LE PAGELLE DI STERA
SALERNITANA vs UDINESE : 0 – 4
22/05/2022
PADELLI: 7
Sopperisce all’assenza di Silvestri con interventi straordinari a difesa della porta friulana.
S M A C C A T O
NUYTINCK: 6,5
Pulito, preciso e presente. Non fa rimpiangere Marì e si conferma valida opzione per il mister.
C O N C R E T O
BECAO: 6
Un altra prestazione di spessore per il brasiliano, che ci auguriamo di rivedere anche la prossima stagione in maglia bianconera. Esce per Benkovic.
R O D A T O
PEREZ: 6
Partita di sostanza senza rendersi particolarmente visibile, comunque non lasciando spazi agli avversari.
S O L I D O
MOLINA: 6,5
Votato più a contenere che a spingere, ha dato il suo apporto alla partita di carattere fatta dai suoi.
C O N C R E T O
PEREYRA: 6,5
Partita di sostanza, condita anche da un errore dal dischetto che si fa perdonare con una rete fatta di classe e carattere. Esce per Pafundi.
C O R P O S O
WALACE: 6
In ombra per tutta la partita, si è limitato a dare compattezza al centrocampo.
B A R L U M E
MAKENGO: 6.5
Concreto e concentrato, ha dato il suo contributo alla compattezza e alla dinamica del centrocampo di Cioffi.
C A P A C E
UDOGIE: 7,5
Ha imperversato sulla sua fascia mettendo in grosse difficoltà gli avversari. Quando non serve difendere sa farsi valere. La rete poi è sontuosa.
S F A R Z O S O
NESTOROVSKI: 6,5
Bravo a farsi trovare pronto segnando anche un goal. Lascia il campo per Pinzi.
P R A T I C O
DEULOFEU: 7,5
Fa capire subito ai tifosi avversari che i bianconeri oggi non scherzano. Un goal fatto, un altro annullato per fuorigioco e la costante presenza nelle azioni di attacco friulane, poi, confermano la sua classe. Lascia il posto a Samardzic.
M A I U S C O L O
SAMARDZIC: 6
Rileva Deulofeu.
PAFUNDI: 6
Entra al posto di Pereyra per il suo esordio record in Serie A.
SOPPY: 6
Subentra a Udogie.
BENKOVIC: s.v.
Sostituisce Becao.
PINZI: s.v.
Quinto cambio al posto di Nestorovski.
IL MISTER: 6
Per la sua ultima panchina in bianconero (sembra più di una semplice impressione) il tecnico toscano deve fare fronte a varie assenze importanti. Mette in campo giocatori che subito fanno capire di non essere venuti in gita. Fa esordire Pafundi e Pinzi. Ha di fatto compiuto un grande lavoro, portando i suoi al 12° posto, davanti al Bologna e a soli 3 punti da Torino e Sassuolo.
C O N C E N T R A T O
CITAZIONE SPECIALE DI OGGI
Onesti : 8
Volendosi forse scusare con tifosi e società, oggi i bianconeri sono stati lodevoli, e sportivamente giusti.
LA PARTITA:
Campani che si giocano la grande occasione (insperata fino a pochi mesi fa) di raggiungere una salvezza targata Mister Nicola nell’ultimo match stagionale della Serie A, in contemporanea con i diretti rivali del Cagliari impegnati in laguna contro il già retrocesso Venezia. Intanto è già stato assegnato nel pomeriggio lo scudetto al Milan di Mister Pioli. Gli altri verdetti sono i seguenti. In Champions League andranno Inter, Napoli e Juventus. In Europa League saranno le due romane, Lazio e Roma, a rappresentare il calcio italiano. Gran risultato anche per la Fiorentina, che si qualifica per la prossima Conference League. Salutano la Serie A Venezia e Genoa. Non resta quindi che vivere questi ultimi 90° minuti di calcio per sapere quale sarà l’ultimo verdetto della stagione. Nelle formazioni spiccano le contemporanee assenze dei due portieri titolari, Sepe infortunato, Silvestri che si cura dai postumi di un operazione all’inguine fatta in settimana. Fuori anche Marì e Pussetto, vittima di acciacchi patiti nell’ultima partita persa contro lo Spezia che Mister Cioffi preferisce far partire dalla panchina. Interessante la presenza in panchina di Pafundi, star dell’Udinese primavera di Mister Sturm fresca vincitrice del Girone A del Campionato Primavera 2 e promossa nel massimo campionato giovanile. Molti giocatori potrebbero salutare oggi la maglia bianconera.
STATISTICHE:
Grazie a quattro vittorie e tre pareggi la Salernitana è rimasta imbattuta nelle ultime sette partite di Serie A TIM: l’ultima squadra neopromossa a fare meglio in Serie A TIM è stata l’Hellas Verona nel 2020, quando arrivò a quota nove.
La Salernitana ha ottenuto sette punti nelle ultime tre partite casalinghe di campionato, tanti quanti quelli conquistati nelle precedenti 12 (1V, 4N, 7P).
Gerard Deulofeu miglior marcatore bianconero nel torneo in corso con 12 centri (suo record personale nei maggiori cinque campionati europei) potrebbe diventare il primo giocatore dell’Udinese a segnare almeno 13 reti in una singola stagione di Serie A TIM da Antonio Di Natale nel 2014/15 (14).
Salernitana ultima nella classifica per fuorigioco (solo 39), mentre curioso il fatto che bianconeri e granata siano, nell’ordine, le ultime due squadre per minuti di possesso palla.
