POST NEBBIA
PASTAFROLLA
Esce oggi il nuovo singolo per Dischi Sotterranei
Prima anticipazione del nuovo album Pista Nera in uscita il 22 novembre
Ascolta Pastafrolla: https://bfan.link/pastafrolla
Annunciate le date del club tour.
Per la musica, quella fatta bene, ci vuole tempo.
Il tempo di maturare, sperimentare, accendere nuove scintille creative per poi lasciarle divampare. Un tempo sempre più difficile da prendersi perché va oltre le logiche commerciali e della bulimia di contenuti.
I Post Nebbia quel tempo se lo sono presi e sono finalmente pronti a tornare. E lo fanno con Pastafrolla, il nuovo singolo fuori oggi venerdì 27 settembre per Dischi Sotterranei.
Ascoltalo qui: https://bfan.link/pastafrolla
Il brano è la prima canzone della band padovana capitanata da Carlo Corbellini dopo l’avventura introspettiva, fumosa e iconoclasta di Entropia Padrepio (2022). Un deciso passo dentro quel mondo in discesa libera raccontato in Pista Nera, il nuovo album in arrivo il 22 novembre.
Scritto da Carlo Corbellini e arrangiato dai Post Nebbia, come sempre saldamente ancorato al principio del DIY, Pastafrolla è il primo pezzo nato per il disco e si muove in un universo in bilico tra rabbia e disillusione, tra disincanto e tradimento, attraversato da un sentimento di vertigine generazionale.
Un brano più rock, più veloce, più punk, più angolato dei lavori precedenti, che sopravvive all’attacco terroristico di un assolo kamikaze per denunciare con ironia cinica e disincantata il crollo di quel ridente e illusorio futuro che ci hanno venduto e la conseguente mancanza di leggerezza nella costruzione della vita e dei rapporti in cui ci hanno costretti.
Il testo di Pastafrolla è intenzionalmente bipolare, racconta Carlo Corbellini. La strofa è rovinosa, quasi fantozziana: per la prima frase (“La casa è di pastafrolla, devi mettere in conto che se piove poi crolla”) mi sono ispirato a una scena dei Simpson in cui, dopo che la mafia ha vinto un appalto, la scuola viene costruita con i cracker al posto dei mattoni e quando piove si scioglie. Il ritornello invece esprime l’amara sensazione che il futuro con cui siamo cresciuti è un falso, un secondo “Babbo Natale non esiste” che si affronta più avanti del primo.
La consapevolezza dunque che era tutto una bugia, che le convinzioni in cui ci hanno cresciuto sono fragili, friabili.
Come Pastafrolla, appunto.
Annunciate anche le date del club tour, organizzato da Panico Concerti, che nel 2025 porterà i Post Nebbia sui palchi di tutta Italia. Questi gli appuntamenti in programma: il 23 gennaio a Roma a Largo Venue, il 24 a Firenze al Viper Club, il 29 a Milano ai Magazzini Generali, il 30 a Torino all’ Hiroshima Mon Amour, il 31 a Padova all’Hall, il 7 febbraio a Bologna al Locomotiv Club, l’8 a Pordenone al Capitol, il 20 a Pozzuoli (NA) al Duel Club e il 21 a Molfetta (BA) all’Eremo Club. Qui il link alle prevendite: Libraesva ESG ha rilevato un possibile tentativo di phishing da “gdgpress.voxmail.it” https://www.panicoconcerti.com/artisti/post-nebbia/
CREDITI
Testo di Carlo Corbellini
Carlo Corbellini- Voce, Chitarra, Moog, Percussioni, Effetti
Giulio Patarnello- Wurlitzer, Pianoforte, Prophet, Moog, Effetti
Andrea Cadel- Basso, Moog
Giovanni Dodini- Batteria
TESTO
La casa è di pastafrolla, devi mettere in conto che se piove poi crolla
Le strade sono bloccate da latte farina e uova
La struttura non regge, l’impero crolla sotto il peso delle scoregge
C’è qualcosa di strano che si muove nell’oscurità
Ti ho detto una bugia
Quando ti ho detto che
Stasera stavo insieme a te
E non avrei vagato per le strade della città
Guardo i monti innevati, mi chiedo se muoio prima di vederli asfaltati
E quest’incrocio gigante non tiene tutte le macchine
Il bus che sta per scoppiare, ci son pezzi di ferraglia in tutta la tangenziale
La verità è la più ovvia e non si muove nell’oscurità
Era tutta una bugia
La montagna con i tuoi
La notte al mare con i fra
Ad aspettare l’alba
Mi son detto una bugia
Quando mi son detto che
Sarebbe stato tutto ok
Ma quel mondo non è qui con me
BIO
I Post Nebbia sono una band della nuova scena musicale veneta, nata dalle esplorazioni di home recording di Carlo Corbellini, classe ‘99. il gruppo pubblica il primo lavoro autoprodotto Prima Stagione a maggio del 2018, facendosi notare da importanti realtà del panorama musicale italiano indipendente e raccogliendo un riscontro positivo da parte di tutti gli addetti al settore. Nei primi mesi del 2020 vengono segnalati tra le band più promettenti sia da rockit.it (CBCR) che da Rolling Stone (Classe 2020). Il 23 ottobre 2020 esce il loro secondo disco Canale Paesaggi per Dischi Sotterranei/La Tempesta Dischi. Qui i Post Nebbia partono da una base psych-rock, giocando però con citazioni al funk, alla musica sample based di produttori come Madlib e The Alchemist e alla library music italiana. Un viaggio allucinato nel mondo dell’esperienza dello spettatore televisivo, con rimandi all’estetica trash dei canali televisivi regionali. L’album ha riscosso gli entusiasmi di pubblico e stampa. Il 28 maggio 2021 esce il singolo Veneto d’estate feat. Nico LaOnda, che apre e anticipa un fitto tour estivo nei principali festival e venue di tutta Italia. A maggio 2022 esce l’album Entropia Padrepio, anticipato dai singoli Cuore semplice e Cristallo Metallo: un disco epico e opulento, fumoso ed ermetico, che trasporta in un viaggio introspettivo che utilizza la chiesa come universo narrativo di riferimento, come linguaggio e come ambiente sensoriale, architettonico e iconografico. Accolto con grande entusiasmo da fan e critica, all’album fa seguito un lungo club tour in tutta Italia costellato di sold out e terminato con una grande festa in Santeria Toscana 31 a Milano con ospiti MYSS KETA, Bais, Mntg e Fight Pausa; un tour estivo di 8 date speciali e due appuntamenti oltralpe, a Parigi e al festival Trans Musicales a Rennes; e le mirate collaborazioni con MYSS KETA, Dente e Jhonny Marsiglia. Il 27 settembre i Post Nebbia tornano con Pastafrolla, il primo singolo che anticipa Pista Nera, il nuovo album in uscita il 22 novembre per Dischi Sotterranei.