SI È SVOLTA A SPILIMBERGO LA SUMMER SCHOOL DI LEGGIAMO 0-18: UNA GIORNATA DI FORMAZIONE AVANZATA DEDICATA AI LIBRI E ALLA PROMOZIONE DELLA LETTURA PER GLI OPERATORI DEL SETTORE
Nella giornata di ieri – mercoledì 30 agosto – la città di Spilimbergo ha ospitato la terza edizione della Summer School di LeggiAMO 0-18, il progetto regionale di promozione della lettura rivolto a bambini e ragazzi da 0 a 18 anni.
La Summer School, un’intera giornata dedicata all’alta formazione e rivolta agli operatori del settore – docenti, bibliotecari, educatori e amministratori pubblici -, ha radunato nel centro storico della “città del mosaico” ben 180 partecipanti provenienti da tutta la regione, per assistere agli interventi di relatori esperti del mondo del libro e della letteratura per ragazzi, della psicologia, della formazione e, in generale, della cultura per l’infanzia. La giornata ha visto susseguirsi gli interventi degli ospiti: Valentina Baraghini, educatrice professionale e interprete LIS; Emanuela Bussolati, scrittrice e progettista di libri per bambini; Marco Dallari, scrittore e pedagogista, Ferruccio Diozzi, bibliotecario e consulente PA; Filippo Mittino, psicologo e psicoterapeuta per l’infanzia e l’adolescenza; Barbara Porcella, educatrice ed esperta in Comunicazione Aumentativa Alternativa, e Guia Risari, filosofa e autrice di libri per bambini e ragazzi.
“Stare bene” è il tema scelto per questa edizione, che ha voluto mettere al centro il benessere dei bambini e dei ragazzi attraverso l’esercizio della lettura e della narrazione: un obiettivo – e anche un auspicio – resosi particolarmente importante e necessario dopo gli anni di pandemia, il cui impatto sulla salute emotiva e psicologica dei più giovani si avverte tutt’oggi.
La giornata di formazione si è sviluppata su più linee formative, che hanno affrontato il tema dello “stare bene” ispirandosi ai principi cardine del progetto LeggiAMO 0-18: Relazione, Crescita, Libri e Comunità. Partendo da questo spunto, ogni relatore ha proposto, secondo il proprio ambito di competenze, un approfondimento sull’importanza della lettura nel favorire una sana crescita emotiva e cognitiva dei bambini. Tutti gli incontri sono stati occasione di riflessione e di confronto, nella consapevolezza che solo attraverso il dialogo e la formazione della comunità educante è possibile mettere in campo delle azioni di promozione della lettura efficaci e durature.
LA GIORNATA IN SINTESI
La Summer School si è aperta con i saluti istituzionali, che hanno visto intervenire – attraverso dei messaggi scritti e video – Mario Anzil, Vicepresidente e Assessore Regionale alla Cultura e allo Sport; Alessia Rosolen, Assessore Regionale al Lavoro, Formazione, Istruzione, Ricerca, Università e Famiglia; Riccardo Riccardi, Assessore Regionale alla Salute, Politiche Sociali e Disabilità, che hanno salutato con grande favore il progetto. Hanno preso la parola in sala: Elena Mengotti, Direzione Cultura Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Ester Filipuzzi, Assessore alla Cultura del Comune di Spilimbergo, Elisa Fabbi, Consigliere del Consorzio Culturale del Monfalconese (Coordinatore di LeggiAMO 0-18), Elisa Callegari (AIB, Biblioteca di Spilimbergo), Stefano Lovison, Presidente della Scuola Mosaicisti del Friuli.
Dopo i saluti istituzionali, si è dato il via ai lavori delle tre linee formative: Linea Gialla, Linea Verde e Linea Arancio, che hanno visto protagonisti Marco Dallari, Guia Risari e Emanuela Bussolati. Quest’ultima è intervenuta con un approfondimento dal titolo “Il momento trasognato”. Nel corso del suo intervento, nella Biblioteca Civica di Spilimbergo, Bussolati ha illustrato ai partecipanti una selezione di libri per bambini e ragazzi per aiutarli a immergersi nella lettura profonda, quello spazio altrove dove è possibile scoprire nuove realtà ed entrare in contatto con le proprie emozioni. L’autrice ha inoltre sottolineato l’importanza del ruolo dell’adulto nell’accompagnare i più piccoli verso quel trasognamento cui la narrazione apre le porte. Afferma Bussolati “La lettura del bambino parte dalla passione dell’adulto: l’adulto deve provare piacere nel leggere per riuscire a coinvolgere il bambino. Per questo non dobbiamo tanto lavorare sui bambini, quanto proprio su di noi, per capire cosa possiamo regalare ai bambini. Noi siamo portatori di una narrazione e attraverso la lettura ad alta voce riusciamo a far entrare i ragazzi in un mondo altro. È questo il potere dei libri: consentono al bambino di fare un salto altrove.”
