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PORDENONELEGGE L’ARTE: CACCIA AL TESORO IN PROVINCIA CON VITTORIO SGARBI E LA SUA LEZIONE SPECIALE

DiRedazione

Set 2, 2023

Pordenonelegge, la Letteratura incontra l’Arte e guarda alla provincia italiana: al festival la lezione di Vittorio Sgarbi sulla “caccia al tesoro” nei musei, palazzi, case d’aste e pievi di provincia, dove opere straordinarie sono custodite e aspettano solo di essere trovate, studiate, catalogate. E l’anteprima del nuovo saggio di Luca Beatrice, “Le vite. Un racconto provinciale dell’arte italiana”, in uscita per Marsilio, scritto per esplorare le tante realtà della penisola e la loro capacità di esprimere e interpretare interi universi di senso, ovvero quell’«Italia senza centro, non unitaria ma molteplice». Al festival anche la presentazione delle monografie dedicate al collezionista Italo Furlan, Semplicemente Italo, e al designer Armando Milani, Incontri. E poi la dedica alla grande illustratrice Nicoletta Costa con il nuovo percorso espositivo dei “Sentieri Illustrati”, e altre 11 mostre a Pordenone in occasione della Festa del Libro, per accogliere il pubblico dal 13 al 17 settembre, e oltre.

A pordenonelegge, sul filo di arte e fumetti il “bestiario” del cartoonist Davide Toffolo, e l’omaggio formato graphic novel all’ucraina Maya Deren, pioniera del cinema sperimentale. E ci sarà il convegno dedicato a musica e immagine cinematografica con il musicologo Roberto Calabretto, mentre Andrea Cortellessa ci guiderà sulle tracce di “Giorgio Manganelli. Emigrazioni oniriche”.

PORDENONE – A pordenonelegge l’arte incontra la letteratura e quest’anno, dal 13 al 17 settembre, guarderà con attenzione alla provincia italiana, scrigno prezioso e sorprendente: ce lo spiega la lezione del noto critico e storico dell’arte Vittorio Sgarbi, Sottosegretario di Stato alla cultura: venerdì 15 settembre, alle 21 al Teatro Verdi si soffermerà su un esercizio che ha qualcosa di magico, la “Caccia al tesoro dell’arte” attraverso i musei, i palazzi, le case d’asta e le pievi di provincia, percorrendo chilometri, osservando le opere, studiando i cataloghi. “Ci sono quadri che portano in sé un mistero che appare impenetrabile – racconta Sgarbi – sia per l’assenza di dati di provenienza, sia per una resistenza a fornire elementi di riconoscibilità, che sono gli stessi per cui l’occhio ritrova i tratti del padre o della madre nel figlio, sentendone l’aria di casa». Anche l’accademico e critico dell’arte Luca Beatrice traccerà – venerdì 15 settembre, alle 17 nello Spazio San Giorgio – una sorta di “controstoria” dell’arte italiana, viaggiando sul territorio con la presentazione in anteprima nazionale del nuovo saggio Marsilio “Le vite. Un racconto provinciale dell’arte italiana”, in un’affascinante galleria di ritratti. In dialogo con il direttore artistico di pordenonelegge seguirà le tracce di Maestri, rabdomantici o picareschi, pionieri o nostalgici, artisti le cui poetiche si sono tradotte in pratiche di vita, muovendosi attraverso la penisola per mostrare come ogni luogo generi e interpreti interi universi di senso.

Al festival anche la presentazione della monografia dedicata al collezionista Italo Furlan e alle sue numerose attività, legate tutte alla passione per l’arte e all’entusiasmo per il rinnovarsi della vita: Semplicemente Italo, sarà illustrato sabato 16 settembre, alle 10 a Palazzo Montereale Mantica, da Caterina Furlan e Giovanna Valenzano, con Gian Mario Villalta. Mentre la figura del designer e grafico Armando Milani sarà al centro della presentazione di Francesco Ceccarelli: la monografia Incontri nasce per iniziativa dell’Associazione Obliquo e raccoglie i cento incontri che hanno influenzato il lavoro di Milani (sabato 16 settembre, ore 15, Ridotto del Teatro Verdi). Al noto designer sarà anche dedicata la mostra che si inaugura venerdì 15 settembre a Palazzo Ricchieri, “Armando Milani: la forma delle emozioni”, promossa sempre dall’Associazione Obliquo.

