Il Faro Rosso è una luce che illumina la bocca di porto tra il mare e la laguna, fin dal 1928, e da “luce” si è trasformato in un luogo iconico, simbolo di una Lignano che da sempre appartiene al mare.
Il mare però, soprattutto negli ultimi anni, durante le stagioni più fredde lo colpisce con fortissime mareggiate mettendo spesso a rischio la sua stabilità strutturale. Ecco perché l’inaugurazione di un nuovo pontile maggiormente sicuro ha un’importanza particolare.
La messa in sicurezza del sito sarà la conferma di quanto lignanesi, ospiti e turisti apprezzino quel luogo, per la particolare energia che trasmette.
L’intervento di competenza della Regione, Direzione Attività Produttive e Turismo, ha previsto uno stanziamento per un quadro economico ammontante a 350 mila euro. Con tali lavorazioni è stato possibile ricostruire 240 metri di parapetti e l’impalcato, che era stato danneggiato dalle mareggiate del mese di novembre 2019. L’Impresa Cicuttin ha eseguito le lavorazioni sotto la direzione dell’ing. Guaran e dell’ing. Rinaldo, ed oggi, in tempi record, è stato possibile riaprire la passeggiata di uno dei luoghi simbolo di Lignano Sabbiadoro.
Il Sindaco della Città di Lignano Sabbiadoro, avv. Luca Fanotto ha dichiarato: “Ringrazio di cuore la Regione Friuli Venezia Giulia, in particolare l’Assessore alle Attività Produttive e Turismo Sergio Emidio Bini e la sua Direzione, per questo importante intervento che, a mio avviso, ha battuto ogni record nei tempi di realizzazione. Ci tengo infatti a sottolineare come la procedura seguita per queste lavorazioni è stata quella ordinaria, con tutti i suoi svariati passaggi, aggravata dal COVID che, come è noto, ha portato anche ad un allungamento delle tempistiche per l’effettuazione degli interventi e per l’approvvigionamento dei materiali. In un momento così profondo della nostra storia dobbiamo veramente essere tutti orgogliosi di un Pubblico che funziona”.
L’Assessore alla Cultura della Città di Lignano Sabbiadoro Ada Iuri ha dichiarato: “A coronamento di un momento così importante, la protezione della passeggiata del Faro è stata arricchita da circa 500 foto scattate dagli “Amici del faro”, una community che si è formata intorno al Faro stesso, composta da 1933 appassionati. Il fotografo e giornalista Massimo Turco, con la preziosa collaborazione del Fotocineclub di Lignano Sabbiadoro, hanno realizzato una originale mostra in cui ogni “amante del faro” ha colto un attimo magico, una luce diversa, una prospettiva personale, un ritratto “a suo modo” per una delle icone di Lignano Sabbiadoro”.
L’Assessore regionale alle Attività Produttive e Turismo Sergio Emidio Bini ha dichiarato: “Per me è vero piacere ed un onore essere qui. Oggi inauguriamo un simbolo non solo di Lignano Sabbiadoro, ma dell’intera Regione Friuli Venezia Giulia a seguito di un importante intervento di ripristino. Tengo a sottolineare come le lavorazioni siano avvenute in meno di due mesi, dimostrando così che cambiare si può, andando a ridurre i tempi e le pratiche burocratiche. La Regione è vicina all’Amministrazione, ma soprattutto vicina ai turisti, per permettere a tutti di assaporare le bellezze che offre questo luogo “sacro”, quest’oggi anche arricchito dalle splendide fotografie scattate da amatori e appassionati del Faro.
Questa, voglio sottolineare, è la prima fase di una serie di investimenti che la Regione vuole condurre per Lignano Sabbiadoro. In autunno vi sarà la seconda fase con il completamento del pontile e l’installazione della soffolta, un barrieramento che attutisce l’effetto delle mareggiate e dell’erosione delle spiagge. Inoltre, siamo riusciti in tempi veloci ad ottenere anche le autorizzazioni per i dragaggi del canale, che inizieranno già a fine stagione, per permettere a tutti i fruitori di navigare in sicurezza. Il merito va dato alla mia Direzione Centrale e al Comune di Lignano Sabbiadoro: insomma, giocando di squadra si ottengono i veri risultati”.
Il Presidente del Consiglio Regionale Arch. Piero Mauro Zanin ha dichiarato: “È una soddisfazione rappresentare la comunità regionale a Lignano con un successo di questo tipo. Esempi come questo ci danno, infatti, la possibilità di guardare con speranza e fiducia al futuro. Il Faro è anche un simbolo straordinario, che percorre l’animo umano con pensieri diversi: per segnalare un pericolo, ma anche per condurre le imbarcazioni verso il porto, su una strada che dà sicurezza. In questo senso, l’esempio di un recupero così veloce sia un messaggio per aiutarci a ripartire con forza e sicurezza nei mesi a venire.”