MUSIKÈ 2023
Dodicesima edizione
Venerdì 27 ottobre, ore 21.00
Rovigo, Cen.Ser. – Sala Bisaglia
Prima regionale
Sara D’Amario
Greenminds
One Woman Show
di François-Xavier Frantz
Sara D’Amario voce narrante
Federico Marchesano contrabbasso
Ingresso gratuito con prenotazione
sul sito www.rassegnamusike.it
fino ad esaurimento posti
Per una coscienza civica ambientale concreta
Musikè porta in prima regionale a Rovigo Greenminds
Usare il linguaggio del teatro per diffondere in modo trasversale la cultura della salvaguardia dell’ambiente. È questo l’obiettivo di Greenminds, spettacolo che Musikè, la rassegna di musica, teatro, danza, promossa e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, porterà venerdì 27 ottobre in prima regionale al Cen.Ser. di Rovigo.
Sul palco, l’attrice Sara D’Amario – che nel corso della sua carriera è stata diretta, tra gli altri, da Luca Ronconi, Krzysztof Zanussi, Nanni Garella e Luca Zingaretti – darà voce e corpo a un ologramma creato dall’intelligenza artificiale, in missione nello spazio da anni, per cercare l’acqua su altri pianeti.
Durante il viaggio entrerà in comunicazione con noi, abitanti della Terra, conducendoci in un percorso dalle tappe inaspettate, per sensibilizzarci alla salvaguardia dell’ambiente. Non slogan o belle idee, e nemmeno rimproveri o discorsi apocalittici, ma informazioni trovate in tutto il mondo, che creano collegamenti sorprendenti tra cultura, scienza, economia, avvertendoci di verificare le nostre fonti per non inquinare il nostro cervello con le sempre più frequenti fake news.
«Lo spettacolo è uno strumento per aprire un dialogo trasversale tra generazioni, una visione comune per genitori e figli, una possibilità di riflettere e agire insieme su questo nuovo mondo green che dobbiamo costruire – racconta l’autore della pièce François-Xavier Frantz. – Di fronte a un cambiamento climatico diventato ovvio, “Greenminds” invita a un cambiamento mentale. Attraverso lo spettacolo proponiamo di andare avanti, insieme, a livelli diversi, verso un futuro sostenibile, basato sui green jobs e sull’osservazione dell’ambiente mentale in cui viviamo».
Lo spettacolo, che Musikè ha scelto di ospitare in un ex zuccherificio frutto di un recupero di archeologia industriale promosso dalla Fondazione Cariparo, intende trasmettere fiducia nel futuro alle nuove generazioni e chiede agli adulti di superare la convinzione erronea che la Terra offra materie prime inesauribili. L’ambizione è quella di valorizzare ciò che esiste ed è vicino a noi, per proporre una visione delle iniziative, delle invenzioni, delle ricerche sorprendenti e straordinarie che la scienza e alcune start-up propongono per aiutare il pianeta e i suoi abitanti: uno spettacolo che è anche un modo per allargare e ridisegnare i nostri orizzonti.
A fare da punteggiatura e controcanto onirico del testo teatrale saranno le musiche composte ed eseguite da Federico Marchesano al contrabbasso, uno strumento costruito con legno e corde in metallo – memoria del nostro passato – che grazie all’elettronica, che ne modifica il suono, si fa ponte verso il nostro futuro.
Rideremo. Ci spaventeremo. Ci riconcilieremo con noi stessi per essere più forti e pronti ad agire, usando teorie e tecnologie nate nel passato, fiorite nel presente, concrete come un futuro leggero e, speriamo, sostenibile.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria
sul sito www.rassegnamusike.it
fino ad esaurimento posti
Per informazioni
info@rassegnamusike.it
www.rassegnamusike.it
Profili
Sara D’Amario
Attrice e scrittrice, si è diplomata nel 1993 alla Scuola per attori del Teatro Stabile di Torino, fondata e diretta da Luca Ronconi. Si è perfezionata a New York con Susan Batson e con Elizabeth Kemp. Ha conseguito la laurea in Lettere moderne all’Università di Torino. In teatro è stata diretta, tra gli altri, da Luca Ronconi, Krzysztof Zanussi, Nanni Garella e Luca Zingaretti. È in tournée con quattro One Woman Show: Sfumature di donne di scienza (un monologo su 20 scienziate che hanno rivoluzionato il mondo), Storie di donne, di fuoco e di luce (in cui racconta di alcune donne che hanno cambiato il loro destino e hanno acceso luci che non si sono mai spente nelle menti e nei cuori di tante persone), Greenminds (un viaggio intorno alla Terra tentando di schivare le fake news) e Un quartetto per la Resistenza (i 20 mesi di due donne e due uomini emblematici per la storia del nostro Paese), tutti per la regia di François-Xavier Frantz. Per il cinema ha recitato in diversi film, tra cui Il ricco, il povero e il maggiordomo, La banda dei Babbi Natale, Il cosmo sul comò con Aldo, Giovanni e Giacomo, Caos calmo con Nanni Moretti, Colpo d’occhio di Sergio Rubini, Assassini dei giorni di festa di Damiano Damiani, La ragazza del lago con Toni Servillo, Casomai di Alessandro D’Alatri, Come diventare grandi nonostante i genitori di Luca Lucini. In televisione ha partecipato a molti sceneggiati, tra cui Le stagioni del cuore, Il commissario Nardone (nel ruolo di Rina Fort), Le tre rose di Eva (nel ruolo di Angela Corti), Non smettere di sognare, Distretto di polizia 8, Io ci sono (la storia vera di Lucia Annibali), L’onore e il rispetto, Sacrificio d’amore, oltre alle soap opera Vivere e Centovetrine e alla fiction Fratelli Caputo di cui è la protagonista femminile accanto a Nino Frassica e Cesare Bocci. È autrice di quattro romanzi: Nitro (Baldini Castoldi Dalai, 2009), Un cuore XXL (Fanucci, 2013: Premio Sirmione per la Letteratura per ragazzi), Kikka (Fanucci, 2014), Magnetic (Leggereditore, 2018: semifinalista Premio Bancarellino 2019).