Guia Risari, nel corso di una lectio dal titolo “Leggere per crescere”, tenutasi nella Loggia della Piazza del Duomo, ha indagato il ruolo della lettura nel promuovere la crescita non solo cognitiva ed emotiva del bambino, ma anche relazionale. L’autrice si è soffermata sull’importanza del libro come strumento di relazione: grazie alle storie il bambino può scoprire l’altro, può entrare in contatto con il nuovo, il diverso, ed è proprio la relazione con gli altri che dà la misura della crescita e del cambiamento del bambino. Un altro grande potere della lettura individuato da Risari è quello di alimentare i sogni del bambino: “I bambini hanno bisogno non solo di limiti e realtà, ma anche e soprattutto di proiezioni e orizzonti aperti. In questo si inserisce la lettura, uno strumento importante per stimolare il mondo dei sogni e l’immaginazione, che non possono mancare nella vita di un individuo in crescita.”
Con lo scrittore e pedagogista Marco Dallari, i partecipanti hanno approfondito, attraverso due incontri dal titolo “Una zattera di libri” e “Raccontare le immagini” (il primo al mattino, il secondo al pomeriggio, rispettivamente in Piazza Castello e nella Biblioteca Civica), la capacità delle storie di traghettare il lettore verso l’immaginario, “quel mondo in cui rifugiarsi quando si ha bisogno di una vacanza dalla realtà.” Dallari ha inoltre sottolineato l’importanza del ruolo degli insegnanti nel coinvolgere i bambini e i ragazzi nella lettura e nel farsi mediatori della narrazione, mettendo in luce quanto le storie (e in particolare le fiabe) siano in grado di far emergere, attraverso l’immedesimazione e la metafora narrativa, le emozioni recondite dei più piccoli.
Al pomeriggio, accanto a Dallari sono intervenuti Filippo Mittino, Valentina Baraghini, Barbara Porcella, e Ferruccio Diozzi, quest’ultimo protagonista dell’incontro pomeridiano della Linea Argento, rivolta agli amministratori pubblici.
Filippo Mittino, psicologo e psicoterapeuta per l’infanzia e l’adolescenza, è intervenuto sul tema dello “Scrivere per emozioni”. Mittino ha analizzato insieme ai partecipanti alcune emozioni fondamentali per l’individuo, come il dolore, la paura, l’amore e la speranza, proponendo attraverso di esse una riflessione sulla lettura e sulla scrittura, quale “valvola di sfogo” delle emozioni. L’intervento ha dato spazio anche a una parte pratica: i partecipanti si sono cimentati in un laboratorio di poesia, un’attività che potranno proporre ai ragazzi e che, come afferma Mittino, “è in grado di allenare nella maniera più fine e sottile la nostra capacità di pensiero.”
Nella Casa dello Studente, Valentina Baraghini e Barbara Porcella, educatrici ed esperte di Comunicazione Aumentativa Alternativa, hanno dialogato sul tema dello “Star bene insieme: strategie e idee per creare opportunità di partecipazione con bambini con BCC (Bisogni Comunicativi Complessi)”. L’accessibilità è stato il focus dell’intervento, volto a proporre idee e suggerimenti per favorire la comunicazione e creare momenti di partecipazione inclusivi e accessibili a tutti. Baraghini e Porcella, che insieme hanno curato due pubblicazioni con testo semplificato e simbolizzato – L’alimentazione e L’uomo, i pianeti, le stelle per le edizioni Auxilia – hanno sottolineato l’importanza di abbattere le barriere della cultura per alzare il livello di accessibilità, a favore dei bambini e dei ragazzi con Bisogni Comunicativi Complessi.
