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Seconda giornata per Rovigoracconta: da Andrea De Carlo ad Alessia Gazzola, dal bestseller irlandese Colin Walsh a Teresa Ciabatti

DiRedazione

Mag 30, 2025
Credits: Andrea Verzola | www.liquidogarage.it

Uno splendido sole estivo ha accolto il popolo arancione che si è presentato numerosissimo e calorosissimo alla serata inaugurale di Rovigoracconta al grido di: “riconosciti”, lo slogan di quest’anno

È stata una serata di emozioni, racconti travolgenti e risate. È toccato a Francesco Vidotto aprire la seratacon il suo ultimo libro “Onesto” e con il mirabolante racconto dei suoi esordi come scrittore. È stata poi la volta di Davide Ferrario uno dei più importanti registi del nostro cinema che ci ha fatto riflettere con il suo “L’isola della felicità” sulle storture del nostro modello di sviluppo.

La conclusione è stata affidata, infine, ad Alice Guerra (in copertina) influencer e autrice da quasi 600.000 follower che a Rovigoracconta ha presentato il suo ultimo libro “Non chiamatemi Jessica Fletcher”. L’autrice è stata accolta da una piazza gremita di gente, con la sua consueta ironia e grande sincerità ci ha raccontato di sé, del suo ultimo libro e ha divertito la platea con le sue irresistibili riflessioni sulla vita moderna. A concludere la serata un firma copie chilometrico.

Credits: Andrea Verzola | www.liquidogarage.it

Sabato 31 maggio.

Le danze del secondo giorno di festival si apriranno a Palazzo Roncale alle 10.30 con Filippo Solibello, “nutrizionista mediatico” e conduttore RAI per ragionare sul nutrimento che riversiamo sulle nostre menti stressate. Nello stesso luogo, alle 16, Tommaso Tuppini, docente di Filosofia teoretica all’Università di Verona riflette sul significato di una vita “Senza gli altri”. Alle 16.30 al Salone del Grano, Andrea De Carlo presenta “La geografia del danno”, un’avvincente ricostruzione delle vicende avventurose e drammatiche della sua famiglia, un modo per conoscersi e riconoscersi attraverso il tempo e lo spazio. Alle 17.30 in piazza Annonaria incontreremo Immanuel Casto, cantautore irriverente e intelligentissimo, autore di giochi, direttore artistico che ci insegnerà a sopravvivere alle relazioni dei tempi moderni con il suo ultimo libro “Diversa-mente”.

Domenica 1 giugno sarà la volta di Selene Calloni Williams che alle ore 10 presso i Giardini di piazza Matteotti ci guiderà in un’esperienza suggestiva e arricchente, un incontro di condivisione e meditazione per riconnetterci al nostro io più profondo. Alle 12.15 riflettori puntati su un evento che si svolgerà in esclusiva per Rovigoracconta: Marianella Sclavi una delle più importanti antropologhe a livello internazionale e pioniera dell’ascolto attivo e Salvatore La Mendola, docente di Sociologia all’Università di Padova, saranno protagonisti di un incontro capace di schiudere mondi possibili. Marianella Sclavi festeggia i 25 anni del suo “Arte di ascoltare e mondi possibili” celebre libro che ha distillato le sette regole dell’ascolto. Salvatore La Mendola mostra come il rapporto con l’altro possa diventare una danza tra pari in cui entrambi i partecipanti sono centrati su di sé e insieme aperti l’uno all’altro.

Alle 16.30, nello stesso luogo, Claudio Tomaello ci spiegherà come le fiabe non sono solo racconti per bambini bensì mappe per risvegliare gli adulti, strumenti antichi e potenti che ci aiutano a scoprire, forse, il segreto della felicità.

Alle 17 in piazza Annonaria Guendalina Middei, meglio conosciuta come @ilprofessorx, ci narrerà una storia di rinascita attraverso i grandi classici del passato, in un viaggio tra gli scrittori, le indimenticabili figure femminili e gli antieroi della letteratura antica e moderna.

Alla stessa ora in Pescheria Nuova, Andrea Maggi, docente di lettere, autore per ragazzi e noto personaggio televisivo, ci racconterà “Il mio Socrate”, libro capace di conquistare il cuore dei giovani lettori. Veronica, quattordici anni e un sacco di domande, incontra Socrate un vecchio signore capace di ascoltarla davvero, una storia al tempo stesso profonda ma divertente.

Alle 18 presso i Giardini di piazza Matteotti entrerà in scena Paolo Borzacchiello, autore di bestseller e podcast di successo, uno dei massimi esperti di intelligenza linguistica che ci farà ragionare su un uso più consapevole delle parole e sull’importanza di vivere il momento… “Da adesso in poi”. Alle 18.30 in Piazza Garibaldi Lidia Ravera ripercorrerà una vita di lotta e di scrittura, l’autrice ci racconta una fantasia sempre taciuta: “Volevo essere un uomo”, una confessione intima e politica in cui raccontarsi e raccontare battaglie vinte e quelle ancora da vincere. Alle 19.15 in piazza Vittorio Emanuele II, l’amatissimo Enrico Galiano chiuderà il festival e ci inviterà a seguire la voce che ci spinge a diventare chi siamo davvero, l’unico modo per trovare “Quel posto che chiami casa”.

