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Il suono della magia: musica e illusionismo per il concerto finale delle Settimane Musicali – Vicenza

DiRedazione

Giu 5, 2024
Marco Sollini Salvatore Barbatano © Roberto Cifarelli

Domenica 9 giugno le Settimane Musicali Teatro Olimpico di Vicenza chiudono la 33esima edizione con uno spettacolo in prima assoluta che unisce musica e magia con il celebre illusionista Antonio Casanova e il Duo Sollini-Barbatano, per un concerto di pianoforte a quattro mani che incanterà il pubblico dell’Olimpico

La musica ha il potere evocare emozioni profonde e far viaggiare l’ascoltatore al di là dello spazio e del tempo, è qualcosa di magico. La serata finale delle Settimane Musicali, fedele alla tradizione del Festival di esplorare territori artistici poco convenzionali, rappresenta un incontro inedito e in prima assoluta tra la musica classica e l’arte dell’illusionismo. Domenica 9 giugno alle ore 20.45 al Teatro Olimpico di Vicenza il celebre illusionista Antonio Casanova si esibirà insieme al Duo Sollini-Barbatano in un concerto per pianoforte a quattro mani intitolato “Il suono della magia – illusionismo tra silenzio, suono e parola”. Il concerto verrà eseguito in anteprima per le scuole alle ore 17.30.

Una serata che promette un viaggio affascinante e magico in cui il Duo Sollini – Barbatano spazierà dalla Dolly Suite di Gabriel Fauré alla Petite Suite di Claude Debussy, alla suite “Barbies’ Corner” di Marco Sollini, culminando nei virtuosismi magici di John Williams con i temi indimenticabili tratti da Harry Potter. L’illusionismo di Antonio Casanova, celebre per la sua capacità di incantare il pubblico, sarà il filo conduttore che guiderà gli spettatori in un mondo sospeso tra realtà e fantasia, guidati dai racconti del fantasioso musicologo e scrittore Attilio Piovano.


Il suono della magia: illusionismo tra silenzio, suono e parola

Il Teatro Olimpico, con le sue scenografiche prospettive realizzate dal Palladio e nella silente sfilata di personaggi sulla frons scenae dello Scamozzi, racconta già di per sé un’illusione ottica che accoglie per la prima volta sulla sua storica scena un incontro tra musica e illusione offrendo un’esperienza sensoriale innovativa.

Il programma musicale spazia tra due autori francesi maestri di suggestioni a cominciare da Gabriel Faurè con la Dolly Suite op. 56, una squisita raccolta di sei incantevoli brani per duetto pianistico che cattura l’innocenza e il fascino dell’infanzia con le sue melodie delicate e i ritmi dolci; ad esempio, il primo pezzo (Berceuse) si apre con una melodia rilassante simile a una ninna nanna che trasporta immediatamente l’ascoltatore in uno stato onirico. Segue la Petite Suite, una delle composizioni più affascinanti composte da Claude Debussy: è organizzata in quattro movimenti separati, ciascuno creato per dare uguale rilievo a entrambi i pianisti; i primi due, (En bateau e Cortège) ispirati da due poesie di Verlaine e gli altri due Menuet e Ballet) ricordano l’atmosfera di feste galanti. Spazio anche alla suite per pianoforte a quattro mani “Barbies’ Corner op.36” composta dallo stesso Marco Sollini e dedicata a Salvatore Barbatano. Il concerto si chiude con un’altra prima assoluta: la versione pianistica della Suite Harry Potter and the Sorcerer’s Stone che il grande John Williams ha tratto dalla colonna sonora che composto per il primo film della serie di Harry Potter.

“L’arte del contrappunto” fra Bach e Shostakovich è l’argomento della seconda matinée sempre domenica 9 giugno ore 11.00 a Palazzo Chiericati. Protagonista il Quartetto Nous con Ekaterina Gyorik e Alberto Franchin, violino, Sara Dambruoso, viola, e Riccardo Baldizzi, violoncello, in un originale impaginato che apre con una versione per quartetto d’archi dei Contrappunctus I – II – III – IV da L’Arte della Fuga BWV 1080 di Johann Sebastian Bach. Segue una selezione dai Preludi e Fughe op. 87, formidabile omaggio a Bach che Dimitry Shostakovich scrisse per pianoforte tra il 1950 e il 1951, per questa occasione eseguite dai quattro archi. Chiude il programma il Quartetto n. 5 in si bemolle maggiore op. 92 in cui Shostakovich padroneggia il dialogo contrappuntistico tra i quattro strumenti.

