Dai Giochi Olimpici filo diretto con GO! 2025: Casa Slovenia, al Parc de la Villette di Parigi, ha ospitato oggi – 8 agosto – gli eventi dedicati alla Capitale europea della Cultura 2025. Un evento promosso dal Ministero della Cultura sloveno con il Comune di Nova Gorica e Javni Zavod GO! 2025, con la partecipazione di GECT GO.
Il sindaco di Nova Gorica, Samo Turel: «Il grande progetto comune GO! 2025 è stato presentato anche ai tifosi e ai parigini, c’è un filo rosso fra sport, cultura e danza, la breakdance entrata ufficialmente nei Giochi come ‘breaking olimpica’: ne daremo un assaggio qui a Casa Slovenia e proprio oggi firmeremo un accordo con il Comune di Saint-Denis, Parigi, per favorire lo scambio turistico in vista della Capitale europea della Cultura». Da Parigi, il vicedirettore GECT GO, Tomaž Konrad, racconta: «La manifestazione ha inglobato e trasformato tutta la città e c’è uno spirito molto amichevole fra le persone di ogni provenienza. Noi speriamo che proprio questi due elementi caratterizzino anche Nova Gorica e Gorizia nel 2025». E la Direttrice GECT GO Romina Kocina conferma che «anche lo sport e la sua cultura saranno fra i topics dell’anno della Capitale europea GO! 2025, per questo siamo felici di aver potuto presentare il progetto GO! 2025 nella sede più iconica, le Olimpiadi di Parigi».
GORIZIA – La Capitale europea della Cultura è sbarcata a Parigi: oggi 8 agosto, a Casa Slovenia al Parc de la Villette, si sono svolti gli eventi di presentazione di GO! 2025 ai Giochi Olimpici, una giornata a cura del Ministero della Cultura sloveno, con il Comune di Nova Gorica e l’ente pubblico sloveno GO! 2025, con la partecipazione di GECT GO che ha inviato in rappresentanza il suo vicedirettore Tomaž Konrad, accompagnato dalla funzionaria Tanja Curto. Se il momento clou della giornata è stata la tavola rotonda in cui è intervenuta la Ministra della Cultura slovena Asta Vrečko, sin dalle 10:30 del mattino si sono avvicendati momenti di accoglienza e saluto formale a spazi di spettacolo con video, musica, danza. Ha ricordato infatti il sindaco di Nova Gorica, Samo Turel: «il grande progetto comune GO! 2025 è stato presentato anche ai tifosi e ai parigini, c’è un filo rosso fra sport cultura e danza, la Breakdance è entrata ufficialmente nei Giochi come ‘breaking olimpica’: ne abbiamo daremo un assaggio qui a Casa Slovenia». E Turel ha inoltre ricordato: «proprio oggi viene inoltre firmato l’accordo con il Comune di Saint-Denis, sede del villaggio olimpico di Parigi: un passaggio rilevante per favorire lo scambio turistico in vista della Capitale europea della Cultura». Un accordo propiziato dalla vicinanza storica fra i due Comuni: il Monastero della Castagnevizza (Kostanjevica, Nova Gorica) ospita infatti la tomba di Carlo X di Borbone, l’ultimo re di Francia, mentre le tombe dei suoi avi si trovano proprio a Saint-Denis.
La tavola rotonda sul collegamento tra cultura, turismo e sport ha messo in evidenza come le grandi manifestazioni siano momenti di partenza – e non di arrivo – per migliorare l’offerta e la vita nelle città. Momenti di riflessione collettiva per pensare al futuro comune e indicare una direzione anche alle istituzioni, ai policy makers, agli attori economici di un territorio. Da Parigi, il vicedirettore GECT GO, Tomaž Konrad, racconta: «In città non c’è distinzione tra Giochi Olimpici e vita quotidiana; in tutti gli spazi urbani, nei parchi, nelle piazze, è un tutt’uno tra cittadini, turisti, tifosi, delegazioni. La manifestazione ha inglobato e trasformato tutta la città. Si sente parlare qualsiasi lingua e c’è uno spirito molto amichevole fra le persone, come un’allegria generale che supera le differenze. Benchè su un’altra scala, noi speriamo che proprio questi due elementi caratterizzino anche GO! 2025: il coinvolgimento delle città e dei cittadini e lo spirito borderless». E Romina Kocina, Direttrice Gect GO, Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale con sede a Gorizia, conferma che «lo sport e la sua cultura saranno fra i topics dell’anno della Capitale europea GO! 2025, per questo siamo felici di aver potuto presentare il progetto nella sede più iconica, le Olimpiadi di Parigi, e siamo grati al Miinistero della Cultura sloveno che si è fatto ambasciatore di questo imminente traguardo».Ad animare la serata saranno le suggestive coreografie della MN Dance Company, partner di progetto del programma ufficiale GO! 2025, che proporrà stili di danza contemporanea e street dance in una performance con i ballerini B-Boy TomiFly e B-Boy Tchantcho. Mentre saranno i ritmi del gruppo musicale sloveno Manouche a chiudere la notte di Casa Slovenia.