François-Xavier Frantz
Regista, attore, drammaturgo, ha collaborato con Daisy Amias alla prima creazione mondiale di Phaedra (Seneca) e Andromaca (Racine) in lingua coreana a Seoul, nella Corea del Sud; ha poi collaborato con Isabelle Janier alla messinscena di diversi testi di Marivaux. Tra le sue regie teatrali spiccano opere di Pasolini, Fassbinder, Tennessee Williams, Werner Schwab, Jean Genet, Edouard Dujardin. Ha realizzato alcuni cortometraggi in lingua francese e italiana. Tra il 2004 e il 2011 ha lavorato come produttore di lungometraggi a Parigi. Dal 2011 lavora come attore, autore, regista indipendente anche in Italia. È autore, oltre che di quattro One Woman Show con Sara D’Amario, della commedia Negli occhi di mia madre – Il mammone.
Federico Marchesano
Bassista, contrabbassista, insegnante e compositore torinese, impegnato principalmente nel jazz contemporaneo, si muove in diversi territori musicali: jazz, classica, teatro, rock. Appassionato di heavy metal e di fumetti francesi, inizia a suonare il basso elettrico a 12 anni in diverse band dell’area torinese. Diplomato in contrabbasso al Conservatorio Verdi di Torino con Emilio Benzi, ha approfondito il jazz con Furio Di Castri e il repertorio solistico con Franco Petracchi all’Accademia Stauffer di Cremona. È membro fondatore degli Arigret, gruppo prog-jazz torinese, con il quale nei primi anni Novanta ha suonato in diversi festival e club in Francia e Germania, incidendo l’album Se una notte d’inverno un viaggiatore… (1996). Tra il 1999 e il 2002 ha suonato nel quartetto Misterioso del sassofonista Ernesto Massimo Rossi e con l’Orchestra da Camera Italiana di Salvatore Accardo, con cui ha effettuato anche un tour negli USA. Con la Actis Band, quintetto free jazz elettrico del sassofonista Carlo Actis Dato, tra il 1999 e il 2007 ha inciso sette album, esibendosi in Germania, Francia, Finlandia, Grecia, Italia, Belgio, Australia, Indonesia, Nuova Zelanda. Nel 2003 è stato premiato da Sue Mingus al concorso Incroci Sonori Jazz di Moncalieri (Torino), aprendo il concerto della Mingus Orchestra. Nel 2004 è stato selezionato da Louis Sclavis per la Europe Jazz Odissey, orchestra formata da giovani talenti europei. Dal 1998 suona con Ramon Moro e Dario Bruna nei 3Quietmen, trio jazz che si avvale della collaborazione del pianista Stefano Battaglia, con cui nel 2008 si è esibito nella Concert Hall della Città Proibita di Pechino. Dal 1999 collabora come contrabbassista di fila con l’Orchestra Nazionale della RAI e con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino. Ha suonato sotto la direzione di Colin Davis, Myung-Whun Chung, Bernard Haitink, Eliahu Inbal, Lorin Maazel, Gianandrea Noseda, John Axelrod, Juraj Valčuha, Michail Pletnëv. È primo contrabbasso dell’Orchestra Filarmonica di Torino.
Musikè è una rassegna promossa e organizzata dalla
Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo
Programmazione artistica e coordinamento
Alessandro Zattarin
Supporto organizzativo
Claudio Ronda