FESTIVAL MUSICANTICA
BAROQUE STORIES 2023
Con il concerto “Crudo mar di fiamme orribili” prende avvio martedì 19 agosto l’edizione 2023 del festival.
Appuntamento a Palazzo Veneziano di Malborghetto Val Canale con il baritono Patrizio La Placa, l’ensemble Cenacolo Musicale e la musica di Alessandro Stradella.
Martedì 19 agosto alle 21 con il concerto “Crudo mar di fiamme orribili – Stradella e la cantata
italiana” (in collaborazione con il Festival Risonanze e Fondazione BON) nel cinquecentesco Palazzo
Veneziano di Malborghetto Val Canale, debutta la nuova edizione del Festival MusicAntica –
Baroque Stories, ideato da Barocco Europeo seguendo la formula consolidata che vede nella
diffusione degli eventi sul territorio, nella multidisciplinarietà e nell’interscambio tra linguaggi artistici
differenti i suoi punti di forza.
Il concerto è dedicato alla figura di Alessandro Stradella (1643 – 1682) con l’intento di mettere in
luce la magnificenza del suo stile attraverso le sue cantate e mottetti, intrecciandoli alla produzione di
autori coevi che hanno abitato quegli stessi luoghi d’Italia in cui il compositore visse per un certo
periodo della sua vita: Arcangelo Corelli (1653 – 1713) e Giuseppe Valentini (1681 – 1753).
Il programma, che impegnerà il baritono Patrizio La Placa – accompagnato dai musicisti di Cenacolo
Musicale Gabriele Politi, Leonardo Bellesini (violini), Giancarlo Trimboli (violoncello), Fabiano
Merlante (tiorba), Donatella Busetto (organo) – contempla la Sinfonia a tre in re maggiore; la cantata per
basso e continuo Dalle sponde del Tebro; il mottetto per basso e archi Exultate in Deo fideles e la
cantata Crudo mar di fiamme orribili, che ha ispirato il titolo del concerto.
Le opere di Stradella saranno intercalate dalla Sonata Ciaccona in sol maggiore, op.II n.XII di
Arcangelo Corelli e la Sinfonia Op.1 n.4 in re minore di Giuseppe Valentini nell’esecuzione di Gabriele
Politi e Leonardo Bellesini.
Patrizio La Placa
Dopo la sua formazione musicale dapprima come puer cantor della Cappella Musicale Pontificia
Sistina e poi presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Patrizio La Placa si laurea con il massimo
dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica “Santa Cecilia” di Roma, prima al triennio superiore
di Canto Lirico e successivamente al biennio di Canto Barocco sotto la guida di Sara Mingardo. Nel
2018 è allievo dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti” di Martina Franca e in seguito frequenta
il corso di alto perfezionamento per cantanti lirici dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino,
dove si perfeziona con musicisti e professionisti di livello internazionale quali F. Luisi, R. Bonynge, B.
De Simone, S. Ganassi, J. Pratt, C. Merrit, G. Prestia, I. D’Arcangelo. In qualità di solista ha debuttato ne Il
Barbiere di Siviglia di Paisiello sotto la direzione di F. Biondi, presso il Teatro “Flavio Vespasiano” di
Rieti. Nell’edizione 2018 del Festival della Valle d’Itria interpreta il ruolo del Capitan Rodimarte
nell’opera buffa di Alessandro Scarlatti Il Trionfo dell’Onore che replicherà in Giappone al Teatro
“Giglio Showa” di Kanagawa in occasione del Belcanto Opera Festival . Al Teatro Olimpico di Vicenza
veste i panni di Darete nella prima esecuzione mondiale in tempi moderni dell’opera Polidoro di
Antonio Lotti (M° F. Erle). Al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino debutta in diversi ruoli tra cui
Moralès nella Carmen (dir. M. Beltrami, regia L. Muscato), H. Martel in Un marì a la porte di Offenbach
(dir. V. Galli, regia U. Giacomazzi/L. Di Gangi), Fiorello ne Il Barbiere di Siviglia (dir. M. Gamba, regia D.
Michieletto), Antonio ne Le nozze di Figaro (dir. K. Poska, regia S. Bergamasco). Nel corso dell’edizione
2019 del Festival della Valle d’Itria interpreta il ruolo di Frangipani nella prima versione italiana
dell’opera Coscoletto di Offenbach sotto la direzione di S. Quatrini. Nel settembre 2020 ritorna al
Teatro Olimpico di Vicenza vestendo i panni di Clistene ne L’Olimpiade di Vivaldi (dir. F. Erle, regia B.