Il fumettista e rocker Davide Toffolo, frontman della Band “Tre Allegri Ragazzi Morti”, torna a pordenonelegge venerdì 15 settembre: alle 21.30 al Capitol presenterà live il suo “Bestiario” (Feltrinelli), simile al diario di un viaggiatore e naturalista ottocentesco trasportato nel nostro tempo: perché «disegnare gli animali – spiega l’artista – è il modo di riconoscermi nella natura e nella sua bellezza, per liberarmi della solitudine dell’umano. Disegnare animali mi fa stare in pace». Fra i tanti incontri di pordenonelegge legati all’arte spicca anche la presentazione del recentissimo volume di Andrea Cortellessa edito Adelphi, “Giorgio Manganelli. Emigrazioni oniriche”: sabato 16 settembre, alle 15 in Biblioteca Civica, racconterà la visione del critico letterario e curatore editoriale, teorico della neoavanguardia, che preferiva negare la competenza e professionalità di intenditore d’arte, per lasciare libera la genialità del letterato, sovversiva nei confronti delle idee sull’arte.

Per i lettori più giovani ci sarà una speciale Lezione di storia dell’arte, a partire dal libro “20 capolavori da conoscere prima di diventare grandi” (Il Battello a vapore): mercoledì 13 settembre alle 10.30 al Capitol, uno straordinario viaggio in venti tappe per conoscere i segreti dell’arte, guidati dal critico Costantino D’Orazio. Ogni opera è raccontata nella sua storia, nelle sue curiosità, nei suoi dettagli.

Torna a pordenonelegge 2023 lo storico convegno “L’arte di scrivere d’arte”, quest’anno sul tema“L’altrove fisico dello schermo. La musica e l’immagine cinematografica”: promosso dal CICPCentro Iniziative Culturali Pordenone a cura dello storico dell’arte Fulvio Dell’Agnese, in questa 17^ edizione, in programma sabato 16 settembre, dalle 10.30 nell’Auditorium del Centro Culturale Casa dello Studente Antonio Zanussi, avrà come relatore il musicologo Roberto Calabretto, per una riflessione sull’organico rapporto fra suono, musica, immagine cinematografica e realtà. Venerdì 15 settembre, alle 17.30 nell’Auditorium Cardinale Celso Costantini, si presenta invece il catalogo della mostra Amores/Incontri dell’artista Giancarlo Venuto, docente emerito dell’Accademia di Brera, organizzata fra dicembre 2022 e aprile 2023 dal Centro Iniziative Culturali Pordenone nella Galleria Sagittaria: con Venuto dialogheranno il curatore della mostra Fulvio Dell’Agnese e il poeta Luca De Clara. Sempre venerdì 15 settembre, alle 11 nell’Auditorium PAFF! Parco Galvani, si dibatterà de “I musei italiani e le nuove strategie di comunicazione: la collana Fumetti nei Musei, con Emanuele Merlino, Capo della Segreteria Tecnica del Ministro della Cultura; Andreina Contessa, Direttore della Direzione regionale Musei del Friuli Venezia Giulia; Marta Novello, Direttore Museo archeologico nazionale di Aquileia e Giovanni Ferrara, Coconino Press, coordinati da Luca Giuliani. Sempre venerdì, alle 18 in Piazza del Portello riflettori su “FAMU Pordenone: il museo del Bronx. Quando la città diventa un’opera d’arte”, con la guida dei giovani curatori del FAMU e con gli abitanti del quartiere, storie e musica del cantautore e polistrumentista Marco Floran.

