podio ci fossero loro. In difficoltà fin da subito nel corso delle libere sono riusciti a trovare un assetto che potesse esaltare le qualità del loro pilota di punta ma sicuramente non andranno a dormire tranquilli sapendo che McLaren e Ferrari si sono avvicinate in maniera molto pericolosa , voto 7
Mercedes: Hanno portato delle piccole migliorie alla loro monoposto e questo si vede visto che risultano molto più costanti nelle prestazioni rispetto a quelle dei precedenti weekend. Come al solito sembrano particolarmente in forma al venerdì per poi crollare drasticamente nel corso delle qualifiche ma nel corso di questo weekend questo calo è stato contenuto. Chiudono subito dopo i tre top team e si tolgono anche la soddisfazione di essere davanti a Sergio Perèz con la speranza che sia l’inizio di una lenta risalita verso l’alto , voto 6.5
Ferrari: Sono arrivati i tanto proclamati aggiornamenti e anche le prestazioni sembrano ottimali visto che Leclerc girava con gli stessi tempi sul giro di Verstappen e Norris. Imola non è una pista congeniale alla configurazione della Sf-24 quindi il podio di oggi ma soprattutto la prestazione sono un buon antipasto di quello che ci aspetta nel prosieguo di questa stagione , voto 7.5
McLaren: Sono di gran lunga il team più in forma del circus visto che dopo la grande vittoria ottenuta a Miami dimostrano un passo molto concreto e competitivo con entrambi i piloti anche qui ad Imola e per poco non ottengono la seconda vittoria di fila visto che Lando in poco più di dieci giri è riuscito a passare da sette secondi di distacco a soli sette decimi , voto 8.5
Aston Martin: Portano i primi aggiornamenti sulla loro monoposto ma sicuramente raccolgono meno di quanto sperassero visto che a causa dell’incidente di Alonso nel corso della terza sessione di libere perdono il loro pilota di punta e le possibilità di andare a risultato con lui. Raccolgono comunque un ottimo risultato con Stroll ma per vedere gli effettivi risultati degli aggiornamenti bisogna aspettare i prossimi weekend di gara , voto 6.5
Alpine: Dopo l’exploit dello scorso weekend di gara tornano a lottare nelle retrovie senza riuscire mai ad impensierire gli altri team. Non sono più così indietro come ad inizio anno ma il lavoro da fare è ancora molto , voto 5.5
Williams: Ancora una brutta prestazione da parte dello storico team inglese che non sembra in grado di uscire da questo brutto periodo di forma , come testimoniato dagli zero punti raccolti fino ad ora. Chiudono la gara con una sola monoposto visto che Albon è costretto al ritiro , voto 5
Visa Cash App Racing Bulls : Sicuramente il team sorpresa delle qualifiche imolesi visto che portano entrambe le monoposto nel Q3 dopo un inizio di weekend in cui comunque si erano dimostrati particolarmente veloci. Continuano a raccogliere punti importanti visto che Tsunoda chiude all’interno della Top Ten , voto 6.5
Stake F1 Team Kick Sauber : Fanno compagnia al team Williams sia in classifica sia dal punto di vista delle prestazioni visto che al pari del team inglese non sembrano in grado di lottare mai per la zona punti , voto 5
Haas: Weekend a secco per il team americano , apparso oggi più in ombra rispetto a quelli precedenti. Protagonisti indiretti della pole position di Verstappen visto che Hulkenberg , per ricambiare al favore recatogli da Verstappen nel corso del Q1 ha concesso la scia al pilota olandese , voto 6
Sintesi
La F1 torna per la prima gara stagionale nel vecchio continente e lo fa sul tracciato di Imola, , uno dei tracciati storici della classe regina del motosport che l’anno scorso a causa dell’alluvione verificasti in Emilia-Romagna non aera stato protagonista di alcun GP. In quest’occasione speciale ricorre anche il trentennale dalla scomparsa dei due piloti Ratzenberger ed Ayrton Senna ed infatti lo stesso Sebastian Vettel insieme agli altri piloti del circus non dimentica una data così significante per la F1 organizzando diversi eventi che possano rendere giustizia alla loro memoria. Il weekend di gara si dimostra particolarmente interessante visto che la McLaren si approccia come campione uscente dall’ultima gara di Miami, la Red Bull è chiaramente vogliosa di dimostrare perché è campione del mondo in carica e la Ferrari è ansiosa di poter mettere in pista i nuovi aggiornamenti che possano permettere una lotta serrata con gli altri due team di testa. Le libere sembrano confermare la lotta a tre in cui però spicca fin da subito la difficoltà delle due Red Bull di mettersi nelle condizioni ideali per sfruttare il potenziale delle loro monoposto mentre Ferrari e McLaren sembrano uguagliarsi sul passo gara , mentre sul giro secco la Rossa sembra leggermente dietro ma per questione di decimi . Le qualifiche sembrano rispecchiare perfettamente questi valori ed è qui che Super Max decide di giocare duro mettendo insieme un giro capolavoro , complice anche una scia fortunata concessagli da Hulkenberg , che gli permette di scattare dalla pole position seguito da Piastri , poi retrocesso di tre posizioni a causa di un impeding ai danni di Magnussen nel corso del Q1, e da Norris. Chiudono subito dietro Leclerc e Sainz , apparsi veloci ma non nel primo settore. Sorpresa di queste qualifiche senza dubbio le due Visa Cash App Racing Bulls , entrambe dentro al taglio del Q2 e l’esclusione di Perèz dal Q3. Il via della gara fila liscio senza alcun contatto così come per il resto della gara che infatti si conclude , in maniera anomala , senza l’ingresso della safety car. A sorprendere è stato senza dubbio però il fatto che ben tre piloti , Verstappen, Norris e Leclerc viaggiassero con lo stesso ritmo di gara, in particolar modo i primi due si sono dati battaglia fino all’ultimo giro visto che il pilota inglese di casa McLaren in soli dieci ieri è riuscito a ridurre il gap dal pilota campione del mondo da sette secondi a soli sette decimi , mettendo non poca pressione alla sua gara. Chiudono in top Ten dietro ai tre del podio rispettivamente Piastri , Sainz, Hamilton , Russell , Perèz , Stroll e Tsunoda.