Da segnalare infine un appuntamento unico, che andrà in scena solo a Rovigoracconta: sia sabato che domenica, dalle 13.30 alle 16.30, alle Segrete del castello dei Giardini di piazza Matteotti, Marta Telatin accompagnerà il pubblico in una performance sensoriale che farà vedere senza usare gli occhi, ascoltare con la pelle, sentire il profumo di una forma. L’autrice di “In tutti i sensi” ci guiderà in una performance intima e trasformativa, un viaggio attraverso tutti i sensi, che non sono solo cinque ma molti di più, compresi quelli della felicità e della meraviglia.

GLI AUTORI STRANIERI E LE ANTEPRIME NAZIONALI DI ROVIGORACCONTA 2025

Sabato 31 maggio alle 18.30 in piazza Garibaldi ci sarà un incontro con un imperdibile ospite internazionale: Colin Walsh in anteprima nazionale e per la prima volta assoluta in Italia, insieme a Stefano Tummolini, traduttore anche dell’acclamato “Stoner” e sceneggiatore tra gli altri di “Il bagno turco” di Ozpetek. Colin Walsh, pluripremiato come autore di racconti e già bestseller in moltissimi Paesi, presenterà “Kala” il suo thriller letterario d’esordio: la storia di un gruppo di amici che si ritrova dopo quindici anni a fare i conti con un tragico evento del passato. “Kala” è primo in classifica in Irlanda, tra i libri dell’anno per “NPR”, “The Guardian”, “The Independent” e molti altri, è acclamato da riviste e premi letterari, è un imperdibile romanzo d’esordio in grado di unire magistralmente le atmosfere di Stephen King e Joël Dicker con una originalità unica.

Alle 16.00 nel salotto di Rovigoracconta, un’altra straordinaria anteprima nazionale con Nadia Noio. La giovane archeologa trasforma la memoria in racconto e presenta il suo romanzo d’esordio, potente e raffinato, che si intitola “Tornerà la primavera”.

Alle 21 in piazza Garibaldi ancora un’anteprima nazionale: Enrico Brizzi, autore simbolo di una generazione, porta sul palco un evento che intreccia parole, musica e memoria. Un reading-spettacolo che ripercorre la vicenda di Alex e Adelaide, dallo storico “Jack Frusciante è uscito del gruppo” fino al seguito “Due”, in cui tutto ricomincia. Perché certe storie non finiscono, si trasformano.

Domenica 1 giugno alle 16 a Palazzo Roncale, Rovigoracconta ha l’onore di ospitare la scrittrice statunitense Jhumpa Lahiri, autrice vincitrice del premio Pulitzer che condividerà le sue riflessioni sulla lingua e sull’importanza della traduzione. La pluralità delle lingue, secondo l’autrice, è l’unico terreno fertile per la letteratura e per la società, che diventa territorio d’incontro e di scambio. Un appuntamento davvero imperdibile, di rilevanza internazionale.

MOMENTI DI STORIA, SCIENZA, ATTUALITÀ

Tanti i protagonisti che parleranno di storia, politica e apriranno spazi di confronto con momenti dedicati all’attualità e alla divulgazione scientifica e culturale. Sabato 31 maggio alle 12 presso il Salone del Grano, Marco Balzano ripercorrerà, attraverso il suo ultimo romanzo “Bambino”, la guerra, l’arrivo dei nazisti, l’occupazione jugoslava e le foibe. Alle 17.15 presso la Sala della Gran Guardia, Antonio Forcellino sarà la nostra guida in un appassionante percorso di scoperta dell’arte rinascimentale, facendoci immergere nell’arte italiana che ha saputo “Dipingere il sogno”. Alle 19 in Piazza Annonaria il giornalista bestseller Sergio Rizzo ci farà entrare nel suo incubo distopico: “Fuga dalla democrazia”, infatti, è una riflessione su un futuro immaginario ma possibile, un 2027 che potrebbe essere paurosamente vicino.

Domenica 1 giugno alle 12 presso il Salone del Grano Erica Cassano presenterà “La grande sete”, un esordio potente e ricco di significati. Una storia di desideri ardenti, di un domani di riscatto come la sete che affligge Napoli nel 1943. Nello stesso luogo alle 16.30 Guido Tonelli, fisico al CERN di Ginevra, ci mostrerà “L’eleganza del vuoto” spiegandoci uno dei misteri affascinanti dell’universo su cui filosofi e scienziati hanno discusso lungamente.

Alle 17.30 in Piazza Vittorio Emanuele II sarà la volta di Antonella Viola, immunologa, che con “La rivoluzione della cura” ci parla di un obiettivo importante del sapere medico: la medicina partecipativa che prevede che anche il cittadino sia messo nella posizione di partecipare attivamente alle scelte che riguardano la sua salute.