SINTESI: Senza pietà
Clima “caldo” in quel di Salerno per questa gara decisiva per il destino della squadra di Mister Nicola. Squadre in campo con le divise ufficiali. Stadio stracolmo per sostenere la squadra, con una cornice suggestiva regalata dalla curva salernitana. Partono bene i friulani, già al tiro con Deulofeu al 4° con palla che esce di poco a lato. Passa avanti la squadra bianconera con Deulofeu che da fuori area, servito da un caparbio Udogie, calcia benissimo mettendo la palla alle spalle di Belec al 7° minuto. Liscio di Becao che manda al tiro Bonazzoli all’8°, palla nettamente alta sulla traversa. Salernitana che ora spinge decisamente, ma rischia lasciando spazi al contropiede friulano. Pereyra ne gestisce male uno iniziato da Deulofeu al 14°. Verdi da fuori area manda la palla a lato al 18°. Molina al volo da fuori area manda a lato al 19°. Ancora Molina al 20°, palla tra le braccia di Belec. Rovesciata di Bonazzoli al 22°, para Padelli. Deulofeu incontenibile (e fischiatissimo) si libera del difensore e mette la palla in rete, peccato per la posizione di fuorigioco iniziale al 26°. Verdi al 29° su punizione prova a sorprendere Padelli, ma il portiere risponde a dovere al tentativo dell’avversario e salva la porta. Orsato al 31° espelle il dirigente granata Avallone per proteste. Raddoppiano i friulani con Nestorovski al 33°, che su cross di Molina colpisce a dovere di testa e menda la palla alle spalle dell’incolpevole Belec. Cala il gelo sull’Arechi. Bohinen al 35° dalla distanza impegna a terra Padelli. Verdi subito dopo impegna Padelli. Padelli al 39° chiude la porta a due tentativi consecutivi di Bohinen prima e Verdi poi, davvero notevole l’estremo bianconero. Udogie corona una prestazione maiuscola segnando il 3 a 0 con un azione personale mandando il pallone all’angolino sinistro di Belec al 42° con un capolavoro balistico. Palo di Fazio che da corner al 48° colpisce di testa, Padelli sporca la palla salvando di nuovo i friulani. Scatta Udogie che mette palla per Deulofeu sul quale Belec commette fallo da rigore al 49°. Va Pereyra sul dischetto. Salva Belec intuendo il tiro di Pereyra mettendo in corner. Si va al riposo con i bianconeri che pare vogliano farsi perdonare gli ultimi “strani” passi falsi. Al rientro in campo doppio cambio tra i campani, entrano l’ex Coulibaly e Zortea. Risponde Cioffi mandando Samardzic a sostituire Deulofeu. Padelli salva anticipando in uscita Gyomber al 49°. Pereyra al tiro al 51°, conclusione da dimenticare. Makengo al tiro viene stoppato da Gyomber al 52°. Salernitana sbilanciatissima, fioccano occasioni in contropiede per i friulani, che non riescono a sfruttarle. Pereyra in contropiede si fa perdonare l’errore dal dischetto e dopo aver saltato 2 avversari mette la palla alle spalle di Belec al 56° per il quarto goal friulano. Si scatena una rissa con lancio di oggetti in campo e panchina furiosa con il tucu per un suo presunto sfottò agli avversari. La gara è sospesa per le intemperanze dei tifosi campani. Dopo molti minuti di sospensione, anche per far spegnere un principio di incendio scoppiato nei distinti, si riprende con tre cambi tra i campani. Entrano Ribery, Kastanos e Perotti. Bonazzoli al volo pericoloso al 64°, palla deviata in corner da Nuytinck. Fazio da solo in area colpisce male al 65° mandando la palla alta sulla traversa. SI accascia a terra Udogie chiedendo il cambio. Doppio cambio tra i friulani, entrano Pafundi e Soppy. Pafundi un 2006, il primo ad esordire in Serie A, fresco di convocazione per lo stage della Nazionale di Mancini. Becao manda il pallone sul palo della porta difesa da Padelli, Perez salva in corner al 69°. Al 70° Samardzic da fuori area manda la palla a colpire la traversa, sulla ribattuta Nestorovski mette in rete ma viene annullato per fiorigioco. Ammonito Mister Nicola al 73°. Perotti di testa al 76°, para Padelli. Velo di Pafundi per Samardzic al 78° che calcia a lato. Ribery si libera in area e conclude a rete, Padelli dice ancora NO al 79°. Ancora Padelli su cross di Djuric all’81°. Djuric all’85° manda di testa a lato. Entra Benkovic per Becao. Pafundi al tiro all’88°, para Belec. Di testa Benkovic manda la palla tra le braccia di Belec all’89°. Esordisce anche Pinzi, il giovane figlio del grande Gianpiero al 92°, nome tra l’altro non nella lista. Finisce a Salerno mentre a Venezia si gioca ancora. Reti bianche a venezia, salvezza folle della Salernitana!!!! Il Cagliari quindi si aggiunge a Venezia e Genoa tra le retrocesse, a Salerno inizia la festa.
SALERNITANA: BELEC 6.5, GYOMBER 4.5 (RIBERY 6.5), RADOVANOVIC 4.5, FAZIO 5, MAZZOCCHI 5.5, COULIBALY L. 5.5 (COULIBALY M. 5.5), BOHINEN 5 (KASTANOS 6), RUGGERI 5.5 (ZORTEA 5.5), VERDI 5.5 (PEROTTI 5.5), BONAZZOLI 6, DJURIC 5.5