Approvati i progetti esecutivi. Gli interventi inseriti nel progetto Amica-E, ridurranno consumi ed emissioni
Nuovi serramenti, impianti illuminanti, sistemi di riscaldamento e fotovoltaico. Le scuole di Jesolo si preparano a un profondo restyling grazie a una serie di interventi definiti dall’amministrazione comunale, che martedì scorso ha approvato i diversi progetti esecutivi. I lavori riguarderanno cinque istituti della città: le scuole primarie Marco Polo, Vecellio e Rodari poi le materne Joan Mirò e Munari. Gli interventi previsti dai progetti approvati dall’amministrazione rientrano nel progetto Amica-E, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Elena-Bei, uno schema gestito dalla Banca Europea degli Investimenti (BEI) che utilizza fondi comunitari per supportare la preparazione e l’avvio di Programmi di Investimento a livello locale per opere incentrate su efficienza energetica e produzione di energia da fonti rinnovabili.
Gli interventi
Scuola primaria Marco Polo (in foto di copertina): sostituzione dei serramenti esistenti con nuovi infissi dotati di telaio a taglio termico e vetro antisfondamento, sostituzione del bollitore della centrale termica con uno scalda acqua a pompa di calore dotato di serbatoio di accumulo, installazione di apparecchi illuminanti con tecnologia a Led e di sensori di presenza per l’attivazione dell’illuminazione solamente al bisogno negli ambienti di uso comune, installazione di un modem al sistema di telecontrollo per l’ottimizzazione degli impianti anche da remoto.
Scuola materna Mirò: realizzazione di nuovo isolamento per la copertura perché ora il volume riscaldato confina con un sottotetto non riscaldato generando dispersione, installazione di valvole termostatiche all’impianto di riscaldamento, sostituzione delle lampade con sistemi a Led, installazione di un modem al sistema di telecontrollo per l’ottimizzazione degli impianti anche da remoto.
Scuola materna Munari: anche qui realizzazione di un nuovo sistema di isolamento per la copertura per le stesse ragioni della scuola Mirò, installazione di un sistema a pompe di calore per la produzione di acqua calda sanitaria, sostituzione dei generatori di calore con modelli di ultima generazione a condensazione e ad altissimo rendimento.
Scuola primaria Rodari: installazione di un impianto di fotovoltaico che sarà collocato sulla copertura a falde dell’edificio per sfruttare nel miglior modo possibile l’esposizione solare, montaggio di valvole termostatiche per l’impianto di riscaldamento, installazione di un modem al sistema di telecontrollo per l’ottimizzazione degli impianti anche da remoto.
Scuola primaria Vecellio: realizzazione di un nuovo cappotto coibente su tutte le pareti verticali del blocco scuola, installazione di un impianto solare termico per la produzione di acqua calda sanitaria finalizzato al contenimento del consumo di energia primario e delle emissioni inquinanti, sostituzione delle lampade esistenti con sistemi a Led, installazione di un modem al sistema di telecontrollo per l’ottimizzazione degli impianti anche da remoto.
“Quella che il Comune è riuscito a cogliere, grazie al lavoro degli uffici, è una grandissima occasione per rinnovare le strutture scolastiche della città dal punto di vista dell’efficienza energetica – dichiara il sindaco della Città di Jesolo, Christofer De Zotti –. L’intervento si ripagherà nel corso dei prossimi anni, come prevede il progetto Amica-e, ma i benefici sul costo delle bollette sarà immediato a cui va sommato il benessere trasmesso agli studenti e al personale che tutti i giorni frequenta per diverse ore questi edifici. Grazie agli adeguamenti programmati, infine, riusciremo a ridurre in maniera consistente le emissioni e quindi lavorare in prospettiva per consegnare a quegli stessi bambini e ragazzi un mondo migliore”.