Morassi) e nell’agosto 2021 interpretando il ruolo di Achior nell’oratorio La Betulia Liberata di Mozart
(dir. M. Comin). Nell’ottobre 2021 veste i panni di Uberto ne La serva padrona di Pergolesi, sotto la
direzione di A. M. Errico, nella Sala Baldini di Roma. Nel novembre 2021 debutta il ruolo di Leporello
nel Don Giovanni di Mozart al Teatro Duse di Bologna (dir. T. Ussardi, regia G.Dispenza). Nel gennaio
2022 è Lo Schiavo nell’allestimento della Cecilia di Refice al Teatro Lirico di Cagliari (dir. G.Grazioli,
regia L. Muscato), mentre a febbraio canta al Teatro Verdi di Pisa nel Giulio Cesare di Händel (dir. C.
Ipata, regia M. Mazzoni). A settembre 2021 interpreta il ruolo di Strabone nell’ intermezzo buffo di
Sellitti La Vedova ingegnosa presso il Teatro Verdi di Gorizia con l’ensemble Cenacolo Musicale con
cui mantiene viva una collaborazione musicale con esecuzioni e registrazioni di cantate di autori quali
Scarlatti e Stradella. Nel febbraio 2023 ha fatto il suo debutto come basso solista nella Messa in do
Minore di Mozart presso la sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, sotto la
direzione del M° M. Honeck. Nel giugno 2023 torna nuovamente al Teatro Olimpico di Vicenza, questa
volta nei panni di Taltibio nell’esecuzione in forma di concerto di Ecuba di Malipiero, sotto la
bacchetta di M. Angius. Attualmente è cantore stabile della Cappella Musicale Pontificia “Sistina” e
collabora con il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Cenacolo Musicale
Il gruppo di musica antica Cenacolo Musicale, matrice storica dell’Associazione Barocco Europeo,
nasce per iniziativa di Donatella Busetto e dalla collaborazione di alcuni musicisti e studiosi che
condividono preparazione professionale, attività concertistica e interesse per il genere barocco. Il
repertorio del gruppo spazia tra musica strumentale, cantate sacre e profane ed Intermezzi di autori
del ‘600 e ‘700, fino agli autori del tardo Barocco e primo Classicismo. I programmi si articolano lungo
specifiche tracce tematiche: la presentazione di particolari autori, l’approfondimento di forme e di
generi, comparazione stilistica di più autori, individuazione di pagine composte in visione di particolari
occasioni sociali o religiose dell’epoca. Il gruppo ha eseguito concerti in Italia e all’estero in prestigiosi
festival, tra i quali: Festival Dimanche Musique Corpataux-Friburgo; Festival Anton Lucio Vivaldi-TS ,
Festival Parco in Musica-Terni; Festival Barocco di Viterbo; Festival Barokko-Trento; Festival Cusiano di
Musica Antica-Lago d’Orta, Mittelfest Cividale, Festival Opera Barocca-Praga, il Festival Carniarmonie
(UD), il Pan Opera Festival di Panicale (PG), Festival Musica Sibrii, Brianza Classica, Tartini Festival di
Pirano SLO, Vicenza in Lirica, Festival Note Senza Tempo (Sassari), Festival Antiqua-Torino, Festival
Paganini Genova. Il Cenacolo Musicale ha inciso il CD Gaude, nunc gaude con Linda Campanella,
soprano e Edward Smith, organo – Etichetta Rainbow. Nel 2016 ha pubblicato per l’etichetta Arcana il
Cd di duetti da camera Se con stille frequenti, con la partecipazione di Sara Mingardo e alcune delle
migliori voci delle sue masterclass, raccogliendo ottime recensioni dalle più importanti riviste
specializzate italiane ed estere tra le quali L’Avant-Scène Opéra, Musica, Classic Voice, Amadeus, e la
prestigiosa Gramophone. Il CD è disponibile sulle maggiori piattaforme digitali. Notevoli le produzioni
dedicate all’allestimento di Intermezzi settecenteschi resi attraverso la realizzazione di regie e
allestimenti scenografici improntati alla dimensione dell’attuale. Le varie produzioni di Cenacolo
Musicale sono reperibili sul canale YouTube di Barocco Euorpeo:
https://www.youtube.com/user/BAROCCOEUROPEO
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