POLIZIA LOCALE, 3 AGENTI INSIGNITI DELL’ONORIFICENZA PER MERITI SPECIALI
Avevano aiutato una famiglia rimasta senza acqua calda in piena pandemia. Il riconoscimento conferito durante la Giornata della Polizia locale regionale
Un nuovo riconoscimento per gli agenti del Corpo di Polizia locale di Jesolo. Lunedì 22 gennaio, nel corso della cerimonia per la Giornata della Polizia locale regionale svoltasi a Padova alla presenza dell’assessore regionale alla sicurezza, Cristiano Corazzari, sono stati insigniti dell’Onorificenza per meriti speciali tre agenti del comando cittadino.
Gli operatori, individuati con decreto del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, si sono distinti per un intervento nel 2021. Durante il periodo pandemico, gli agenti della Polizia locale di Jesolo furono impegnati in numerose attività a supporto diretto e indiretto della popolazione in un contesto complesso e delicato. Tra le missioni svolte, ad esempio, la distribuzione dei prodotti del banco alimentare ai presidi locali di Caritas per il sostegno di oltre 600 persone.
L’onorificenza assegnata ieri riguarda un episodio specifico avvenuto nel marzo 2021, quando una famiglia residente a Jesolo era rimasta senza riscaldamento e senza acqua calda per un guasto alla caldaia. Trovandosi in isolamento fiduciario, i componenti del nucleo, di cui fanno parte anche due persone con disabilità, non potevano accogliere l’idraulico a casa. Subito gli agenti del Comando di Jesolo si sono attivati e hanno raggiunto l’abitazione isolando i componenti della famiglia e agevolando l’intervento di sanificazione dei locali liberi e poi quello dell’idraulico in tutta sicurezza. Il tecnico ha ripristinato riscaldamento e acqua calda riportando la situazione alla normalità. I tre agenti premiati sono il commissario Enrico Marangon, l’ispettore Girolamo Antonini e l’agente scelto Emanuela Fava con la seguente motivazione:
“Dimostrando encomiabile dedizione e grande solidarietà umana, il giorno 27 marzo 2021 il candidato, in sinergia con i colleghi, interveniva prontamente per prestare soccorso ad una famiglia della Città, i cui fragili componenti, costretti ad isolamento forzato perché affetti da Coronavirus, erano rimasti privi di riscaldamento e acqua calda. Esponendosi a potenziali rischi per la propria salute, rendeva possibile il celere intervento di riparazione dell’impianto dell’abitazione in sicurezza, scongiurando tragiche conseguenze per la salute degli abitanti”.