Ferruccio Diozzi, bibliotecario e consulente della Pubblica Amministrazione, ha condotto una lezione rivolta agli amministratori locali per approfondire e valorizzare il ruolo delle biblioteche all’interno delle amministrazioni pubbliche. Nel corso del suo intervento dal titolo “La modernizzazione delle biblioteche come asset per le amministrazioni pubbliche” (nella Scuola Mosaicisti del Friuli), Diozzi ha proposto alcune riflessioni e strategie per trasformare la modernizzazione delle biblioteche pubbliche da puro costo in produzione di valore (economico e morale) per l’organizzazione di appartenenza.
Ad accompagnare gli interventi degli ospiti, nel corso della pausa pranzo hanno avuto luogo alla Casa dello Studente i “Caffè con… i Partner” di LeggiAMO 0-18: workshop informali tenuti dai partner del progetto per far conoscere meglio le attività e la rete di LeggiAMO. Accanto ad essi è stato allestito il “Mercato dei Libri” a cura della Libreria W. Meister & Co. di San Daniele del Friuli, una mostra-mercato delle ultime novità e dei migliori titoli dell’editoria per l’infanzia e l’adolescenza, suggeriti dalle ampie bibliografie di LeggiAMO 0-18.
A conclusione della giornata di formazione, i partecipanti si sono riuniti al Teatro Miotto per una “Tavola rotonda” conclusiva tra tutti i relatori della giornata, moderata dal Direttore del Messaggero Veneto Paolo Mosanghini. In questa occasione è stato presentato il 39° Congresso Internazionale IBBY, in programma a Trieste dal 30 agosto all’1 settembre 2024. La presentazione, a cura di Elisabetta Lippolis (coordinatrice del Comitato Organizzatore del Congresso), accompagnata da Fabiana Martini, ha illustrato le potenzialità e gli obiettivi di questo prossimo appuntamento, che si presenta come un’importante occasione per il territorio.
A seguire, i partecipanti hanno potuto ascoltare la video-testimonianza dello scrittore francese Bernard Friot, che ha raccontato la propria esperienza con il progetto LeggiAMO 0-18. Friot ha partecipato negli anni scorsi alle attività condotte nelle scuole assieme a Damatrà Onlus e ha potuto entrare in profondità nelle dinamiche di LeggiAMO 0-18: ne ha ricavato l’impressione di un progetto completo e duttile, che funge da vera e propria metodologia di lavoro e che non esiste in altri luoghi; tanto da portarlo come esempio e caso di studio in diversi paesi europei (in primis in Francia) perchè anche altre realtà ne possano importare i processi virtuosi. Nel corso del suo intervento, Friot ha illustrato i punti di forza e le peculiarità del progetto, offrendo degli importanti suggerimenti per il suo sviluppo futuro.
I relatori si sono poi confrontati in un dibattito aperto ai partecipanti sul tema della “Promozione della lettura come progettualità pubblica sistemica e il suo impatto sul territorio”: un momento di riflessione sul progetto LeggiAMO 0-18, che giunge alla conclusione del suo terzo triennio. Alla tavola rotonda è intervenuto anche Roberto Del Grande (Direttore del Consorzio Culturale del Monfalconese – CCM, coordinatore di LeggiAMO 0-18), che ha illustrato i dati significativi del progetto, tra tutti: sono 66.000 i beneficiari coinvolti nel 2022, per un totale di 11.600 libri distribuiti e 47.800 bibliografie. Numeri importanti che suggeriscono quanto l’impatto di LeggiAMO 0-18 contribuisca a rendere il Friuli Venezia Giulia una regione che legge, al di sopra della media nazionale. I dati raccolti dall’AIE (Associazione Italiana Editori) nel “Rapporto sullo stato dell’editoria in Italia 2022” riportano che il Friuli Venezia Giulia è una delle regioni dove si legge di più in Italia, soprattutto tra i giovani: si dichiarano lettori e lettrici il 51,6% degli abitanti, contro una media nazionale del 41,4%).
La Summer School di LeggiAMO 0-18, il progetto di promozione della lettura della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, è resa possibile grazie al lavoro sinergico dei Partner: Consorzio Culturale del Monfalconese – CCM (coordinatore del progetto), Centro per la Salute del Bambino – CSB, Damatrà Onlus, Associazione Italiana Biblioteche (AIB) – Sezione FVG, Fondazione Radio Magica ETS.
L’edizione 2023 è stata realizzata in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Peraulis, il Comune di Spilimbergo, la Scuola Mosaicisti del Friuli, e con il patrocinio di ANCI FVG.
Info: www.leggiamofvg.it