Terza giornata per Rovigoracconta: da Jennifer Guerra a Selene Calloni Williams, da Sergio Rizzo a Vito Mancuso
La seconda giornata di Rovigoracconta è stata ricchissima di eventi ma soprattutto caratterizzata da piazze affollatissime, sale colme e tantissimo pubblico che pazientemente ha atteso il proprio turno lungo interminabili file per i firmacopie degli autori, e si è chiusa con gli applausi fragorosi, e ripetuti, per un incandescente Vincenzo Schettini che ci ha esortato a imparare dalla fisica ogni volta che ci capita di “cadere”, perché la vita è fatta anche di insuccessi ma con la nostra caduta stiamo solo assumendo una nuova posizione, un nuovo equilibrio e da lì dobbiamo ripartire.
L’inedito Afterparty di The Stage è stato poi un momento unico, una vera festa nel cortile di uno dei luoghi più belli della città, Palazzo Roverella, che si è animato con la musica tutta in vinile suonata da Teo C. Il popolo arancione, danzante come mai, è stato coccolato da Trani, Punto Bottega Alimentare e Suite 30tre che si sono occupati del food & beverage.
Domenica 2 giugno
Alle 11, nella sala della Gran Guardia, sarà la volta di Francesca Marzia Esposito con “Ultracorpi”; alle 12 in Piazza Garibaldi, cercheremo di capire se il femminismo addomesticato, affine agli interessi di politici e aziende, è davvero femminismo con Jennifer Guerra e il suo “Il femminismo non è un brand”.
Alle 16 prepariamoci per ben tre eventi, tutti molto diversi tra loro: all’Urban Digital Center, Annamaria Testa presenterà “La trama lucente”; in Sala della Gran Guardia Sara Benatti parlerà di “La maledizione di Arianna”; e Antonio Funiciello, a Palazzo Roncale, presenterà “Tempesta. La vita di Giacomo Matteotti”.
Alle 16.30 Selene Calloni Williams ci racconterà il “Digiuno immaginale” ai Giardini di Piazza Matteotti, mentre in Piazza Garibaldi, Sergio Rizzo, che tutti conosciamo per il bestseller “La casta”, presenterà “Io so’ io. Come i politici italiani sono tornati a essere intoccabili”.
Matteo Righetto ci porterà in mezzo alla natura sulle Dolomiti con “Il sentiero selvatico” alle 17 in Pescheria Nuova; alla stessa ora, ma in Piazza Annonaria, l’attivista politica Flavia Carlini presenterà “Noi vogliamo tutto”, e Valentina Tamborra, a Palazzo Angeli, ci parlerà del suo reportage fotografico “I nascosti”.
Alle 17.30 in Piazza Vittorio Emanuele II, Franco Berrino ci spiegherà come “Fermare il tempo” quando ci accorgiamo di non essere più giovanissimi.
Mentre Roberto Emanuelli, alle 18 ai giardini di Piazza Matteotti, ci ispirerà con “Ora amati”. Alle 18.30 in Piazza Annonaria, Luca Briasco, traduttore di Stephen King, racconterà l’opera del maestro dell’horror. Il gran finale è affidato a Vito Mancuso: alle 19.30 in Piazza Vittorio Emanuele II ci inviterà ad aprirci a un’esistenza più autentica con “Non ti manchi mai la gioia”.
Segnaliamo che Cathy La Torre, purtroppo, non potrà essere presente per motivi familiari e che per un’improvvisa indisponibilità del Salone del Grano gli incontri lì previsti si terranno in Piazza Garibaldi e in caso di forte maltempo presso il Cinema Teatro Duomo e la Sala della Gran Guardia. Il pubblico troverà indicazioni sia davanti al Salone del Grano che scaricando il programma aggiornato dal sito.
Rovigoracconta on air!
Delta Radio atterra a Rovigoracconta per intervistare gli scrittori e gli artisti del Festival: anche oggi, dalle 14.30 alle 16.30, direttamente sullo schermo di piazza Garibaldi, e ovviamente on line su www.deltaradio.it, ascolteremo curiosità inedite sul mondo delle storie e dei loro autori.
