L’evento organizzato dall’associazione Marcato con il sostegno dell’amministrazione, Confcommercio e Aja si terrà il 10 maggio
“L’orto e l’aia a tavola”, è questo il tema scelto per l’edizione 2023 della cena didattica organizzata dall’associazione culturale Monsignor Giovanni Marcato con la collaborazione del Comune di Jesolo, di Ascom e di Aja. L’evento si svolgerà mercoledì 10 maggio alle ore 19.45 e sarà ospitato dall’hotel Vidi Miramare & Delfino.
Il progetto della cena didattica nasce nel 2016 e rientra in un percorso alla scoperta di antichi sapori e tradizioni. La tavola, infatti, è uno dei luoghi privilegiati attraverso cui raccontare la storia di una comunità. Nel corso degli anni l’iniziativa è stata sostenuta da diversi alberghi, ristoranti poi chef e aziende agricole, che hanno scommesso sul progetto allo scopo di definire l’identità di Jesolo. Il tema di quest’anno, “L’orto e l’aia a tavola”, rientra in una trilogia dedicata ai prodotti del territorio. Lo scorso anno il tema era “La laguna, i suoi aromi e i suoi profumi”; il prossimo anno sarà la volta del mare. Le collaborazioni costruite negli anni hanno sempre consentito di contenere le spese per aprire il più possibile ai cittadini i menù proposti. Quest’anno la compartecipazione richiesta è di 40 euro a persona ed è obbligatorio prenotarsi attraverso Confcommercio San Donà – Jesolo telefonando al numero 0421 1765400.
Non solo cibo. Da quattro anni la cena didattica è, infatti, anche il momento nel quale l’associazione Marcato assegna il riconoscimento Dragondoro Città di Jesolo “ad un cittadino jesolano che abbia contribuito al bene, al progresso e alla notorietà positiva della nostra comunità in diversi ambiti della cultura, dello sviluppo economico, della ricerca, delle scienze, delle lettere, delle arti, delle attività sportive e attività sociali”. Quest’anno il premio sarà conferito al dottor Roberto Baraziol, medico specialista in microchirurgia plastica ricostruttiva.Per il secondo anno consecutivo, inoltre, verrà assegnata la “Cloche d’oro” al piatto preferito dai commensali che si esprimeranno votando le singole pietanze senza sapere chi ne è l’artefice. Solo alla fine della cena sarà noto l’abbinamento del piatto allo chef che l’ha preparato. Gli chef sono: Stefano De Gironimo, dell’Hotel che ospita la cena, Renato Manfrè titolare del ristorante Flora e Omar Zorzetto titolare dell’omonimo ristorante saranno resi. Il Dessert è preparato dalla pasticceria Pinel. I vini sono offerto dall’Azienda agricola Specogna di Rocca Bernarda in provincia di Udine.