PaggellONE
M. Verstappen : Ottiene la sua vittoria n.52 e lo fa in una gara in totale solitudine. Disturbato leggermente dal passo di Norris esegue due ottime partenze come già accaduto in occasione della sprint race e porta. A casa il bottino pieno ancora una volta, voto 8.5
S. Perez : La gara di per sé non è malvagia ma se si considera che guida l’auto più performante del paddock e che in quasi venti giri non è riuscito a superare Fernando Alonso allora ecco che la valutazione ne risente. Una prova buona rispetto agli ultimi weekend ma non ancora sufficiente da tener al sicuro il suo sedile, voto 6
C. Leclerc : Il viaggio a Lourdes citato nell’intervista post gara è forse il tentativo più giusto per togliersi la sfortuna da dosso. Ha un guasto idraulico , o almeno così si ipotizza , nel formation lap che lo fa finire nel muro e non gli permette di partecipare alla gara, voto s.v.
C. Sainz : Prova opaca da parte del pilota spagnolo che da qualche settimana sta sottoperformando rispetto a qualche weekend fa. Ha il merito di mettersi dietro le due Mercedes e aiutare la Ferrari nel campionato costruttori ma si limita a quello, voto 6.5
G. Russell : Crolla come tutta la Mercedes in uno dei weekend peggiori per la scuderia di Brackley. Non ha mai il passo competitivo per stare davanti e per di più viene in parte bloccato dal suo compagno di squadra fino a quando non è costretto al ritiro, voto 5.5
L. Hamilton : In quello che sembrava il weekend designato per ottenere la tanto agognata vittoria arriva invece una prestazione assolutamente non esaltante. Le prime avvisaglie c’erano già state nel corso della sprint race dove il degrado gomme aveva influenzato e molto la gara del sette volte campione del mondo ed infatti la gara rispecchia perfettamente l’andamento, voto 5.5
P. Gasly : Si aggiudica un ottima settima piazza dopo una gara di grande equilibrio ed intelligenza riuscendo a tenere testa anche allo stesso Hamilton che sulla carta guida una monoposto migliore. Il confronto con il compagno di squadra lo vede uscire ancora una volta vincente, voto 6.5
E. Ocon : Si aggiudica l’ultimo posto utile per guadagnare punti anche se la prestazione non è tra le più esaltanti. Si rende protagonista nel weekend per l’incidente con Alonso nel corso delle qualifiche anche se la sensazione è che sia stata più colpa sua che del pilota spagnolo , voto 5.5
L. Norris : Il tempo che lo separa dalla prima vittoria si sta sempre più assottigliando visto che oggi ad Interlagos il passo della McLaren era praticamente uguale a quello delle Red Bull. Si mantiene sempre nella scia del leader della gara e prova fino all’ultimo a sorpassarlo , voto 8.5
O. Piastri : Sfortunato nel perdere un giro sotto regime di safety car , al pari di Ricciardo, la sua gara è totalmente compromessa. Certo se si fa un confronto con il suo compagno di squadra…, voto 5.5
G. Zhou : La sua gara era completamente anonima ma il ritiro ci ha impedito di vedere se avesse il passo per provare a portare a casa qualche punto , voto s.v.
V. Bottas : Si ritira qualche giro dopo rispetto al suo compagno di squadra e quindi anche per lui è quantomeno difficile dare una valutazione sulla sua gara , voto s.v.
F. Alonso : Quando tutto sembrava perso e i rapporti con Aston sembravano ai minimi storici ecco che Nando risponde con una gara sontuosa. Resiste per circa 20 giri agli attacchi di Perèz ed è bravissimo nella gestione della batteria. Podio più che meritato che aiuta anche il suo team nel campionato costruttori, voto 9
L. Stroll : Si risveglia nel weekend brasiliano al pari del suo compagno di squadra e chiude in quinta posizione dopo una bella gara ed un ottima gestione , voto 7
K. Magnussen : Stringe leggermente il suo compagno di squadra in partenza e per l’effetto farfalla qualche secondo dopo si ritrova fuori dalla gara poiché Albon lo centra in pieno , voto s.v.
N. Hulkenberg : La sua mossa in partenza destabilizza Albon che poi si porta fuori lo stesso Magnussen. Chiude dodicesimo ma senza nessun particolare cenno d’azione confermando la totale apatia da parte della Haas. Anche le sue dichiarazioni settimanali sembrano voler risvegliare il team americano , voto 5
Y. Tsunoda : Altra ottima gara da parte del giovane pilota nipponico che porta nuovamente a casa dei punti. Paga ancora una volta la troppa irruenza che forse gli avrebbe permesso di finire in una posizione migliore , voto 6.5
D.Ricciardo : Il passo dimostrato nel corso della gara sembrava veramente competitivo , al pari della Ferrari e delle Mercedes, ma a causa del detrito che ha rotto la sua ala posteriore e del conseguente giro di ritardo accumulato sotto safety car la sua gara è stata pressoché nulla, voto 6
A. Albon : Si trova coinvolto nell’incidente con la Haas di Magnussen ma ha poche colpe. Peccato perché nella sprint race sembrava poter aver un buon passo , voto s.v.
