Le neo promosse Eagles si regalano il derby nei quarti dei play-off
La Gesteco Cividale arrivava al PalaBanca di Piacenza con l’imperativo di vincere e poi guardare i risultati di Udine e Milano per ottenere un avvio di play-off con il favore del pubblico amico, con un’Assigeco ad attenderla senza ambizioni di classifica e priva per l’occasione anche di McGusty, oltre che del lungodegente Skeens. Cividale compie la missione al termine di un match reso sofferto e complicato da un avversario che ha reso la vita assai difficile ad una Gesteco per lunghi tratti nervosa ed imprecisa. La vittoria in extremis di Udine a Torino relega le Eagles al terzo posto e apre la strada al derby friulano, con i bianconeri di Finetti che godranno del fattore campo.
Pillastrini manda in campo Rota, Redivo, Dell’Agnello, Pepper e Miani mentre Salieri risponde con Pascolo, Miaschi, Sabatini, Gajic e Querci con i Pilla boys subito reattivi e avanti 10-16 a metà frazione grazie alle triple di Redivo e ad una buona circolazione della palla che libera spesso i lunghi ducali sotto il canestro emiliano, con l’Assigeco che soffre anche per l’assenza di McGusty e va sotto 16-28 alla prima sirena. Al rientro Cividale spreca alcuni tiri aperti ben preparati dalla distanza litigando spesso con il canestro e permette ai padroni di casa di ridurre lo svantaggio (25-30 a 6’40”), per un match che adesso vede gli emiliani rimanere in scia in un match ora caratterizzato da molti errori nelle conclusioni su ambo i fronti e in parità (37-37) a 1’25”, con il tabellone fermo sul 38-39 1all’intervallo lungo. Il terzo periodo inizia con il primo vantaggio interno 43 – 42 e Cividale che continua a soffrire l’aggressività della truppa di Salieri che è avanti 52-46 a 4’04” e con pieno merito vola poi sul + 10 (56-46) a 2’50” per chiudere avanti 60-56 perché nel finale di tempo 2 triple di Cassese tengono a galla una Cividale apparsa fino a qui troppo imprecisa al tiro e talvolta distratta in difesa per tenere il match in pugno. Nell’ultimo periodo ci si aspetta la reazione della Gesteco ma invece sono ancora i ragazzi di casa a condurre le danze (68-62) a metà tempo con il match che sembra sfuggito via per Cividale quando gli emiliani sono sul +10 a 2’00” dall’ultima sirena; ma con i Pilla Boys non si può mai scrivere la parola fine in anticipo perché prima Dell’Agnello e poi Redivo sfruttano il gran lavoro difensivo di Mouaha e agganciano il 72-72 e regalano l’ennesimo finale proibito ai deboli di cuore, con Piacenza che sbaglia il tiro della vittoria e porta la gara ai supplementari. L’overtime è combattuto ancora punto, con Rota & Co. che però non perdono più la bussola e centrano la vittoria per 80-84, regalandosi un saporitissimo derby al meglio delle 5 partite nel primo turno di play-off. Appuntamento al Carnera per gara 1.
Giuseppe Passoni
UCC AGGICECO PIACENZA – UEB GESTECO CIVIDALE 80 – 84
(16-28, 38-39, 75-75)
UCC ASSIGECO PIACENZA
Gajic 16, Franceschi ne, Miaschi 28, Galmarini 13, Joksimovic ne, Pascolo 6, Querci 10, Soviero 5, Sabatini 2, Gherardini ne, Cesana ne. Allenatore: Stefano Salieri.
Tiri liberi 13/15, Tiri da due 15/38, Tiri da tre 11/33, Rimbalzi 48 (31 dif. 17 off.)
UEB GESTECO CIVIDALE
Redivo 22, Miani 9, Cassese 10, Rota 2, Mouaha 14, Furin 7, Battistini 2, Pepper 4, Micalich ne, Dell’Agnello 14. Allenatore: Stefano Pillastrini.
Crediti: UCC Assigeco Piacenza