Due iniziative inedite arricchiranno poi il programma di quest’anno. Rovigoracconta Off è la prima grande novità che coinvolgerà tante realtà commerciali della città molto diverse tra loro, accomunate dallo stesso spirito: trasformare ogni incontro in un sogno a occhi aperti. Appuntamenti unici, speciali e di grande qualità con lo spirito da sognatori che caratterizza da sempre il Festival arancione: una granita da Godot, un viaggio tra Italia e Giappone da Inki Makisushi, dieci minuti di meditazione con I.Life cosmetici, un percorso attraverso la storia del gin e della sua miscelazione con degustazione da Rarò, un’immersione nel design con Bolzoni Arredamenti e una colazione speciale tra libri, musica e pasticceria da Babylon Lingue. Esperienze da non perdere per un Festival che abbraccia in modo sempre più stretto la città che lo ospita.
The Stage è la seconda entusiasmante novità di quest’edizione di Rovigoracconta: un’area relax allestita all’interno del cortile di Palazzo Roverella dove ci si potrà fermare per immaginare e sognare, sorseggiare un caffè leggendo un libro, condividere un bicchiere di vino, dei cocktail spettacolari, assaggiare una selezione di prodotti a chilometro zero, per una pausa o per il pranzo. Un’oasi dove sarà possibile incontrare anche gli autori ospiti di Rovigoracconta, perdersi in una bottega con vinili d’eccezione e trovare un esclusivo percorso attraverso una selezione di libri che tratta in modo inedito il tema del femminile.
Un giro in città
Durante la pausa pranzo, Rovigoracconta offrirà inoltre delle attività esclusive che non saranno replicate in altri orari e saranno disponibili in queste modalità solo durante i giorni del Festival, tra cui Un giro in città, un percorso che permetterà di visitare tre mostre a entrata gratuita, di cui due con la guida. Potremmo accedere, infatti, alla grande mostra sull’iconico Henri de Toulouse-Lautrec, artista francese tra i più rappresentativi della Parigi di fine secolo, a Palazzo Roverella; ci immergeremo in un viaggio che, dall’età del Bronzo al Rinascimento, attraversa epoche e immaginari seguendo il filo conduttore dell’acqua al Museo dei Grandi Fiumi; ricorderemo Giacomo Matteotti, uno degli uomini più emblematici d’Italia, di cui quest’anno ricorre il centenario della morte, a Palazzo Roncale.
Oggi, alle 12 alle Segrete del castello dei Giardini di Piazza Matteotti si svolgerà, poi, un appuntamento unico, che andrà in scena solo a Rovigoracconta: Valentina Tamborra, tra le più conosciute fotoreporter di viaggio e Diego Ronzio, artista visuale che ha creato progetti anche per la Biennale, daranno vita a una performance irripetibile che ci farà vivere in prima persona il valore di appartenere a una comunità attraverso un viaggio dentro il nostro io più profondo.
L’intero programma aggiornato di Rovigoracconta è scaricabile dal sito internet www.rovigoracconta.it e si può trovare nelle librerie della città, all’Accademia dei Concordi, al Cinema Teatro Duomo, allo Iat e in molti luoghi frequentati del centro.
Grazie a chi crede in Rovigoracconta
Rovigoracconta è organizzato dall’Associazione Liquirizia, promosso dalla Fondazione Rovigo Cultura con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. È patrocinato e sostenuto da Regione Veneto, Comune di Rovigo, Camera di Commercio di Venezia e Rovigo e Accademia dei Concordi, sostenuto da AsmSet, Ecoambiente, Interporto, Kommerling, Polaris, TMB con la collaborazione dei negozianti della città e dei tanti volontari arancioni. Hanno adottato un autore: Borsari, il Comitato per le Pari Opportunità presso l’Ordine degli Avvocati di Rovigo, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Rovigo, Draxton, Lanfredini, Il Circolo di Rovigo.
In copertina : Schettini a Rovigoracconta ph. Andrea Verzola