A Palmanova un nuovo Polo per l’infanzia
In arrivo 3 milioni dai fondi PNRR
In Piazza XX settembre sorgerà un complesso da 1000 mq con tecnologie all’avanguardia, efficienza energetica e nuova concezione degli spazi
Attorno 2000 mq di area verde dedicata
Il Comune si aggiudica 3 milioni di euro per la realizzazione di un nuovo polo per l’infanzia grazie ai fondi PNRR. Una nuova struttura che comprenderà un nido da 40 posti e una scuola dell’infanzia per tre sezioni. Complessivamente più di 1.000 mq di spazio per i bambini e un grande spazio verde di oltre 2.000 mq completamente interno alla struttura, in un contesto protetto dalla vista e dalla viabilità. Il Polo sorgerà infatti in Piazza XX Settembre, in un’area centrale della città, circondato da un polmone verde e da un parco giochi.
Pochi giorni fa è arrivato il via libera definitivo del Ministero dell’Istruzione. Infatti, grazie alla partecipazione ad un bando molto complesso e articolato, l’Amministrazione Comunale di Palmanova si è aggiudicata l’importante cifra che permetterà di realizzare il complesso scolastico con tecnologie all’avanguardia, con un altissimo grado di efficienza energetica, una particolare attenzione agli impianti di riscaldamento e depurazione dell’aria, un’accurata scelta di materiali e una concezione degli spazi interni che rispecchi le esigenze delle varie fasce d’età. Una struttura accogliente e versatile, con pareti scorrevoli che permettano di modulare gli spazi a seconda delle esigenze delle maestre e dei bambini, con grandi vetrate e sale polivalenti, una cucina all’avanguardia, saloni per i giochi, sale nanna, uffici, servizi e lavanderia, aree ricreative e un anfiteatro nel parco.
Un’operazione che avrà anche una grande valenza urbanistica in quanto andrà a completare il quarto della piazzetta di Sestriere della viabilità secentesca veneziana, ridando all’area la configurazione originale.
L’area, di proprietà comunale e indicata nel Piano Regolatore Comunale come idonea per i servizi scolastici, sorge infatti accanto al Parco Giochi della casa dell’Acqua di 4.000 mq, in un contesto che vedrà un forte sviluppo di servizi grazie anche alla nuova stazione del Trasporto Pubblico Locale, la riqualificazione del percorso ciclo-pedonale della strada delle Milizie e la valorizzazione della ex caserma Filzi e della Torre Piezometrica. Un ulteriore elemento di pregio dell’area sarà la disponibilità di posti auto per accogliere i genitori che usufruiranno di questa nuova struttura.
“Siamo molto soddisfatti per aver ottenuto questo finanziamento, ci permetterà di ampliare l’offerta scolastica e di servizi per la città e per il territorio limitrofo. Verranno migliorati gli spazi esistenti con strutture innovative che rispondano perfettamente alle moderne esigenze di educazione e di crescita dei bambini” così commenta il Sindaco Giuseppe Tellini.
“In questo periodo abbiamo tenuto i contatti con l’Amministratore comunale per questa importante possibilità. Non c’è dubbio che offrire alle famiglie una struttura nuova, sicura, all’avanguardia è una bella notizia, troveremo sicuramente la miglior soluzione possibile per le scelte che ci attendono nel 2026″, commenta Monsignor Don Angelo.
“Attraverso la straordinaria possibilità dei fondi PNRR, abbiamo saputo cogliere l’opportunità di riqualificare un’area pubblica centrale della città attraverso finanziamenti certi e cospicui. Nello stesso tempo avremo modo di dare un servizio migliore ai cittadini”, aggiunge l’assessore all’Urbanistica Luca Piani.
“Ora la sfida da vincere è il rispetto dei tempi stringenti imposti dall’Europa per la progettazione esecutiva del complesso, che vede la scadenza a maggio del 2023”, commenta il vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici Francesco Martines. “Fondamentale sarà il supporto tecnico degli uffici comunali che hanno già raccolto questa difficile sfida con dedizione e grande professionalità, per arrivare alla scadenza del 2026 con l’opera conclusa”.
E conclude l’assessore all’istruzione Simonetta Comand: “Per quanto riguarda la interlocuzioni si sono già avviate con la Parrocchia, con la quale siamo in perfetta sintonia e comunicazione”.