Villa Manin di Passariano (UD) il 6 luglio è stata invasa dai suoni e all’arte di STJEPAN HAUSER
1 miliardo di visualizzazioni su youtube e oltre 100 milioni di streaming su spotify, 10 milioni di follower su facebook e 4 milioni di follower su instagram
Dopo il successo planetario per dieci anni con i 2cellos, il suo primo album da solista ha debuttato al n° 1 nella classifica di Billboard e il suo ultimo tour ha riempito le arene di tutto il mondo
È l’iconico violoncellista croato, uno dei più amati e affermati musicisti strumentali del nuovo millennio, in grado di far convivere la musica classica e la musica contemporanea
Per Stjepan “quando un brano musicale tocca il mio cuore, so che toccherà anche quello del pubblico”, mantra della rockstar mondiale del violoncello
La passione per il suo strumento e l’energia straordinaria che sprigiona durante ogni performance sono gli elementi caratterizzanti del suo percorso: un concerto di HAUSER è un’esperienza indimenticabile per chi ama la musica e il romanticismo.
Il concerto
Cala sul palco della storia Villa con una sfavillante camicia color turchese proprio mentre il giorno cede alla notte…
L’inizio è dedicato ad un repertorio classico. Dopo una breve interlocuzione con il pubblico, promettendo momenti più “crazy”, riprende suonando un grande classico “L’adagio di Albinoni”, uno di quei classici che non può mai stancare, intenso, romantico e profondo. Tocca poi a “Caruso” di Lucio Dalla, che suonata dal suo violoncello elettrico regala emozioni nuove.
Introduce Caroline Campbell, violinista americana che lo accompagna nel brano iconico, colonna sonora del film di James Cameron “Titanic”, “My heart will go on”. Dopo un altro brano assieme, lascia spazio il palco alla violinista che assieme al pianista suona “America”, esecuzione semplicemente STREPITOSA. Rientra Hauser di viola vestito (fregandosene delle leggende teatrali..) assieme alla Band al completo per eseguire il tema dei “PIRATI dei caraibi”.
Richiamtaa Carolina sul palco improvvisa alla voce un brano alla maniera del grande Elvis Presley “sweet Caroline” inventandosi di sana pianta le parole, da padrone assoluto del palco!
Tocca poi a “Quizás, Quizás, Quizás” seguita dal tema del film “L’ultimo dei moicani”, ed il ritmo si fa largo non solo sul palco…
Un “solo” di batteria molto gradito dal pubblico da spazio alla band che si inserisce “pezzo per pezzo”. “Let’s get loud” fa scatenare la platea, e poi si balla con “La via loca”. Stjepan poi si improvvisa di nuovo cantante con discreto successo😏, accompagnato da ritmi sudamericani che strappano vigoroso applausi.
Altra siparietto della serata, si asciuga il corpo con un asciugamano che dalla folla viene subito richiesto e donato ad una signora della prima fila, che poi ha dovuto ritirare anche quello del sudato percussionista…
Al ritmo del battimani del pubblico parte, non senza un siparietto divertente, “Despacito” con alla voce l’istrionico percussionista, seguita da “La Isla Bonita” di Madonna.
Tanti ritmi caraibici, accompagnati dal violoncello che sostituisce le parti cantate, con sprazzi rock-blues garantiti dai suoni della band, musicisti che il buon croato introduce uno ad uno concedendogli spazio per i propri solo.
Si riprende da “Nel blu dipinto di blu” cantata con gli spettatori, sapientemente seguita “Bandoleiro”.
Su “Waka Waka” di Shakira si immerge tra il pubblico. Istrionico è dir poco, passandomi a fianco (ho molto apprezzato…).
Si riprende con il classico “Highway to hell” degli AC/DC, pilastro della discografia dei 2Cellos per chiudere la prima parte dello show.
Acclamato per il bis ci regala “Livin’ on a prayer” di Bon Jovi illuminata dai fuochi d’artificio.
Carolina poi intona un allegra ballata country che tutti apprezzano. Spazio a intro di brani di Morricone e Bocelli tra gli altri…e poi “Bella ciao” a ritmo di ballata.
Chiude la magica serata friulana con “Alleluja”!