Le Settimane Musicali al Teatro Olimpico si avvalgono della collaborazione di enti istituzionali

quali il MIC – Ministero della Cultura, oltre al patrocinio della Regione del Veneto e del Comune

di Vicenza. Sono inoltre sostenute da Banca Mediolanum, Fineco, Digitec, Fondazione Roi,

Banca delle Terre Venete, Veronica e Dominique Marzotto, Famiglia Brunelli, BDF Digital,

Massignani & C., Tomasi, Fondazione Musicale Omizzolo – Peruzzi, Casa del Blues, Iiriti,

Yamaha, Forma, Aries – GHouse, The Glam Boutique Hotel, Musei Civici Vicenza, Teatro

Comunale Città di Vicenza, Conservatorio Arrigo Pedrollo.

Media Partner: Il Giornale di Vicenza e VCR | Venice Classic Radio.

Anche quest’anno le Settimane Musicali al Teatro Olimpico confermano la plurale vocazione del Festival e le molteplici collaborazioni con realtà istituzionali e associative. Proficue collaborazioni a livello artistico sono in atto con il Conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza, in particolare per la coproduzione  del concorso pianistico nazionale intitolato alla figura di Lamberto Brunelli; con gli Amici della Musica di Firenze, gli Amici della Musica di Padova, la  Fondazione Accademia di Musica di Pinerolo e con Asolo Musica per l’inserimento del vincitore del Premio Brunelli nella loro programmazione artistica; con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per un concerto   dedicato a turno al miglior allievo dei corsi di violino, violoncello e pianoforte; con la Fondazione Accademia di Musica di Pinerolo per i vincitori dell’ICM e con diverse realtà territoriali tra cui il Liceo Don Giuseppe Fogazzaro, i Musei Civici e Gallerie d’Italia – Vicenza.

PROGRAMMA

Domenica 9 giugno

ore 17.30, Concerto per le scuole

ore 20.45, Concerto

Teatro Olimpico, Vicenza

Concerto per pianoforte a 4 mani e illusioni
Antonio Casanova 
illusioni e voce narrante
Duo Sollini-Barbatano pianoforte a 4 mani
Testi a cura di Attilio Piovano

Gabriel Fauré (1845-1924)
Dolly Suite op.56
Berceuse, Mi-a-ou, Le jardin de Dolly,
Kitty-valse, Tendresse, Le pas espagnol

Claude Debussy (1862-1918)
Petite Suite
En bateu, Cotége, Menuet, Ballet

Marco Sollini (1964)
Barbies’ Corner op. 36
Suite for piano 4 hands – dedicato a Salvatore Barbatano
Milo’s dream. Baracarolle, Polka de Herbie, Maio,s Valzer, B. J. Danza scozzese, Stewe’s Fox trot, Gas Lullaby, Xcarbi, Bebo’s Mambo

John Williams (1932)
Harry Potter and the Sorcerer’s Stone Suite
Trascrizione per pianoforte a quattro mani del Duo Pianistico di Firenze
Hedwig’s Theme