Due incontri e tre tappe per un omaggio all’ucraina Maya Deren, pioniera del cinema sperimentale: venerdì 15 settembre, alle 18 nellAuditorium PAFF! Parco Galvani si presenta il graphic novel di Stefano Alghisi e Marco Madoglio, conduce il curatore dell’evento Flavio Massarutto. A seguire selezione dei cortometraggi dell’artista a cura di Cinemazero con Anita Trivelli e Riccardo Costantini, e alle 22 in Biblioteca Civica il concerto “Loverture” del duo franco-americano composto dal rapper Napoleon Maddox e dal beatmaker Sorg.

Alle 19, sempre venerdì, nella Biblioteca Civica si racconta “La casa di tutti” (Laterza), ovvero la biblioteca in Danimarca dove un’opera realizzata dall’artista Kirstine Roepstorff agisce come un gong, che suona ogni volta che in città nasce un bambino. Con l’autrice Antonella Agnoli converserà la giornalista Federica Augusta Rossi. Sabato 16 settembre, alle 10.30 nell’Auditorium PAFF! Parco Galvani si parla di “Progettare storie, produrre storie”: lo sceneggiatore Giovanni Barbieri ha raccolto nel suo Manuale di Design della Narrazione gli oltre 10 anni d’insegnamento, cosa succede quando il progetto diventa prodotto, ovvero quando lo script di un fumetto incontra il disegno? L’autore ne parla con Giulio De Vita, fumettista e fondatore del PAFF!  Sempre sabato nell’Auditorium PAFF!, alle 18.30Noir Burlesque: la sensualità in punta di pennello”, con Enrico Marini che ha firmato Noir Burlesque Vol. 2, omaggio ai film noir americani degli anni Cinquanta, e il noto gallerista parigino Bernard Mahé, conduce Giulio De Vita. Alle 20.30, a Palazzo Montereale Mantica si parla de “I ponti magici di Venezia”, storie di via vai frenetici e calpestii notturni ripercorse dall’autore Giovanni Santarossa, intervistato da Simonetta Venturin.

Domenica 17 settembre, alle 11 nella sede Confindustria Alto Adriatico “lanarchitetto Gianni Pettena, fra i fondatori dell’architettura radicale fiorentina degli anni Sessanta e Settanta, sarà intervistato dall’operatore artistico Marco Minuz intorno all’unicità del suo lungo lavoro, in una costante ricerca di alleanze con l’arte concettuale, il radical design austriaco, la land art e la musica sperimentale. E alle 15, nel Ridotto del Teatro Verdi, Francesco Franchi presenta i due libri che hanno ridisegnato il rapporto tra giornalismo e design: Designing News e The Intelligent Lifestyle Magazine, raccontando la sua esperienza da direttore creativo nella progettazione di alcuni dei magazine e inserti culturali più innovativi e premiati, come IL del «Sole 24 Ore» e Robinson di «Repubblica».

Alle 17, in Biblioteca Civica rifletto sul disegnatore Alberto Magri e i suoi disegni compiuti, ma anche studi, appunti e abbozzi, che restituiscono la dimensione di un lavoro in cui l’immagine si assesta per gradi. Conduce il critico d’arte Fulvio Dell’Agnese. E alle 19, nell’ Auditorium PAFF! Parco Galvani si chiude “In cucina con gli anime dello Studio Ghibli”: il nuovo sguardo culinario di Massimiliano De Giovanni a capolavori come La città incantata e Il castello errante di Howl, ma anche a tante memorabili serie TV. Dalla fonduta al formaggio di Heidi al pollo arrosto di Lupin III, alla torta alle fragole di Anna dai capelli rossi, presenta Andrea Gagliardi.

