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MONICA – Domenica 4 dicembre il regista Andrea Pallaoro ospite a Udine e Pordenone

DiRedazione

Dic 4, 2022

MONICA

Il ritratto intimo di una donna che esplora i temi universali dell’abbandono e
dell’accettazione, del riscatto e del perdono.

Domenica 4 dicembre il regista Andrea Pallaoro ospite a Udine e Pordenone

Pordenone/Udine – Domenica 4 dicembre il regista Andrea Pallaoro sarà ospite a Cinemazero di Pordenone (alle ore 16, evento in collaborazione con Arcigay Friuli), e al Visionario di Udine (alle ore 17.30)per presentare il suo nuovo film MONICA, il ritratto intimo di una donna che esplora i temi universali dell’abbandono e dell’accettazione, del riscatto e del perdono.

Monica (magistralmente interpretata da Trace Lysette) torna a casa per la prima volta dopo una lunga assenza. Torna per visitare la madre malata e rivedere il luogo in cui è cresciuta con un altro nome, e come ragazzo. Ritrovando sua madre e il resto della sua famiglia, intraprende un percorso nel suo dolore e nelle sue paure, nei suoi bisogni e nei suoi desideri fino a scoprire dentro di sé la forza per guarire le ferite del proprio passato.

Terzo lungometraggio di Pallaoro, Monica è il secondo capitolo di una trilogia iniziata con il film precedente Hannah (con protagonista Charlotte Rampling, vincitrice per quell’interpretazione della Coppa Volpi come migliore attrice), e prosegue la riflessione sulle dinamiche dell’abbandono e le sue conseguenze.

Come sempre nel mio cinema – dice il regista – anche i personaggi di questo film sono un insieme di diverse parti di me, oltre che di varie persone care, e riflettono, anche se spesso indirettamente, alcune pagine della mia esperienza personale che hanno a che fare a loro volta con il rifiuto, l’abbandono, la vergogna e l’accettazione. […] Ogni scelta – narrativa, formale o estetica – di Monica esprime la volontà di difendere un rapporto con lo spettatore fondato non sull’imposizione di risposte, spiegazioni, chiavi di lettura, ma sulla libertà della singola interpretazione. La storia della nostra protagonista è raccontata attraverso gesti e sfumature, cercando di restituire la complessità del suo mondo interiore, e chiedendo a ogni spettatore di elaborare un proprio pensiero personale, un’interpretazione intima e individuale.” E prosegue: “Viviamo in un momento storico particolarmente allarmante, in cui si arrivano a mettere in discussione anche diritti fondamentali che diamo (o meglio: davamo) per acquisiti per sempre. Fermo restando che questo film non nasce da un impulso politico, né vuole essere un manifesto, spero che l’esplorazione del mondo interiore di Monica contribuisca, nel suo piccolo, ad abbattere i muri della paura e dell’ignoranza e a diffondere una maggiore consapevolezza.”

Per maggiori informazioni sulla programmazione e per l’acquisto dei biglietti consultare i siti www.visionario.movie e www.cinemazero.it

Di Redazione

Direttore : SERAFINI Stefano Per ogni necessità potete scrivere a : redazione@vocedelnordest.it

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