PROFILI

ANTONIO CASANOVA

Nel 2001 conosce David Copperfield, che incontrerà più volte durante la sua carriera, e di conseguenza comincia a frequentare l’ambiente degli inventori e dei costruttori americani di grandi Illusioni. Paul Osborne diventa il suo padrino oltre oceano, e con lui crea effetti per dieci stagioni dove è presente settimanalmente come inviato magico di Striscia la Notizia e per altri programmi di successo, tra cui L’Ora della Magia di Disney Channel. Questo fa sì che la sua popolarità diventi tale che Disney decida di trasformarlo in un vero e proprio personaggio a fumetti, ovvero PaperNova, amico e spalla di Paperinik. Ospite di molteplici programmi Tv, dalle prime serate di Rai 1 a quelle di Canale 5, nel 2006 sale alle cronache per aver eseguito in diretta nazionale, nella notte che vide la scomparsa di Harry Houdini, la famosa Pagoda della Morte, che le leggende raccontano ancora fosse l’unica fuga temuta dal suo stesso creatore. Nel 2009, dopo aver conseguito il Merlin Award, ovvero l’Oscar per gli illusionisti, donatogli in diretta Tv dalla Society of American Magicians, inizia a percorrere la strada come scrittore per ragazzi. Pubblica in breve tempo 4 libri con Piemme, dedicati ad un ragazzo dotato di poteri magici reali e costretto a nasconderli dietro le mentite spoglie di un illusionista in erba. Nasha Blaze diventa una tetralogia venduta e tradotta in una moltitudine di paesi del mondo. Scrive poi il suo spettacolo teatrale Houdini, il grande segreto, rappresentato con successo straordinario al Teatro Sistina di Roma e al Teatro Nazionale di Milano. Nel 2015 pubblica il suo primo thriller con Sperling & Kupfer “Ventuno”, con cui nel 2016 vince il Premio Romiti Opera Prima. In teatro porta in tour uno spettacolo tra grande illusionismo e sceneggiatura degna di un romanzo giallo, “AENIGMA”, scritto insieme a Lorenzo Beccati, autore di Striscia la Notizia e giallista di grande fama.

MARCO SOLLINI E SALVATORE BARBATANO – DUO SOLLINI BARBATANO

Il Duo Sollini-Barbatano nasce nel 2004 e consolida negli anni, dopo attività solistiche e cameristiche di prestigio, l’esperienza di Marco Sollini e Salvatore Barbatano che si impongono come duo pianistico italiano tra i più apprezzati anche a livello internazionale, definito dalla stampa russa “le venti dita d’oro d’Italia”. Il Duo ha suonato in sale prestigiose tra cui: Grosse Saal del Mozarteum di Salisburgo, Filarmonica di Cracovia, Smetana Hall di Praga, Teatro Ahmed Adnan di Izmir, Teatro Manoel di Malta, Sala Solti all’Accademia Liszt di Budapest. Significative le esibizioni in Italia per importanti stagioni concertistiche tra cui l’Associazione Siciliana Amici della Musica di Palermo al Teatro Politeama, Teatro Bibiena di Mantova, Amiata Piano Festival, Lucca Classica, ecc. Nel 2015 il compositore, premio Oscar, Luis Bacalov ha scritto e dedicato al duo Sollini-Barbatano il brano “Tanghitud 4”. Il duo Sollini Barbatano si è esibito con varie orchestre tra cui: Malta Philarmonic Orchestra, Orchestra Filarmonica di Cracovia, Orchestra Sinfonica di Stato di San Pietroburgo, Euro Sinfonietta, Karlovy Vary Symphony Orchestra, Orchestra Sinfonica di Sanremo, I Solisti Aquilani, Orchestra Sinfonica Città di Grosseto, Croatian Symphony Orchestra, I Solisti Veneti, Orchestra Sinfonica MAV di Budapest, Orchestra Sinfonica di Leningrado. Ha registrato diversi CDs tra cui l’integrale delle composizioni per pianoforte a 4 mani di S. Rachmaninov, un cd con le Fantasie di F. Schubert, oltre a cd dedicati a J.S. Bach, G. Rossini, P. Mascagni, N. Rimskji-Korsakov. Marco Sollini e Salvatore Barbatano hanno pubblicato un CD per Sony classical con i Concerti di Mozart e Kozeluch e nel 2020 un CD con musiche di Beethoven. Hanno inciso inoltre l’integrale delle opere per pianoforte a 4 mani di Camille Saint- Saëns per la DaVinci Classics e un CD con musiche per due pianoforti di Franz Liszt con il Concerto Patetico e la monumentale Dante Symphonie che ha ricevuto ottime recensioni e la nomination all’ICMA.

Contatti Organizzazione:

SMTO
Mob. (+39) 348 7813934
E-mail: pubblicherelazioni@settimanemusicali.eu
www.settimanemusicali.eu

Copertina : Marco Sollini, Salvatore Barbatano ph Roberto Cifarelli

Di Redazione

Direttore : SERAFINI Stefano Per ogni necessità potete scrivere a : redazione@vocedelnordest.it

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