Ultimo concerto per il festival “Ponti di musica. Glasbeni mostovi” organizzato dall’Associazione Musicale Fadiesis di Pordenone inserito nella programmazione di GO! 2025, la prima Capitale Europea della Cultura transfrontaliera.
Cominciato lo scorso 13 marzo con il concerto-racconto-immagine Michele, Joško e gli altri, la rassegna si chiude domenica 27 aprile con lo stesso spettacolo, riproposto nel Salone d’Onore Carlo X, Grand Hotel Entourage in Piazza S. Antonio, 2 a Gorizia, con ingresso libero.
Michele, Joško e gli altri vede protagonisti Carla Manzon (voce) e Gianni Fassetta (fisarmonica), con testi di Romeo Pignat e musiche di Gianni Fassetta. Sullo sfondo di immagini d’epoca provenienti da vari archivi, la voce narrante assieme alla fisarmonica ripercorrono un secolo di storia goriziana: dagli anni precedenti alla Prima guerra mondiale, quando si consumò il mito mitteleuropeo della Nizza d’Austria, ai drammatici eventi che portarono nel 1947 al “muro di Gorizia” e, poi, alla progressiva apertura tra Italia e Jugoslavia. Un racconto che attraversa il destino e le sofferenze di confine di Gorizia, costellato di giovani figure simboliche ed esemplari: da Carlo Michaelstaedter, con il suo precoce pensiero profetico, a Michele Martina e Joško Štrukelj, i due sindaci di Gorizia e Nova Gorica che, con capacità di dialogo oltre i muri ideologici e i diktat di Stato, contribuirono a far cadere la “cortina di ferro”. Un’esperienza di portata continentale che ha creato i presupposti per arrivare a Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025.
Biografie.
Carla Manzon. Attrice, nata a Pordenone, si è diplomata presso la Civica Scuola d’Arte Drammatica “Piccolo Teatro” di Milano studiando con vari maestri tra cui Tadeusz Kantor. Nello stesso anno ha iniziato la sua collaborazione con il regista Massimo Castri prendendo parte agli spettacoli: J. K. Borgman di Ibsen, Fedra di G. D’Annunzio, Il berretto a sonagli di L. Pirandello e partecipando al laboratorio biennale per attori professionisti Progetto Euripide ricoprendo il ruolo di Elettra nella tragedia omonima. In seguito ha preso parte a diversi spettacoli diretti da Cristina Pezzoli: Lungo pranzo di Natale di T. Wilder, La Celestina di F. De Rojas, L’attesa di Remo Binosi. Per due anni ha fatto parte della compagnia La Contemporanea ’83 diretta da Sergio Fantoni. Ha recitato in Ubu scornacchiato regia di Alfonso Santagata con Giuseppe Battiston e Massimiliano Speziani. E’ stata diretta da Peter Stein nella Medea di Euripide allestita per il teatro greco di Siracusa e di Epidauro. Ha interpretato il monologo di Massimo Carlotto Niente più niente al mondo per la regia di Francesco Migliaccio. Alla mia età mi nascondo ancora per fumare e La Bancarotta per la regia di Serena Sinigaglia. Da Gigi Dall’Aglio è stata diretta in Cronache del bambino anatra di Sonia Antinori e Antigone. Nel 2018 ha partecipato a Nella giungla delle città. L’irruzione del reale, diretto da Sonia Antinori. Da dieci anni collabora con il duo pianistico Barbara Rizzi e Antonio Nimis, realizzando diversi spettacoli. E’ nel cast dei film: Riparo di Marco Puccioni, Alza la testa di Alessandro Angelini con Sergio Castellitto. Per RAI 1 ha preso parte ai tv movies: Rebecca la prima moglie con Mariangela Melato e Omero Antonutti, C’era una volta la città dei matti con Fabrizio Gifuni e all’ultima produzione di Marco Pontecorvo di prossima programmazione. Ha condotto diversi seminari per la Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine.
Gianni Fassetta. Ha iniziato lo studio della fisarmonica all’età di sei anni con il maestro Elio Boschello di Venezia, distinguendosi giovanissimo per spontaneità tecnica, facilità interpretativa e fervida musicalità.
Ha seguito i corsi di perfezionamento con i maestri F. Lips e W. Zubintskj.
Classificatosi al primo posto in quindici concorsi nazionali e internazionali, ha partecipato a registrazioni Rai Tv, reti regionali e straniere. Con il Piazzollandotrio ha vinto il concorso internazionale Amadeus 2000.
Svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero (Argentina, Austria, Canada, Croazia, Francia, Germania, Giappone, Kosovo, Pakistan, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria). Durante una tournée nel 2001, si è esibito al Teatro Colón di Buenos Aires in presenza di Laura Escalada Piazzolla che, concorde con la critica, lo ha collocato tra i migliori interpreti di Astor Piazzolla. Nel 1999 ha pubblicato l’album Evocazioni con musiche proprie su testi del poeta Giuseppe Malattia della Vallata (Premio Letterario Internazionale), nel 2002 Reflejo, opera monografica sulla produzione di Astor Piazzolla e nel 2018 Mosaico, un progetto per fisarmonica sola.
Ha partecipato alla realizzazione della colonna sonora del film Vajont di Renzo Martinelli, componendo due brani per fisarmonica e quartetto d’archi. Ha collaborato con il compositore Premio Oscar Nicola Piovani, nell’ambito del progetto “EPTA”.
Nel 2018 è stato interprete solista della musica composta da Remo Anzovino per le colonne sonore dei film Van Gogh. Tra il grano e il cielo e Il ladro di cardellini. È interprete in numerosi concerti per fisarmonica solista e orchestra.
Suona con artisti di fama internazionale in svariate formazioni. Particolare interesse suscita il Kaleiduo, con il flautista Yuri Ciccarese, la cui originalità è stata apprezzata dal pubblico e dalla critica in numerosi Festival. È il direttore artistico del Fadiesis Accordion Festival.
Per info: www.fadiesis.org, eventi@fadiesis.org. L’ingresso è libero a tutti gli eventi
In copertina : Gianni Fassetta – Foto Paolo Grasso