IL TEATRO SIETE VOI, a costa con uno spettacolo di alto profilo tecnico-educativo-culturale
Per la prima volta in polesine, Il sogno di tartaruga, pluripremiata produzione de “il baule volante”
COSTA DI ROVIGO (RO) – Un grande albero magico, un sogno da realizzare, tanti amici animali ed i colori dei ritmi africani. Arriva per la prima volta in Polesine, l’immaginifico, educativo, favolistico “Il sogno di Tartaruga”, pluripremiato spettacolo per bambini de “Il Baule volante”, sabato 16 luglio, alle 21, in piazza San Giovanni a Costa di Rovigo; allestimento unico nell’ambito della rassegna itinerante “Il teatro siete voi – estate 2022” di Irene Lissandrin e ViviRovigo, con Provincia di Rovigo-RetEventi e circuito Arteven-Regione Veneto-Mic.
Biglietto unico di tre euro, acquistabile in loco a partire dalle ore 20. A chi prenota è garantito un posto nelle prime file. Telefonare al numero 347-6923420 (anche whatsapp) o scrivere a prenotazione@ilteatrosietevoi.it, da lunedì a venerdì dalle 16 alle 20; il sabato dalle 10 alle 13.
“Il sogno di Tartaruga” è una straordinaria opera originale, tratta da una fiaba africana, prodotta da Il Baule volante, compagnia ferrarese, nata nel 1994, che realizza professionalmente ed esclusivamente spettacoli per ragazzi, ad alto tasso pedagogico-educativo. Lo spettacolo ha vinto alla rassegna nazionale di Roma “Oltre la scena – premio Maria Signorelli” per il teatro 2008-2009; al Festival nazionale di Roma “Lucciole e lanterne – premio Gianni Rodari”, per il teatro 2010; al Festival internazionale di Aosta “Enfantheatre” per il teatro 2010-2011.
“Il sogno di Tartaruga” è scritto da Liliana Letterese ed è un testo adatto ai bambini dai 4 anni in poi, ma per gli argomenti e le scene (di Chiara Bettella ed Andrea Manfredini) godibile ad ogni età. La realizzazione tecnica è un originale mix di teatro d’attore e animazione a vista del pubblico, di favolosi pupazzi a forma dei vari animali protagonisti del racconto, a cura di Andrea Lugli, Marco Pambianchi e Stefano Sardi, con la collaborazione, per la parte narrativa, di Roberto Anglisani. Una menzione speciale meritano le musiche dal vivo, eseguite con strumenti originali africani, composte ed eseguite in scena da Stefano Sardi e Mauro Pambianchi, che sono una parte centrale della narrazione e teletrasportano lo spettatore direttamente in mezzo alla savana. I tre motivi principali sono intitolati a “La farfalla”, “La scimmia” e “Lo struzzo”. In ogni rappresentazione i musicisti illustrano e fanno provare ai bambini i vari strumenti utilizzati: come il balaphon, lo xilofono africano costruito con le zucche come amplificatori del suono, utilizzato per il personaggio di Tartaruga; o l’affuscé, una grande zucca avvolta in una rete di semi, che produce un suono di sfregamento, usata per il personaggio dello Struzzo; o, ancora, lo djembé, il tamburo classico di legno e pelle di capra, percosso per il personaggio di Scimmia. La regia generale è di Andrea Lugli.