Alle 18.30 in piazza Annonaria ci sarà un incontro imperdibileper chi ama i comics, e non solo. Dario Bressanini, docente di chimica, appassionato di fumetti e divulgatore con oltre un milione di follower, ci presenterà il protagonista del suo ultimo libro, un personaggio a metà tra scienziato e divulgatore scientifico, in un racconto che unisce magistralmente fumetto e scienza.

LE NOVITÀ DI ROVIGORACCONTA 2025

Il salotto di Rovigoracconta

Il cortile di Palazzo Roverella torna a ospitare uno degli spazi più amati del Festival trasformandosi, quest’anno, nel salotto di Rovigoracconta: un luogo accogliente dove immaginare, leggere, sognare, prendersi una pausa e scoprire autori di valore che hanno pubblicato con case editrici indipendenti e di qualità. Rovigoracconta ha deciso di scommettere su questi autori tra cui MariaGiovanna Luini, per anni assistente di Umberto Veronesi, che unisce psicoterapia e medicine complementari e leggerà le nostre anime attraverso la spiritualità dei Tarocchi Genziana dell’inconscio, Alberto Grillo che ci fa viaggiare nel passato per (ri)scoprire il mondo attraverso gli occhi di un protagonista indimenticabile e Silvia Salvagnini che ci presenta “Erbario Femminile” in un incontro-reading tra parole e piante, tra incanto e cura, un atto di amore verso la natura e il femminile.

Il sabato sera dalle 22.00 il salotto di Rovigoracconta ospiterà l’Afterparty del Festival, una festa unica con gli autori e con la musica tutta in vinile suonata da Teo C.

Il food&beverage del salotto sarà a cura dell’Osteria Ai Trani.

Un giro in città

La pausa pranzo di Rovigoracconta, il sabato e la domenica, quest’anno è all’insegna di vere e proprie passeggiate culturali per riconoscersi attraverso l’arte. Cinque occasioni speciali, con grandi novità, che proporranno in modo inedito le attrazioni culturali della città e faranno scoprire realtà che non sono solitamente aperte al pubblico. Si parte con la possibilità di accedere alla grande esposizione di Palazzo Roverella dedicata a Hammershoi e i pittori del silenzio, un viaggio tra le atmosfere intime e silenziose dei capolavori dell’artista danese esposti in Italia per la prima volta. Per proseguire alla scoperta della collezione permanente più prestigiosa della città: la Pinacoteca dei Concordi. La passeggiata è un breve assaggio della collezione, un viaggio intimo e riflessivo tra alcune delle opere più affascinanti della pittura veneta con una particolare attenzione all’arte del ritratto dove l’immagine diventa specchio, racconto, identità. Si apriranno le porte anche di Palazzo Angeli che svelerà al pubblico di Rovigoracconta la sua affascinante Stanza Blu, un gioiello neoclassico nel cuore di Rovigo che merita di essere conosciuto. A Palazzo Roncale ci aspetta un percorso alla scoperta di Cristina Roccati, rodigina d’eccezione che inseguì il suo sogno di studiare Fisica e divenne la terza donna laureata al mondo. Infine andremo al Museo dei Grandi Fiumi dove potremo imparare che i nostri antenati erano molto più simili a noi di quanto crediamo, avevano beauty routine, segreti di bellezza e una loro, personale, Google Maps: un viaggio magico per rispecchiarci nel nostro passato.

ROVIGORACCONTA E LA CITTÀ

Rovigoracconta porta avanti l’idea di coinvolgere sempre maggiormente la città, non solo per quanto riguarda l’attività e i locali, ma anche da un punto di vista sociale. Anche quest’anno tantissimi ragazzi hanno dato la loro adesione come volontari arancioni, che saranno il volto dell’accoglienza del Festival e riceveranno una vera formazione e crediti scolastici.

L’intero programma di Rovigoracconta è scaricabile dal sito internet www.rovigoracconta.it e si può trovare in molti luoghi frequentati del centro.

Grazie a chi crede in Rovigoracconta

Rovigoracconta è organizzato dall’Associazione Liquirizia con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, con il patrocinio e il contributo di Regione Veneto, Comune di Rovigo, Camera di Commercio di Venezia e Rovigo. Vanta inoltre il patrocinio e la collaborazione di Confindustria Veneto Est, Accademia dei Concordi, dalla Provincia di Rovigo di CUR e del Sistema Bibliotecario Provinciale.

Il Festival è sostenuto da AsmSet, Interporto di Rovigo, Serramenti Fast Windows, TMB, Polaris s.r.l., Delta Group Agroalimentare, Boccato Ascensori, come partner eventi Autoteam 9 e Alì Supermercati e vive con la collaborazione dei negozianti della città e dei tanti volontari arancioni. Hanno adottato un autore: il Comitato per le Pari Opportunità presso l’Ordine degli Avvocati di Rovigo, IDB Industria Dolciaria Borsari, Consiglio Notarile Distrettuale di Rovigo, IRSAP Foundation, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Rovigo, Lanfredini, Il Circolo di Rovigo e FEMI-CZ.

Di Redazione

Direttore : SERAFINI Stefano Per ogni necessità potete scrivere a : redazione@vocedelnordest.it

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