Il Museo Carnico delle Arti Popolari “Michele Gortani”, considerato uno dei musei etnografici più importanti a livello europeo per la sua pregevole collezione, è il frutto del lavoro di studio e ricerca compiuto dal Sen. Prof. Michele Gortani a partire dal 1920 sul territorio della Carnia.
La Fondazione Friuli attraverso i Bandi Restauro si fa promotrice di vari progetti del Museo Carnico, contribuendo a finanziare lavori di restauro e recupero degli ambienti del Museo e della sua collezione.
Nel corso degli ultimi anni sono stati realizzati degli importanti lavori di adeguamento estetico, tramite il restauro dei quattro portoncini a doppia anta posti nel porticato d’ingresso, riportandoli al loro antico splendore. Nel 2021 è stato completato il restauro di parte del mobilio che compone la camera settecentesca, collocata al primo piano di Palazzo Campeis comprendente una serie di manufatti in legno di noce (culla, inginocchiatoio, armadio a muro e cassapanca), finemente intagliati, pregevole esempio della lavorazione del legno in Carnia oltre che una grande testimonianza di valore storico.
Accanto a questi aggiungiamo il progetto “Intervento di adeguamento degli impianti di illuminazione per le sale museali” realizzato con il Bando restauro del 2022 che ha permesso di garantire una continuità di rinnovo di alcune sale collocate al secondo piano di Palazzo Campeis. Gli interventi, inoltre, si sono concentrati anche negli impianti di illuminazione d’emergenza, il tutto con l’obiettivo di rendere la collezione maggiormente fruibile ai visitatori e migliorare la messa in sicurezza delle sale dell’edificio museale.
Per chi ancora non conoscesse il Museo Carnico, e per chi volesse riscoprirlo, l’orario di apertura per il mese di luglio è il seguente: dal martedì al venerdì 9.00 – 12.00 15.00-18.00 , sabato e domenica ore 10.00 – 13.00 e 15.00 – 18.00 (lunedì chiuso).
Per informazioni: tel. 0433 43233 / info@museocarnico.it / www.museocarnico.it.