L. Sargeant : Forse avrebbe potuto chiudere in zona punti se fosse stato più incisivo ma si accontenta di ottenere l’undicesimo posizione , voto 5.5
Costruttori
Red Bull : In casa devono risolvere la grana sul sedile del prossimo anno da affiancare a Max ma nel frattempo si aggiudicano la diciassettesima gara stagionale. Sono comunque la macchina migliore ma devono stare attenti alla McLaren che sembra aver le carte in regola per essere fastidiosa nel 2024, voto 8.5
Ferrari : Devono assolutamente capire cosa sia successo a Leclerc nel corso del giro di formazione perché il ritiro di oggi , nonostante Sainz abbia comunque chiuso davanti alle Mercedes, è costato molto in termini di punti per la classifica costruttori, voto 6
Mercedes : Weekend veramente negativo per il team inglese che solo dodici mesi fa si ritrovava sul gradino più alto del podio con Russell ed oggi porta a casa un ritiro ed un ottava posizione , perdendo punti sulla Ferrari , voto 5.5
Alpine : Sesto posto ormai consolidato per la scuderia francese che non ha grandi ambizioni da qui fino a fine stagione e che si limita a raccogliere dati per la prossima stagione, voto 6
McLaren : Principali antagonisti della Red Bull in questo finale di stagione dimostrano grande competitività e si candidano ad essere il team rivale dei campioni del mondo nel 2024 , voto 8
Alfa Romeo Racing : Collezionano un doppio ritiro dopo aver ignorato i consigli del team di Maranello di cambiare le power unit , voto 5
Aston Martin : Risorgono totalmente sul terreno brasiliano portando a casa un podio ed una quinta posizione. L’ottimo set up e la grande attenzione anche nei pit stop sono stati fondamentali per aiutare i duri piloti nel chiudere al meglio la gara e provare a riaprire la lotta al quarto posto costruttori , voto 7
Haas : Nell’oblio più totale e senza nessun tentativo di risalita occupano in maniera corretta l’ultima posizione della classifica costruttori , voto 5
AlphaTauri : Concludono con un’altro bottino di punti grazie ad un ottima gara di Tsunoda e se Ricciardo non avesse subito il danno all’ala posteriore probabilmente staremmo parlando di un’altra gara. Sono in lotta con la Williams per il settimo posto e allo stato attuale sembrano poter prevalere , voto 6.5
Williams : Stavolta non portano a casa nessun punto a causa anche dell’incidente rimediato in partenza da Albon, voto 5.5
Sintesi
Come ampliamente pronosticabile Max Verstappen vince anche il Gp del Brasile ad Interlagos , una delle ultime tappe del mondiale 2023 ormai giunto agli sgoccioli. Ottiene la sua cinquantaduesima vittoria ai danni di un Lando Norris veramente competitivo per tutto il weekend a tal punto da avere anche un breve duello con l’olandese prima di venir superato nuovamente. Le aspettative della McLaren ormai sono molto alte e sembrano essere loro i principali rivali del team di Milton Keynes il prossimo anno. Unica nota stonata per il team papaya è stata la prestazione di Piastri , compromessa purtroppo dal giro di ritardo accumulato in regime di safety car e che gli ha impedito di poter lottare liberamente per ottener posizioni migliori. Chiude il podio uno straordinario Fernando Alonso che scaccia via tutti i malumori accumulati nel corso dei questi weekend con una prestazione veramente sontuosa , condita da una grande difesa nei confronti di Sergio Peréz che fino all’ultimo ha provato a strappare la posizione dello spagnolo. Ottima la gestione gomme e grande intelligenza nel caricare la batteria , tra i segreti di questa prestazione c’è anche questo. Anche Stroll dimostra un buon passo ed infatti chiude in quinta posizione , coronando quindi in maniera perfetta il weekend dell’Aston Martin. Luci ed ombre in casa Ferrari dove prima il guasto , ancora per affidabilità, di Leclerc compromette la possibilità per quest’ultimo di partecipare alla gara e poi la prestazione di Sainz non si dimostra così esaltante anche se efficace visto che chiude davanti alle due Mercedes; c’è quindi del rammarico a Maranello per non essere riusciti a massimizzare un weekend che poteva essere favorevole. Disastro Mercedes che sembravano aver un ottimo passo ma che hanno dovuto fare i conti con un degrado gomme veramente elevato che ha compromesso alla lunga la gara dei suoi due alfieri sia il sabato nella Sprint Race , dove le prestazioni sono cadute drasticamente , sia la domenica dove collezionano anche il ritiro di Russell. Sugli scudi la prestazione dell’Alpha Tauri che per il terzo weekend di fila raccoglie dei punti che stanno pian piano risollevando la scuderia di Faenza nella speranza per un futuro migliore.