“NESSUNA PERSONA È INUTILE. VITA E PAROLE DI TINA ANSELMI”:
A SILEA PER GLI 80 ANNI DALLA LIBERAZIONE UN READING RICORDA L’IMPEGNO DELLA PARTIGIANA TREVIGIANA, PRIMA DONNA MINISTRO DELLA REPUBBLICA ITALIANA
Promosso dall’Amministrazione Comunale di Silea, l’appuntamento è in programma mercoledì 23 aprile alle 20.30 presso il Centro culturale Tamai: sul palco l’attrice Valentina Paronetto, che interpreterà il testo scritto con Maria Grazia Tonon e Laura Bellina, ed Emanuela Guizzon, nipote di Tina Anselmi, che condividerà il ricordo della zia e l’importanza del suo percorso, una vita per la democrazia.
Il pensiero di Tina Anselmi sarà anche il filo conduttore della celebrazione del 25 aprile, in programma venerdì: il ritrovo sarà alle 10.15 in piazza Trevisani nel Mondo, per proseguire verso il cippo dedicato ai partigiani in piazza Madonna della Salute e concludere presso la Scuola media “Marco Polo” con gli interventi delle alunne e degli alunni.
La memoria del passato è memoria per il futuro, e la storia e l’impegno di chi ha dedicato la propria vita alla difesa della democrazia rappresenta un faro per tutti: per celebrare gli 80 anni dalla Liberazione l’Amministrazione Comunale di Silea, in collaborazione con l’Associazione rEsistenze – memoria e storia delle donne in Veneto, mercoledì 23 aprile invita la cittadinanza al reading “Nessuna persona è inutile. Vita e parole di Tina Anselmi”, presso il Centro culturale Tamai alle 20.30.
L’attrice trevigiana Valentina Paronetto, autrice con Maria Grazia Tonon e Laura Bellina del testo che interpreterà, porterà in scena il racconto delle tappe fondamentali della vita e della carriera politica di Tina Anselmi (Castelfranco Veneto, 1927-2016), simbolo di determinazione e integrità che ha influenzato profondamente la politica nazionale.
Tina Anselmi da giovanissima fu staffetta di collegamento tra le formazioni antifasciste venete, è stata la prima donna ministro in Italia nel 1978 e successivamente presidente della Commissione Nazionale per la Parità Uomo-Donna (1989) e presidente della Commissione Nazionale sulle conseguenze delle leggi razziali emanate nel 1938 contro le comunità ebraiche italiane (dal 1999 al 2001), instancabile testimone di libertà e democrazia fino alla fine ha portato nelle scuole la testimonianza del proprio impegno.
Il reading, in particolare, si focalizzerà sulla battaglia di Tina Anselmi per i diritti delle donne e per la giustizia sociale, ponendo l’accento sulla centralità della democrazia che, come lei stessa ricordava, va conquistata, vissuta, partecipata, difesa, aggiornata e continuamente sviluppata.
Un impegno, quello di Tina Anselmi, “madre della Repubblica”, che ha posto basi importanti per il nostro presente e per il futuro: per trasmetterne l’attualità sarà ospite della serata la nipote Emanuela Guizzon, che condividerà il ricordo e l’importanza di continuare a lavorare nel solco tracciato dalla zia.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria contattando la Biblioteca comunale: tel. 0422-365762, biblioteca@comune.silea.tv.it
Le celebrazioni del 25 aprile. “Volevamo costruire un mondo migliore non solo per noi, ma per coloro che subivano, che non vedevano, non potevano o non volevano guardare, e se è sempre azzardato decidere per gli altri, temerario arrogarsi il diritto della verità, c’erano le grida di dolore degli innocenti a supportare la nostra scelta, c’era l’oltraggio quotidiano alla dignità umana, c’era la nostra assunzione di responsabilità: eravamo pronti a morire battendoci contro il nemico, a morire detestando la morte, a morire per la pace e per la libertà”. Le parole di Tina Anselmi, tratte dal libro scritto con Anna Vinci “Una storia di passione politica”, delineano il significato della cerimonia commemorativa del 25 Aprile, 80° Anniversario della Liberazione in ricordo dei caduti per la Resistenza, e risuonano come un monito per i più giovani, che anche quest’anno saranno protagonisti con i propri interventi e le proprie riflessioni.
Il programma prevede il ritrovo alle 10.15 presso piazza Trevisani nel Mondo, dove si formerà il corteo diretto il cippo dedicato ai Partigiani, in piazza Madonna della Salute: alla deposizione della corona e alla benedizione del Parroco seguiranno gli interventi del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Autorità, quindi ci si dirigerà verso la Scuola media “Marco Polo” per l’intervento di una rappresentanza di alunne e alunni.
La cittadinanza è invitata a partecipare.