La storia ha per protagonisti gli animali, elemento che naturalmente attira i bambini, che ne provano simpatia, paura, o gli attribuiscono poteri magici, o si immedesimano, come nel protagonista Tartaruga, che sogna ed ha tanti amici, proprio come loro. Un giorno Tartaruga sogna un grande albero magico, carico di frutti di tutti i tipi che gli animali potrebbero mangiare e, convinto che l’albero esista veramente, ne parla ai suoi amici e comincia a cercarlo. È la storia della realizzazione dei grandi sogni. Questo racconto insegna a credere fortemente nei propri sogni, a lottare per essi, soprattutto se sono rivolti al bene di tutti. Tartaruga camminerà, soffrirà, si batterà fino in fondo e, pur con qualche momento di sconforto, alla fine la sua tenacia sarà giustamente premiata. Ma lo spettacolo, che è colmo di simbolismi e archetipi, si presta a diversi piani di lettura. L’albero è un elemento naturale di grande forza e fascino, venerato e rispettato in tutte le culture, ma oggi è al centro delle discussioni ambientali delle civiltà occidentali. Nella rappresentazione l’albero è la fonte della vita, ciò in cui occorre credere fino in fondo, è il sogno da realizzare perché ci sia la felicità. E Tartaruga è il personaggio che crede nella forza dell’albero. Non a caso la saggezza della Tartaruga è legata alla sua lentezza, si direbbe quasi una saggezza antica: Tartaruga è lenta in un mondo che tende ad andare di fretta e a dimenticare alcuni valori fondamentali, per esempio il rispetto per l’ambiente e per tutti gli esseri viventi con le loro diversità. Un evento culturale di altissimo spessore educativo da non perdere
Il Teatro Sete Voi è un progetto di Irene Lissandrin per ViviRovigo, col sostegno di Circuito regionale multidisciplinare Arteven, Mic e Regione Veneto, il contributo e la collaborazione della Provincia di Rovigo con RetEventi e Fondazione Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, il patrocinio di Fondazione Banca del monte di Rovigo, il sostegno di Fondazione Rovigo cultura, la partnership dei comuni di Adria, Costa di Rovigo, Villanova del Ghebbo, Ariano nel Polesine con Pro loco Ariano, Pettorazza Grimani, Bergantino, Stienta, Canda, Corbola, Ficarolo e Rovigo; sponsor Borsari Idb group, Polaris srl, Baccaglini auto, Sabrina Silvestrini Fideuram, Banca del Veneto centrale, Rotary alto Polesine, Il Circolo di Rovigo.
IL CARTELLONE
venerdì 8 luglio 2022 ore 21 – Canda, piazza Dante Alighieri
I musicanti di Brema
Barabao Teatro
Quanto valgono l’amicizia, l’accettazione della diversità e l’altruismo?
sabato 16 luglio, ore 21 – Costa di Rovigo, piazza San Giovanni Battista
Il sogno di tartaruga
Compagnia Il Baule volante
Ai sogni occorre credere fino in fondo perchè si avverino. E soprattutto non bisogna avere fretta!
sabato 23 luglio, ore 21- Ficarolo, parco di Villa Giglioli
Il Principe felice
Fondazione Aida
Il prezioso cuore di carta da una novella di Oscar Wilde
venerdì 29 luglio, ore 21 – Pettorazza, Corte Grimani ora Ricciuti – Ranellucci
Abat Jour la storia perfetta
Pantakin Teatro
Lo spettacolo all’interno della più grande abat jour che vi sarà capitato di incontrare
giovedì 4 agosto, ore 21 – Ariano, piazza Garibaldi
Café Rouge
Circo Bipolar
Un elegante acrobata e un eccentrico giocoliere vi lasceranno senza fiato
sabato 6 agosto 2022 – Costa di Rovigo, piazza San Giovanni Battista
Abat Jour la storia perfetta (REPLICA)
Pantakin Teatro
Lo spettacolo all’interno della più grande abat jour che vi sarà capitato di incontrare
giovedì 25 agosto ore 21 – Rovigo, fiera di San Bartolomeo
Il giro del mondo in 80 giorni (dal Premio Tomeo)
I magici Folletti di ViviRovigo
Fare teatro fa bene alla vita
BIGLIETTERIA
Ingresso con biglietto di euro 3 per tutti. Il botteghino apre un’ora prima dello spettacolo.
Per prenotare. Mail: prenotazione@ilteatrosietevoi.it
Telefono: 347/6923420
Da lunedì a venerdì dalle 16 alle 20. Sabato dalle 10 alle 13