LE MOSTRE ALLESTITE DURANTE PORDENONELEGGE 2023

Sono ben 11 le mostre allestite in città in occasione della XXIV edizione di pordenonelegge, dal 13 al 17 settembre. A partire dall’articolato percorso espositivo proposto dal Comune di Pordenone – Assessorato alla Cultura, che comprende la mostra al Museo Civico d’Arte di Palazzo Ricchieri dedicata al designer Armando Milani “La forma delle emozioni”, a cura dell’Associazione Obliquo; nella Galleria Harry Bertoia, la mostra “Mondi possibili. Opere dalle collezioni di Pordenone”, una selezione di opere provenienti dalle collezioni dei Civici Musei non visibili al pubblico e in gran parte inedite, attraverso percorsi dedicati agli autori dell’Ottocento e Novecento presenti nei depositi museali; ulteriore segmento della mostra sarà allestito alla Casa dello Studente Antonio Zanussi, nella Sala Tramontin – Nuovi Spazi, con la sezione Ipittori di Pier Paolo“, a cura di Alessandro Del Puppo. Sempre a cura del Comune, nel Chiostro della Biblioteca Civica la mostra “Alessandro Manzoni nel 150° dalla scomparsa”, con l’esposizione di francobolli commemorativi emessi in onore dello scrittore, riuniti in occasione del 150° anniversario della morte a cura del Centro Filatelico Numismatico Pordenonese; e in Biblioteca Civica, al I piano, la mostra fotografica “Val d’Arzino. Flora e fauna tra le acque del torrente Arzino”, con gli scatti dei fotografi naturalisti dell’AFNI FVG. Ancora in Biblioteca Civica, nella Sala Esposizioni la Mostra di Glenda Sburelin con le illustrazioni dell’albo per bambini Écoute (Ascolta), scritto da Paola Franceschini.

È dedicata alla illustratrice Nicoletta Costa e ai suoi straordinari personaggi l’edizione 2023 del consueto percorso espositivo Sentieri Illustrati: appuntamento giovedì 14 settembre alle 17.30 nell’Auditorium Casa dello Studente Antonio Zanussi: con l’artista dialogheranno i curatori della mostra Silvia Pignat e Angelo Bertani.

Negli spazi della Fondazione Ado Furlan, poi, focus su “Carlo Ciussi e Aldo Colò. Opere storiche”, in memoria dei due artisti scomparsi nel 2012 e nel 2015. Mentre il Club Alpino Italiano – sezione di Pordenone esporrà i quadri di Lorenzo Fracchetti dedicati a “Lo splendore di un mondo in pericolo”, omaggio all’Artico e al suo paesaggio, al suo bianco, alla sua luce e alle sue stelle, al popolo degli Inuit. Sono tre le mostre visitabili al Paff! International Museum of Comic Art, oltre all’esposizione permanente articolata in 20 sezioni: Shaun the Sheep & Friends – The Art of Aardman Exhibition porta per la prima volta in Itali: oltre 30 set cinematografici e 60 filmati che permettono al visitatore di scoprire l’universo creativo degli Aardman Studios di Bristol. Strip ArT – Sogni e realismo nei primi Maestri del fumetto ripercorre la storia del fumetto attraverso i grandi Maestri nordamericani, dagli esordi agli anni ‘40 del Novecento. Raccoglie circa 50 opere originali, una di queste realizzate dal campione di pugilato Primo Carnera, con l’obiettivo di valorizzare la complessità espressiva e narrativa del fumetto, attraverso esempi che costituiscono alcuni dei vertici della sua prima età. E infine Nel segno di Tex, di Emanuele Barison, è una dedica al personaggio più rappresentativo del fumetto italiano, con una selezione di 32 tavole del fumettista pordenonese Emanuele Barison, tratte dal racconto “Il Sicario”, realizzato per Sergio Bonelli.

In copertina : Sgarbi Vittorio foto di Andrea Forlani Fondazione Ferrara Arte

Di Redazione

Direttore : SERAFINI Stefano Per ogni necessità potete scrivere a : redazione@vocedelnordest.it

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