Gorizia Nascosta. Accanto al lento scorrere di un fiume
Sabato 26 novembre a Gorizia verrà presentato il terzo itinerario teatrale alla scoperta del territorio
Nella mattinata di sabato 26 novembre è stato presentato il terzo itinerario di Gorizia Nascosta, organizzato dal CTA-Centro Teatro Animazione e Figure di Gorizia, una camminata teatrale fra le vie della città dove voci, suoni e musica guidano lo spettatore in atmosfere di altri tempi. Un modo per vivere e scoprire la città in maniera diversa, quasi immersi in un film.
Accanto al lento scorrere di un fiume realizzato da Claudio Parrino in collaborazione con Roberto Piaggio e Antonella Caruzzi, si concentra sul quartiere di Straccis che fra la seconda metà dell’800 e la prima del 900 divenne il fulcro economico di Gorizia. Un quartiere dove prima c’era solo campagna, un mulino e qualche piccola attività. Da qui, nacque il progetto di alcune famiglie di imprenditori che diventò vero e proprio processo di crescita e di trasformazione per l’intera città, con la realizzazione di una colonia operaia.
Nella camminata, si ascolterà la storia di Villa Ritter, caratterizzata dal grande parco e dai camminamenti sotterranei che portavano alle fabbriche impegnate in attività che sfruttavano l’energia dell’acqua dell’Isonzo, le botteghe artigiane e il mulino-filanda per la produzione della seta. Il percorso si snoda poi lungo il canale di derivazione e la centrale idroelettrica, passando vicino a Ermetris e fino alla passerella che porta a Piedimonte: 200 anni di storia in una camminata teatrale con le vicende di famiglie di imprenditori, artigiani, contadini, operaie e operai impegnati a far fronte alle vicissitudini di tutti i giorni e agli eventi anche drammatici che hanno trasformato questo luogo e la storia di chi lo ha abitato.
Silenzioso testimone, un fiume: l’Isonzo.
Le voci di Vito, Camilla, Anna, Bernardo, Diego accompagnano all’ascolto di storie e aneddoti che riguardano questo quartiere di periferia sempre caratterizzato dalla multietnicità, confermata anche negli anni più recenti.
Accanto al lento scorrere di un fiume va ad affiancare Le Voci del silenzio, dedicato alla riscoperta della Gorizia ebraica, e Dall’alto da lontano: corale di confine. Viaggio nella storia del tormentato e discusso confine nel territorio goriziano. Tutti gli itinerari verranno riproposti al pubblico e alle scuole dalla primavera 2023. Maggiori informazioni, anche per organizzare visite per gruppi, allo 0481.537280.