Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha definito un piano per accelerare la transizione ecologica in Italia. La strategia punta su economia circolare, energie rinnovabili e mobilità sostenibile, semplificando le normative e migliorando la gestione delle risorse. L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale e favorire uno sviluppo più equilibrato ed efficiente
La strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile
La Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile (SNSvS) è lo strumento principale attraverso cui il MASE guida l’Italia verso un futuro più green, allineandosi con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU. Questo piano integra diverse aree di intervento, tra cui la tutela della biodiversità, la gestione efficiente delle risorse naturali, la riduzione delle emissioni e la promozione di modelli di produzione e consumo sostenibili. Un esempio pratico di come contribuire a questa transizione ecologica è rappresentato dalle offerte green, che incentivano l’utilizzo di energia rinnovabile e responsabile, sostenendo le famiglie e le imprese verso scelte più sostenibili.
Economia circolare e gestione dei rifiuti
Uno dei pilastri della strategia del MASE è lo sviluppo dell’economia circolare, un modello che punta a ridurre l’uso delle risorse naturali, limitare la produzione di rifiuti e incentivare il riutilizzo dei materiali. La gestione sostenibile dei rifiuti è un aspetto centrale, con nuove normative per migliorare il riciclo e ridurre il conferimento in discarica.
Un focus particolare riguarda la semplificazione delle norme sulle terre e rocce da scavo, un settore strategico per l’edilizia sostenibile. Snellire le procedure burocratiche senza compromettere la tutela ambientale permetterà alle imprese di operare in modo più efficiente, riducendo i costi e gli sprechi.
Energie rinnovabili e decarbonizzazione
Per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica, il MASE sta potenziando il piano di transizione energetica con un’accelerazione sulle energie rinnovabili. L’energia solare, eolica e idroelettrica rappresentano le fonti su cui il governo intende puntare maggiormente per ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.
Un aspetto cruciale sarà l’ammodernamento della rete elettrica nazionale, per permettere una maggiore integrazione delle fonti rinnovabili e garantire la stabilità del sistema. Inoltre, il MASE sta lavorando su incentivi per le comunità energetiche rinnovabili, favorendo l’autoproduzione e il consumo locale di energia pulita.
Mobilità sostenibile e infrastrutture verdi
La mobilità sostenibile è un altro tassello fondamentale della strategia del MASE. Investire in trasporti a basse emissioni, potenziare le reti ferroviarie e promuovere l’uso di mezzi pubblici ed elettrici sono misure chiave per ridurre l’inquinamento e migliorare la qualità della vita nelle città.
Parallelamente, il Ministero punta sulla creazione di infrastrutture verdi, come parchi urbani e corridoi ecologici, per mitigare gli effetti del cambiamento climatico e migliorare la biodiversità urbana. Il potenziamento delle politiche di rigenerazione urbana favorirà lo sviluppo di città più vivibili, efficienti e resilienti.
Fonte: https://www.prontobolletta.it/news/le-strategie-di-sostenibilita-del-mase/